Ciclismo
Giro d’Italia 2022, percorso ultima settimana e stellette di difficoltà: Mortirolo e Marmolada, si salvi chi può…
La 105esima edizione del Giro d’Italia stende il tappeto rosso per l’ultima settimana della rassegna, che come sempre deciderà le sorti della Corsa Rosa. Tantissimi chilometri di salita metteranno a dura prova le gambe dei corridori prima della cronometro finale di Verona: scopriamo nel dettaglio i percorsi delle frazioni conclusive e le relative stellette di difficoltà.
Martedì 24 maggio, tappa 16 – Salò-Aprica (202 km)
Dopo il giorno di riposo la carovana troverà ad attenderla 3 GPM di prima categoria e addirittura 5250 metri di dislivello. Le salite di Goletto di Cadino (20 km al 6,2%), Passo del Mortirolo (12,6 km al 7,6%) e Valico di Santa Cristina (13,5 km all’8%) obbligheranno i capitani a svelare le carte: sarà spettacolo!
Difficoltà: * * * * *
Mercoledì 25 maggio, tappa 17 – Ponte di Legno-Lavarone (168 km)
Altra giornata per cuori forti quella di mercoledì: non c’è nemmeno un chilometro di pianura, le salite arcigne di Passo del Vetriolo (11,8 km al 7,7%) e Monterovere (7,9 km al 9,9%) racchiuse verso fine tappa costituiscono una nuova rampa di lancio per chi ambisce alla maglia rosa.
Difficoltà: * * * *
Giovedì 26 maggio, tappa 18 – Borgo Valsugana-Treviso (156 km)
Occasione per i velocisti, i due GPM di quarta categoria concentrati nella fase iniziale non fanno paura. Nel caso in cui mancassero energie ai gregari degli sprinter potrebbe arrivare la fuga.
Difficoltà: *
Venerdì 27 maggio, tappa 19 – Marano Lagunare-Santuario di Castelmonte (177 km)
Le ascese di Villanova Grotte e Passo di Tanamea scalderanno gli animi degli scalatori, chiamati poi ad affrontare le pendenze del Kolovrat (10,3 km al 9,2%). Imperdibile l’arrivo in salita al Santuario di Castelmonte (7,1 km al 7,8% con punte del 14%).
Difficoltà: * * * *
Sabato 28 maggio, tappa 20 – Belluno-Marmolada (168 km)
Semplicemente la tappa più lunga del Giro. Archiviati i primi 60 km ecco in successione il Passo San Pellegrino (18,5 km al 6,2%), la Cima Coppi 2022 (ovvero il Passo Pordoi, 11,8 km al 6,8%) ed il Passo Fedaia (14 km al 7,6), in cima al quale potremmo già conoscere il nome della definitiva maglia rosa.
Difficoltà: * * * * *
Domenica 29 maggio, tappa 21 – Verona-Verona (17,4 km, cronometro individuale)
Passerella conclusiva nella città di Romeo e Giulietta, vedremo se anche al Giro 2022 il finale sarà di quelli drammatici. Tracciato atipico con all’interno il quarta categoria di Torricella Massimiliana: in caso di distacchi ridotti possiamo attenderci di tutto.
Difficoltà: * * *
Foto: Lapresse