Giro d’Italia 2022, Pavel Sivakov: “Un’altra caduta stupida, dobbiamo stare attenti alla BORA”

Un’altra giornata sotto controllo per la INEOS Grenadiers che ha portato ad un altro giorno in Maglia Rosa per il leader Richard Carapaz. L’ecuadoriano ha dovuto difendersi dall’attacco di Mikel Landa nel finale, scortato fin lì da un ottimo Pavel Sivakov, rimasto ultimo uomo dopo il ritiro di Richie Porte.

Piuttosto soddisfatto Sivakov, nonostante una caduta, come ha raccontato ai microfoni di Eurosport: “Sono caduto di nuovo, ho avuto una foratura alla ruota davanti. A questo punto penso che devo portare con me sempre delle ruote di scorta. Mi stavo mantenendo alla macchina e sono caduto. Un altro incidente stupido per me in questo Giro”.

Nonostante questo il francese è riuscito a dare il suo contributo al capitano: “Avevo buone gambe quindi mi sono un po’ arrabbiato. Poi sono riuscito a calmarmi e credo di aver fatto una bella trainata sull’ultima salita”.

Sivakov ha poi ripercorso l’andamento della frazione: “Mi aspettavo che la BORA tirasse, anzi pensavo che iniziassero prima, come hanno fatto a Torino. La mia caduta è stata causata anche dalla pressione che hanno causato. Sono stati bravi e domani potrebbero riprovarci, bisogna stare attenti”.

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