Ciclismo
Giro d’Italia 2022, Richard Carapaz: “Oggi l’importante era conservare la maglia, Hindley più forte allo sprint”
Jan Hirt ha vinto la sedicesima tappa del Giro d’Italia 2022 precedendo sul traguardo della Salò-Aprica il neerlandese Thymen Arensman (Team DSM). Il ceco della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux corona una splendida fuga nella frazione più impegnativa del Giro, mentre Mikel Landa, Jai Hindley e Richard Carapaz sono riusciti a staccare gli altri uomini di classifica.
Tappa positiva per la maglia rosa: l’equadoregno non ha subito il ritmo della Bahrain-Victorious sull’ascesa conclusiva, pur concedendo 4” di abbuono all’australiano Hindley che l’ha preceduto in volata. Adesso il margine di Carapaz nella generale è ancora più esiguo (3”).
Queste le dichiarazioni del sudamericano raccolte da RaiSport dopo la tappa: “E’ stato un giorno abbastanza duro per noi, c’era tanta gente in fuga e anche uomini di classifica. La cosa più importante era conservare la maglia e ci siamo riusciti, questo è quello che conta”.
Carapaz si è poi soffermato sullo sprint per la terza piazza: “E’ stata una volata difficile perché eravamo tutti al limite, ma credo che l’abbia vinta il più forte (Hindley, ndr). Gli avversari sono forti, Landa oggi con la sua squadra ha fatto un bel ritmo in salita e ha lavorato bene, Hindley non si è staccato”.
Foto: Lapresse