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Giro d’Italia 2022, Richard Carapaz: “Caduta, non è successo niente di grave. Nel finale ci ho provato”

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La Pescara-Jesi si è rivelata una tappa più insidiosa del previsto in questo Giro d’Italia 2022. Gli ultimi 100 chilometri della giornata odierna, molto frastagliati, hanno scremato enormemente il gruppo, arrivato al traguardo con sole 28 unità. Tra loro anche Richard Carapaz (Ineos-Grenadiers), con la sua giornata che ha rischiato di complicarsi a causa di una caduta.

Attorno ai -80 dal traguardo la ‘Locomotora di Carchi’ è finito a centro strada per un contatto avvenuto a centro gruppo, tanto da recuperare il terreno perso quasi subito. Lo stesso Carapaz minimizza l’accaduto: “È stata una piccola caduta, non è successo niente. Siamo ancora in gara e non importa più“.

Tanto è vero che il capitano della Ineos-Grenadiers ha provato anche l’attacco nelle ultime battute della giornata, venendo però ripreso. “La gara era diventata molto dura – continua Carapaz – verso la fine ci ho provato poiché l’arrivo poteva essere comodo per le mie caratteristiche“. Un tentativo per guadagnare qualche secondo, non andato a buon fine.

Classifica Giro d’Italia 2022, decima tappa: Pozzovivo 8°, Nibali a 3’04” da Lopez. Fortunato guadagna 2 posizioni

Nonostante tutto, il bilancio rimane positivo per l’ecuadoriano: “Sappiamo che queste tappe sono abbastanza tranquille, ma il finale è stato molto nervoso, con molto movimento. Per noi è stata una buona gara“.

Foto: LaPresse

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