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Hockey ghiaccio, Mondiali 2022: il Kazakistan lotta ma cede il passo alla Germania, Svezia straripante

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Un’altra giornata di partite della prima fase è andata in archivio ai Mondiali 2022 di hockey su ghiaccio. Andiamo a vedere come sono andate le cose nel Girone A e nel Girone B della rassegna iridata.

Girone A

Va contro ogni aspettativa la sfida tra il fanalino di coda Kazakistan (che domani sfiderà l’Italia nello scontro salvezza) e la Germania, conclusa con la vittoria dei tedeschi per 4-5, un risultato agguantato nell’ultimo periodo dopo ripetuti capovolgimenti di fronte.

Il Kazakistan infatti è straripante e passa per ben due volte in vantaggio nella prima frazione, prima con Starchenko e successivamente con Petukhov, abile a rispondere al pareggio di Muller. Dopo una partenza shock la Germania sale però in cattedra, ripristinando gli equilibri con Pfoderl e mettendo il muso davanti con Fischbulch, ben indirizzando l’incontro nel secondo atto grazie a Reichel.

Ma i kazaki non ci stanno e, con grande cuore, riacciuffano nuovamente gli avversari tra la fine del secondo periodo con Akozlin e l’inizio del terzo con Mikhalis. Dovrà pensarci quindi Ehliz a mettere una toppa per i tedeschi, siglando il definitivo 4-5.

Lotta e cede poi la Francia, caduta al cospetto della Svizzera per 5-2 dopo essere passata addirittura in doppio vantaggio nel periodo inaugurale, subendo poi però l’arrembaggio elvetico nel secondo tempo firmato da Hischier, Riat e Ambuhl. Tocca a Kukan e ancora a Hischier poi allungare ancora nel periodo finale, portando la propria squadra in testa alla classifica del girone.

Girone B

Grande prestazione per la Gran Bretagna, uscita sconfitta con onore per 3-4 nel match contro la Lettonia. L’inizio è promettente per la compagine d’oltremanica, autrice di due goal nel primo tempo ad opera di Perlini e Neilson.

Nel secondo turno però i lettoni si fanno sentire e accorciano le distanze con Batna. Ma i britannici pressano e allungano ancora con Hook, gestendo bene il risultato fino a sei minuti dal suono della seconda sirena, momento in cui si palesa nella porta avversaria Jaks, autore del 3-2. L’ultimo tempo a disposizione sarà tutto a trazione lettone, complice la rete in power play di Bukarts e il goal del vantaggio di Dzerrins.

Partita senza storia invece quella tra Svezia e Norvegia, chiusa con il rotondissimo punteggio di 7-1 per gli svedesi, maturato grazie a un super secondo periodo contraddistinto dalla bellezza di quattro reti, due di queste messi a referto da Peterson.

Foto: Carola Semino

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