Hockey ghiaccio, Mondiali 2022: Repubblica Ceca, Canada, Stati Uniti e Finlandia volano alle semifinali

I quarti di finale ai Mondiali 2022 di hockey su ghiaccio hanno emesso i loro verdetti consegnandoci i nomi delle quattro squadre semifinaliste. Andiamo a vedere come sono andate le cose in pista.

Nel pomeriggio due sfide: la prima quella nella quale la Repubblica Ceca ha fatto un sol boccone della Germania, imponendosi per 4-1 al termine di una partita dominata grazie alle reti di Pastrnak e Cervenka nel primo periodo, e di Krejci e Smejkal, nel secondo e nel terzo tempo, intervallate dal momentaneo 1-3 teutonico griffato da Seider.
La seconda invece con la vittoria del Canada, per 4-3 all’overtime contro la Svezia. Partita ricca di pathos fra i nordamericani e gli scandinavi. In avvio si va addirittura sul 3-0 per gli svedesi, con Klinberg, Nylander e Frieberg: ma dalla metà del secondo periodo le cose cambiano. I canadesi reagiscono restituendo la cortesia, tutta nel terzo parziale: Graves, Dubois e a un minuto dalla fine il 3-3 con Barzal. La Svezia va al tappeto e ai supplementari cade 4-3 per effetto del gol di Batherson.

In serata, ecco le altre due contese in programma. Team USA ha strapazzato la Svizzera 3-0. Una difesa perfetta quella degli statunitensi e un attacco chirurgico andato a segno con le reti di Meyers e Gaudette, nel primo periodo, e ancora Meyers (doppietta per lui), nella terza ripresa di gioco.
La Finlandia padrona di casa, invece, ha impiegato qualche sostanziosa energia in più per avere ragione, in rimonta, 4-2 della Slovacchia. Avvio tutto di marca ospite: Sykora e Regenda per lo 0-2, che però prima del riposo diventa 1-2 col gol di Anttila. I finnici si aggrappano a una speranza che diventa sempre più concreta iniziano a macinare gioco.
Arriva il 2-2 ancora con Anttila, poi nella terza ripresa il sorpasso e la definitiva vittoria: Manninen per il 3-2 e infine, a porta vuota, Maenalen per il 4-2.

Le semifinali, in programma sabato 28 maggio: Repubblica Ceca-Canada e Stati Uniti Finlandia.

Foto: Carola Semino