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Golf, PGA Championship 2022: Will Zalatoris passa a condurre al termine del secondo round. Francesco Molinari perde diverse posizioni, fuori Scheffler
I migliori golfisti internazionali continuano a dare spettacolo in uno dei quattro Major stagionali. Siamo giunti infatti al termine del secondo round del PGA Championship (montepremi 12 milioni di dollari), evento nato nel lontano 1916 con il format di match play, stroke play dal 1956.
Dopo le prime 36 buche guida la classifica Will Zalatoris. L’americano trova il graffio nel venerdì di Tulsa siglando un super -5 di giornata grazie a 5 birdie e nessuna sbavatura. Il venticinquenne californiano si issa così a -9 (131 colpi) con una lunghezza di margine sul suo più immediato inseguitore.
Sul percorso par 70 del Southern Hiills Country Club di Tulsa (Oklahoma, Stati Uniti) seconda piazza con -8 per un ottimo Mito Pereira. Il cileno risale di 5 posizioni disputando uno straordinario round da -6. Bene anche Justin Thomas. Lo statunitense è terzo con lo score di -6 e stacca di un colpo il connazionale Bubba Watson. Quest’ultimo è il migliore di giornata grazie ad un superbo -7 (9 birdie, 2 bogey) che gli consente di risalire di ben 52 posizioni.
Quinto posto con il punteggio di -4 per l’americano Davis Riley, per il messicano Abraham Ancer, e per l’ex leader, ovvero il nordirlandese Rory McIlroy. Il terzetto è seguito a -3 dalla coppia composta dall’inglese Matt Fitzpatrick e dallo statunitense Stewart Cink. Chiudono infine la top ten a -2 l’australiano Cameron Smith, l’inglese Tyrrell Hatton, ed i padroni di casa Sam Burns, Cameron Young, Gary Woodland, Talor Gooch, e Matt Kuchar.
Piccolo passo indietro per Francesco Molinari. Il torinese incespica in un +2 che lo allontana al 41° posto proprio con lo score di +2 (142 colpi). Il golfista italiano sigla solamente un birdie, incappando in tre bogey, ed è nel gruppone che annovera tra gli altri lo spagnolo Jon Rahm e l’americano Brooks Koepka.
Pur non brillando si salva sul filo del rasoio Collin Morikawa, che evita il cut piazzandosi in 64esima posizione con lo score di +4. Fuori invece clamorosamente il numero uno dell’Official World Golf Ranking Scottie Scheffler, crollato a causa del +5 di giornata che sommato al +1 dell’esordio significa taglio. Termina qui il torneo anche per golfisti del calibro di Dustin Johnson, Sergio Garcia, Jenrik Stenson, e Kevin Kisner.
Foto: LaPresse