Ciclismo

LIVE Giro d’Italia 2022 in DIRETTA: classifica generale, Ciccone e Pozzovivo perdono una posizione

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CLASSIFICA GENERALE GIRO D’ITALIA 2022

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

17.40 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.39 Ciccone e Pozzovivo hanno perso una posizione ‘a causa’ di Martin, ora sono rispettivamente 21° e 22°.

17.37 Domani ci attende una delle tappe più belle di questo Giro d’Italia. Un vero tappone appenninico con il Passo Lanciano e poi il terribile Blockhaus (13,6 km all’8,4% di pendenza media, ma gli ultimi 10 km hanno una pendenza media del 9,4% e punta del 14%!

17.35 Guillaume Martin ha recuperato ben 24 posizioni grazie alla fuga di giornata, ora è 4° a 1’06” da Lopez. Il francese però ha speso tanto e domani potrebbe pagare dazio sul Blockhaus.

17.30 La nuova classifica generale:

1 LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 32:15:31
2 KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 0:38
3 TAARAMÄE Rein Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:58
4 MARTIN Guillaume Cofidis 1:06
5 YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 1:42
6 VANSEVENANT Mauri Quick-Step Alpha Vinyl Team 1:47
7 KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 1:55
8 ALMEIDA João UAE Team Emirates 1:58
9 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 2:00
10 PORTE Richie INEOS Grenadiers 2:04
11 BARDET Romain Team DSM 2:06
12 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 2:06
13 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 2:15
14 ARENSMAN Thymen Team DSM 2:15
15 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 2:16
16 BUITRAGO Santiago Bahrain – Victorious 2:18
17 BOUWMAN Koen Jumbo-Visma 2:19
18 CARTHY Hugh EF Education-EasyPost 2:20
19 VALVERDE Alejandro Movistar Team 2:23
20 HAMILTON Lucas Team BikeExchange – Jayco 2:27

17.30 La nuova classifica generale

1 Juan Pedro
LOPEZ PEREZ
TREK – SEGAFREDO
32:15:31
00:00

2 Lennard
KÄMNA
BORA – HANSGROHE
32:16:09
00:38

3 Rein
TAARAMÄE
INTERMARCHÉ – WANTY – GOBERT MATÉRIAUX
32:16:29
00:58

4 Guillaume
MARTIN
COFIDIS
32:16:37
01:06

5 Simon Philip
YATES
TEAM BIKEEXCHANGE – JAYCO
32:17:13
01:42

6 Mauri
VANSEVENANT
QUICK-STEP ALPHA VINYL TEAM
32:17:18
01:47

7 Wilco
KELDERMAN
BORA – HANSGROHE
32:17:26
01:55

8 Joao Pedro
GONÇALVES ALMEIDA
UAE TEAM EMIRATES
32:17:29
01:58

9 Pello
BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA
BAHRAIN VICTORIOUS
32:17:31
02:00

10 Richie
PORTE
INEOS GRENADIERS
32:17:35
02:04

17.25 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 DE GENDT Thomas Lotto Soudal 100 80 12″ 3:32:53
2 GABBURO Davide Bardiani-CSF-Faizanè 40 50 7″
3 ARCAS Jorge Movistar Team 20 35 4″
4 VANHOUCKE Harm Lotto Soudal 12 25 3″ 0:04
5 GIRMAY Biniam Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 4 18 0:15
6 SCHMID Mauro Quick-Step Alpha Vinyl Team 15 ,,
7 VAN DER POEL Mathieu Alpecin-Fenix 12 ,,
8 POELS Wout Bahrain – Victorious 10 0:33
9 MARTIN Guillaume Cofidis 8 ,,

17.20 Juan Pedro Lopez ha difeso la maglia rosa. Lo spagnolo è stato attaccato nel finale da Kämna, ma ha risposto in scioltezza al tedesco.

17.15 De Gendt domina lo sprint e vince a Napoli davanti a Gabburo ed Arcas. Che peccato per l’azzurro. 4° Vanhoucke.

17.14 Gabburo è in seconda posizione. E’ l’occasione della vita…

17.13 ULTIMO KM! Può succedere di tutto…Il vantaggio dei quattro di testa è buono, ma se si guadassero un attimo…

17.12 2 km all’arrivo. De Gendt, Vanhoucke, Casas e Gabburo mantengono appena 9″ su Van der Poel e Girmay!

17.11 VAN DER POEL STA FACENDO UN FORCING PAZZESCO! Si porta insieme a Girmay a 150 metri dai quattro al comando.

17.10 4 km al traguardo, 19″ di vantaggio per il quartetto di testa. Non possono guardarsi o iniziare a fare i soliti giochi tattici.

17.09 5 km all’arrivo, resta stabile il gap: 18″.

17.08 16″ di ritardo per il gruppetto Van der Poel, finale appassionante. A 3’28” il gruppo maglia rosa, dove Juan Pedro Lopez ha dovuto rispondere all’attacco di Kämna, secondo della classifica generale.

17.08 6 km all’arrivo, è terminato il tratto più duro. Ora è solo pianura sino al traguardo.

17.07 SI RIAPRE TUTTO! Solo 21″ di ritardo per Schmid, Girmay, Van der Poel, Poels e Martin da Arcas, Gabburo, De Gendt e Vanhoucke.

17.06 PAZZESCO! Attacca Kämna per andare a prendersi la maglia rosa! Risponde Juan Pedro Lopez in prima persona!

17.05 Ora il breve tratto in salita di Via Boccaccio che poterà sul lungomare di Napoli.

17.05 8 km all’arrivo.

