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Giro d’Italia 2022, Vincenzo Nibali: “Le gambe ci devono essere. Voglio sfruttare la terza settimana”

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Signore e signori, che lo spettacolo abbia inizio. Il Giro d’Italia riprende il suo incedere, dopo la seconda giornata di riposo, per affrontare l’ultima settimana e sarà una ripresa difficile e complicata i corridori. Sì, perché la sedicesima tappa della Corsa Rosa, che prende il via da Salò e arriva all’Aprica, metterà a dura la prova gli atleti.

In questa giornata i ciclisti dovranno affrontare erte mitiche, che fanno parte della storia del Giro. Il riferimento al Passo del Mortirolo e alla salita di Santa Cristina, senza sottovalutare ovviamente l’ascesa di Goletto di Cadino (20 km al 6,2% con punte del 12%) e lo strappo di Teglio (5,6 km all’8,2%).

Si riparte con Richard Carapaz in Maglia Rosa, grande favorito per il successo finale. Per quanto riguarda Vincenzo Nibali, nel suo ultimo Giro della carriera, il siciliano dell’Astana vorrà lasciare il segno, forte di una condizione in crescita. Attualmente lo Squalo è ottavo a 2:58 da Carapaz e in una tappa così dura vorrà far vedere di che pasta è fatto.

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E’ stato un Giro difficile all’inizio, ma negli ultimi giorni ho avuto delle risposte migliori. Riprendiamo dopo il giorno di riposo e affrontiamo una tappa molto dura e importante. E’ un’occasione da sfruttare al meglio e le gambe ci devono essere per fare bene“, ha dichiarato Nibali ai microfoni di RaiSportHD poco prima della partenza della tappa.

Foto: LaPresse

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