La Uefa bandisce la Russia da tutte le competizioni calcistiche per club e Nazionali

La guerra in Ucraina è ormai parte delle nostre vite da più di due mesi, e l’ambiente sportivo mondiale sta facendo di tutto per poter escludere la Russia dalle competizioni a causa dell’attacco voluto da Vladimir Putin. Negli ultimi minuti è arrivata una nuova decisione da parte dell‘Uefa, massimo organo europeo di calcio, che ha bandito completamente la Nazione esteuropea dai propri tornei. 

La Uefa non ha voluto fare sconti alla Fur, Federcalcio russa, escludendola completamente dalla vita calcistica continentale: niente coppe internazionali, dalla Champions League a scendere, per i club, nessuna partecipazione per tutte le rappresentative nazionali di uomini, donne, giovanili ed anche di futsal. Un provvedimento che segue quello dello scorso 28 febbraio di sospendere tutte le rappresentative russe.

Di conseguenza, la Russia non sarà al via dei tornei a cui si era qualificata prima dello scoppio della Guerra: la selezione femminile non potrà partecipare agli Europei 2022 in programma in Inghilterra dal prossimo 6 luglio, con il Portogallo che prenderà il suo posto. Lo stesso vale per la Nazionale maggiore maschile, che si classificherà automaticamente al sedicesimo posto nella Lega B di Nations League, e per la selezione Under21 che andava a caccia della qualificazione ad Euro 2023.

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Oltretutto, il Comitato ha dichiarato non idonea la candidatura presentata nelle scorse settimane per ospitare gli Europei 2028 o 2032.

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