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Hockey ghiaccio
Hockey ghiaccio, Mondiali 2022: l’Italia sogna il primo successo, ma la Francia festeggia all’overtime
L’Italia culla il sogno della prima vittoria ai Mondiali di hockey ghiaccio 2022 in corso di svolgimento in Finlandia, ma la speranza viene infranta negli istanti conclusivi del match da parte della Francia che, prima pareggia e porta il match all’overtime, quindi completa l’opera e si porta a casa 2 punti importantissimi.
Alla Helsinki Ice Arena la compagine allenata da coach Greg Ireland vede svanire il primo successo ai Mondiali dall’ormai lontano 20 maggio 2019 ad oggi ma, quantomeno, incamera un punticino che potrebbe fare la differenza nel confronto diretto con il Kazakistan che, a questo punto, rimane ultimo in classifica a quota zero.
Il primo periodo scorre via in maniera regolare con le due squadre che si studiano e, di conseguenza, creano poche occasioni per fare veramente male. Si arriva, quindi, al minuto 14:42. Puck perso dalla Francia a metà campo, Frigo lo soffia a Chakiachvili, quindi si presenta tutto solo davanti al portiere Buysse e lo trafigge per l’1-0. Risultato con il quale le due squadre vanno anche al riposo. Nel secondo periodo le due rivali proseguono sulla scia dell’equilibrio. I transalpini cercano il pareggio, ma gli azzurri tengono bene a livello difensivo e si arriva al terzo tempo sempre con la squadra di coach Greg Ireland avanti per 1-0, anche se il computo dei tiri in porta parla di 13-25.
Il terzo ed ultimo periodo vede la Francia nuovamente all’attacco con gli azzurri bravi a chiudersi e ripartire in contropiede. I transalpini ci provano in diverse occasioni, ma Bernard risponde sempre presente. Anzi, a circa sei minuti dal termine è ancora Frigo a sfiorare il raddoppio che chiuderebbe i conti, ma Buysse salva di piede sulla linea di porta. Quando tutto sembra portare verso il successo azzurro, arriva la doccia fredda. La Francia toglie anche il portiere e attacca in massa. A 1:06 dalla conclusione Treille sfiora il disco e beffa Bernard per l’1-1. Il Blue Team, quindi, non chiude a porta inviolata il match. Ai Mondiali non capita dal lontano 2000 (3-0 all’Austria). Da quel momento 72 sfide con almeno una rete al passivo.
La sfida, quindi, si sposta all’overtime e la Francia dopo 1:04 va a segno con Gallet, lasciato tutto solo davanti all’estremo difensore e smarcato alla perfezione da Fleury.
Foto: Carola Semino