Ciclismo
Giro d’Italia 2022, Sonny Colbrelli: “Per me la cosa che conta è che sono qui. Importante essere tornato in bici”
Sonny Colbrelli, presente quest’oggi al via della sedicesima tappa del Giro d’Italia, con partenza a due passi da casa sua, ha rilasciato quest’oggi un’intervista a InBici sottolineando l’importanza della frazione odierna per la Corsa Rosa e raccontando come procede il suo recupero dopo quanto accaduto lo scorso marzo. Ma non solo: l’azzurro ha voluto esprimere la propria felicità nel veder crescere sempre di più il ciclismo femminile.
Come detto, la tappa odierna Salò-Aprica ha preso il via in una zona molto familiare a Colbrelli, che ha voluto sottolineare l’importanza di questa frazione per chi punta in grande, ambendo alla vittoria finale del Giro: “La tappa di oggi è davvero speciale; sono partiti vicino casa mia, dove mi alleno, con tanto calore da parte del pubblico ma me l’aspettavo: quando il Giro d’Italia passa nelle mie zone accorrono sempre tantissime persone per dare un saluto ai corridori. Io sto bene, quello che conta è che sono qui a godermi il Giro e questa bellissima giornata di sport. Chi vorrà vincere questa edizione della Corsa Rosa, in una tappa come quella di oggi, non può esitare, ad Aprica hanno sempre vinto grandissimi campioni“.
Il recupero a seguito del malore accusato al Giro di Catalogna procede come previsto, con riscontri positivi come quelli che sta ottenendo il suo libro “Con il cuore nel fango“, scritto con Marco Pastonesi: “Mi sto allenando, giorno dopo giorno faccio dei progressi; non sforzo il mio fisico ma già che sia tornato a salire sulla bici è una cosa importante. Il libro sta andando bene, ho avuto bei riscontri: tanta gente che mi conosce pensa che l’abbia scritto io invece di Marco Pastonesi (ride, ndr)! Ho voluto farlo, ancor di più scrivendolo con Pastonesi, so che quando realizza un libro ci mette tantissima passione; sembra davvero che l’abbia scritto io, è entrato a pieno nella mia vita e nel mio carattere“.
Infine, una chiusa sul ciclismo femminile in netta crescita, soprattutto a livello mediatico; Sonny Colbrelli ne evidenzia lo sviluppo, sottolineando quanto ciò sia giusto e dovuto per atlete professioniste. Non poteva mancare un messaggio che fa ben sperare nel rivederlo tornare al più presto a gareggiare: “Ogni anno il movimento ciclistico femminile prende sempre più piede e ne sono molto contento: prima non erano viste come professioniste, adesso le cose sono cambiate; nella presentazione del calendario di una Classica per gli uomini o il giorno dopo o il giorno stesso viene pubblicato anche quello per le donne ed è giusto che sia così. Il Giro femminile passerà vicino casa mia, se avrò modo andrò per fare un saluto. Ci vedremo presto in gara? Speriamo!“.
Foto: LaPresse
