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‘La Fagianata’ di Riccardo Magrini: “Carapaz vince sull’Etna, a Yates non conviene prendere la maglia rosa”

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Riccardo Magrini

CAVENDISH ERA FAVORITO E NON HA FALLITO

Cavendish è stato bravo, così come è stata brava la squadra. Ai 2 km dall’arrivo si sono presentati e hanno fatto un grande lavoro. Morkov ha rifinito, ma mi ha impressionato la progressione dell’inglese: è partito ai 280 metri, ha fatto davvero una bella volata. 
Questa tappa l’aveva preparata, il primo giorno era in fondo al gruppo per non spendere energie, ieri ha fatto la cronometro tranquillo. Lui ha la squadra migliore per le volate e la sfrutta bene perché ha il colpo del pistard. E’ una vittoria più che meritata.

MARECZKO POTEVA FARE QUALCOSA IN PIU’

Mareczko aveva il treno giusto, Van der Poel lo aveva pilotato bene, poi ne ha perso la ruota e quindi lì forse ha sbagliato. Ne aveva per fare meglio del quinto posto, ma si è ritrovato troppo dietro e nel finale non aveva spazio. Ha perso la ruota della maglia rosa nel momento decisivo.

NIZZOLO IL GRANDE DELUSO DI GIORNATA

La squadra non ha supportato bene Nizzolo, da ultimo si sono squagliati, hanno lavorato tanto prima, soprattutto negli ultimi 15 km, poi però si sono disuniti quando è venuta fuori la Quick-Step.

CHI E’ IL VELOCISTA PIU’ FORTE DEL MONDO?

Qui al Giro d’Italia sicuramente il più forte è Cavendish, ma penso che Jakobsen abbia qualcosa in più in termini generali. Groenewegen mi sembrava il più forte prima della squalifica in termini di velocità pura, ora un po’ meno da quando è rientrato. Poi c’è anche Sam Bennett.

DA UNDER23 PROMETTEVA BENE, MA ALBERTO DAINESE NON E’ ANCORA DECOLLATO

Dainese me lo aspettavo, però lui e la sua squadra non si sono mai visti. L’esperienza conta tanto. Il migliore in assoluto è Morkov, poi un velocista come Ballerini non è fermo in volata e fa la differenza nel treno della Quick-Step. Demare due anni fa le vinceva tutte, oggi ha fatto una bella volata, ma non è stato supportato al meglio dalla squadra.

CHI VINCE LA MAGLIA CICLAMINO?

Per la maglia ciclamino vedo favorito Demare, forse è il velocista più affidabile per finire il Giro. Però Cavendish non ha obiettivi a breve termine, quindi potrebbe anche pensare di arrivare sino a Verona.

MARTEDI’ IL PRIMO ARRIVO IN SALITA SULL’ETNA

Martedì vedo due opzioni possibili. Se arrivassero pochi uomini a giocarsi la tappa, Simon Yates prenderebbe la maglia rosa, ma non so se gli convenga indossarla così presto. Potrebbe anche arrivare una fuga da lontano che potrebbe scompigliare le carte e stravolgere la classifica. Si spera che Ciccone e Fortunato, nel caso, riescano ad inserirsi, magari anche Lopez. Però penso che l’Etna non dica molto.
Guardando la gamba che ha, Yates sarebbe l’uomo da battere, ma forse non gli conviene prendere la maglia rosa.

IL FAVORITO SUL VULCANO

Io per logica dico che vince Carapaz. Sarà una tappa particolare, arriverà dopo il giorno di riposo. Non credo che Yates vinca e penso che Van der Poel perda la maglia. Però l’olandese è un fuoriclasse, l’Etna non è duro come il Blockhaus, magari potrebbe anche provare a resistere. Con lui non si sa mai, è imprevedibile ed orgoglioso.

NIBALI POTREBBE RIMANERE CON I MIGLIORI

Nibali misurerà la condizione. Per me lui va via conservativo: se sparerà un colpo, non sarà di sicuro martedì. Per come sta pedalando, per me non si staccherà: rimarrà lì davanti con gli uomini di classifica. La selezione ci sarà, ma non sarà netta. Carapaz, che è il più intelligente di tutti, potrebbe sorprenderli tutti nel finale.

UN CORRIDORE CHE VA IN CRISI, QUANTO PUO’ PERDERE SULL’ETNA?

Secondo me massimo 30 secondi. Però sarebbe di sicuro un brutto segnale per tutto il Giro. Per me i 15-20 corridori di classifica arriveranno tutti in 10 o 20 secondi, giusto se ci sarà qualche fiammata in cima. Uno come Valverde magari potrebbe anche piazzare la stoccata.

DI RECENTE DAMIANO CARUSO HA VINTO SULL’ETNA AL GIRO DI SICILIA: UN PECCATO NON VEDERLO IN GARA

Caruso avrebbe lottato, ma sarebbe stato difficile vincere il Giro. Con questi rivali se la sarebbe potuta giocare. Inoltre si ripartiva dalla Sicilia, uno come Caruso mi sembrava logico che andasse premiato dopo quello che aveva fatto nel 2021. Sono scelte di squadra, la Bahrain ha preferito puntare su Landa e Bilbao, perché crede che Caruso possa fare un buon Tour de France.

LE PUNTATE PRECEDENTI 

Puntata zero: presentazione favoriti Giro d’Italia 2022

Prima puntata: “Vincenzo Nibali mi ha impressionato. Fortunato non è fuori dai giochi”

Seconda puntata: “Nibali è tiratissimo. Ciccone e Fortunato non sono da classifica”

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