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Giro d’Italia 2022, Richard Carapaz: “All’inizio una tappa folle, poi ci siamo limitati a controllare”

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Capolavoro di Giulio Ciccone nella quindicesima tappa del Giro d’Italia 2022. Lo scalatore della Trek-Segafredo ha coronato una lunga fuga imponendosi in solitaria sul traguardo di Cogne, mentre il gruppo dei migliori ha gestito la corsa senza scatenare la bagarre.

Richard Carapaz (Ineos-Grenadiers) conserva la maglia rosa nonostante una caduta nelle fasi iniziali di gara. Invariato il suo margine su Jai Hindley (Bora-Hansgrohe), pari a 7”, e sul portoghese della UAE Team Emirates Joao Almeida (a 30”).

Queste le parole dell’ecuadoriano raccolte da Rai Sport dopo la tappa: “E’ stata una tappa folle all’inizio, tutti volevano andare in fuga e l’abbiamo lasciata andare perché non c’erano uomini di classifica. Noi come squadra abbiamo controllato la corsa fino alla fine perché c’erano corridori interessati a prendere l’iniziativa”.

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“Giornata positiva per noi. Domani sarà un buon giorno per recuperare e programmare la settimana che viene, che sarà davvero molto dura”. Carapaz si è poi detto contento dei 2” attribuitigli sul traguardo, complice un piccolo solco creatosi col resto della carovana, ma analizzati i replay la Direzione Corsa ha ragionevolmente provveduto ad azzerare l’esiguo vantaggio.

Foto: Lapresse

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