Ciclismo
Giro d’Italia 2022, Mirco Maestri: “Ci sono andato vicino, ci riproverò. La squadra sta andando bene”
Ci ha creduto, Mirco Maestri. Il ciclista della Eolo-Kometa è riuscito a trovare la fuga giusta nella tredicesima tappa del Giro d’Italia 2022, da Sanremo a Cuneo, ma il gruppo lo ha ripreso a meno di un chilometro dal traguardo assieme ai suoi compagni di fuga, per poi assistere al successo di Arnaud Demare (Groupama-FDJ).
Il trentenne nato a Guastalla è stato l’ultimo a mollare, provando uno scatto nell’ultimo chilometro ma venendo riassorbito dal gruppo: “È la seconda volta che mi succede, già nel 2019 andò in questo modo. Quest’anno ho provato a rischiare di più, sono partiti tra i 600 e i 700 metri dall’arrivo. Ho tentato la sortita ma venivano su troppo forte. Questo è lo sport, mi renderà più forte”.
“Ho cercato di essere il più freddo possibile, di risparmiare energie – continua Maestri ai microfoni della Rai – Ci ho creduto, perché se non ci credi in queste azioni non ce la fai mai. Ci sono andato vicino, ci riproverò. Siamo andati d’accordo fino alla fine, poi ognuno fa la sua corsa, tutti vogliono vincere, siamo al Giro, è normale. Penso che come Fuga siamo andati d’amore e d’accordo“.
Un pensiero sulla Corsa Rosa della sua squadra, che ha sempre battuto un colpo in ogni giornata: “Stiamo andando bene, stiamo tutti in condizione. Diego Rosa ha la maglia azzurra addosso, siamo sempre presenti nelle azioni. Questo è quello che più conta“.
Foto: LaPresse