17.04 Scende a 30″ i vantaggio del quartetto sul gruppetto Van der Poel, attenzione…

17.02 Per Arcas e Gabburo è quasi impensabile pensare di staccare De Gendt e Vanhoucke. Devono provare ad arrivare allo sprint e giocarsi la carta della vita.

17.00 10 KM ALL’ARRIVO! Ormai si giocano la tappa Gabburo, Vanhoucke, De Gendt ed Arcas. A 39″Schmid, Girmay, Van der Poel, Poels e Martin. A 3’53” il gruppo maglia rosa.

16.58 Come accaduto ieri alla Jumbo-Visma, anche oggi i Lotto potrebbero fare la differenza con la superiorità numerica. Peraltro Vanhoucke e De Gendt sono corridori di ben altra caratura rispetto ad Arcas e Gabburo. Ma nel ciclismo non si sa mai.

16.57 Cambi regolari per i battistrada, che mantengono 38″ su Schmid, Girmay, Van der Poel, Poels e Martin.

16.56 Sta lavorando a fondo ora la Trek-Segafredo per far sì che Juan Pedro Lopez conservi la maglia rosa almeno fino a domani.

16.54 15 km al traguardo.

16.53 A 7 km dall’arrivo ci sarà lo strappo di Via Boccaccio. Ma si è fatta quasi impossibile per Van der Poel e Girmay, distanti 35″ dalla vetta.

16.52 Il gruppo maglia rosa è tirato dalla Trek-Segafredo. Martin sta guadagnando 3’45” su Lopez, stamattina ne aveva 4’06” da recuperare. Dunque il francese strizza l’occhio alla maglia rosa.

16.50 Occasione della vita anche per Arcas: il 29enne spagnolo della Movistar non ha mai vinto in carriera.

16.49 Si fa durissima per il gruppetto Van der Poel, ora a 41″ dal quartetto di testa.

16.46 20 km all’arrivo. Arcas, Gabburo, De Gendt e Vanhoucke sono al comando con 36″ su Schmid, Girmay, Van der Poel, Poels e Martin. A 58″ un terzo gruppetto che comprende Vendrame, Felline, Ravanelli, Moniquet, Ulissi e Skjelmose. A 4’23” il gruppo maglia rosa.

16.44 Gabburo, 29 anni, si trova dinanzi all’occasione della carriera. Nella sua vita ha ottenuto come miglior risultato la vittoria al GP di Alanya nel 2021. Fu anche quinto nella cronometro della Tirreno-Adriatico nel ’19.

16.43 De Gendt sta facendo davvero la differenza. Sotto l’impulso del belga, il vantaggio dei quattro di testa sale a 33″ sul gruppetto con Van der Poel e Girmay. A 4’13” il plotone principale.

16.40 Dopo lo strappo del Lago Lucrino si è creata questa situazione: al comando Arcas, Gabburo, De Gendt e Vanhoucke con 24″ su Schmid, Girmay, Van der Poel, Poels e Martin.

16.38 Accelerazione di Girmay, poi parte Schmid al contrattacco. Van der Poel sembra un po’ sulle gambe, sta facendo fatica.

16.38 Allunga Schmid, Van der Poel va a chiudere. 38″ da recuperare ad Arcas, Gabburo, De Gendt e Vanhoucke sono tanti.

16.37 E’ imminente ormai lo strappo con punta del 14% che porta al Lago Lucrino.

16.36 Non c’è accordo tra gli inseguitori, sale a 36″ il vantaggio del quartetto di testa.

16.33 30 km all’arrivo. De Gendt, Vanhoucke, Arcas e Gabburo hanno 23″ di vantaggio sul gruppetto con Van der Poel, Girmay, Ulissi, Martin e Vendrame. A 4’07” il gruppo maglia rosa.

16.31 Il gruppo maglia rosa è scivolato a 3’53” dalla vetta. Attenzione a Guillaume Martin che è in corsa per la maglia rosa.

16.30 Tra poco occhio allo strappo verso il Lago Lucrino. Lì Van der Poel potrebbe piazzare una nuova fiammata.

16.29 De Gendt transita per primo al GPM del Monte Procida davanti a Vanhoucke ed Arcas. A soli 15″ il gruppetto con Van der Poel e Girmay.

16.29 Questo il transito al traguardo volante di Bacoli:

1 VANHOUCKE Harm 3”
2 DE GENDT Thomas 2”
3 GABBURO Davide 1”
4 ARCAS Jorge
5 RAVANELLI Simone

16.28 Davanti De Gendt si sta mettendo a disposizione del compagno di squadra Vanhoucke (Lotto).

16.26 Si stacca Ravanelli, restano in quattro davanti. Dietro sta tirando come un ossesso Van der Poel. E il vantaggio scende a 22″.

16.25 Inizia la quarta ed ultima ascesa al Monte di Procida, 2 km al 6% di pendenza media. In questa circostanza è posto in cima un GPM di quarta categoria.

16.24 Attenzione, questa azione del quintetto di testa può rivelarsi decisiva. 27″ di vantaggio. Dietro in pochi danno dei cambi a Van der Poel e Girmay…

16.23 Gabburo, Ravanelli, De Gendt, Vanhoucke ed Arcas hanno 23″ sul gruppetto Van der Poel.

16.21 40 km all’arrivo. 12″ di vantaggio per i cinque al comando. A 3’27” il gruppo maglia rosa.

16.19 Se ne vanno in contropiede Gabburo, Ravanelli, De Gendt, Vanhoucke ed Arcas.

16.19 Proseguono gli scatti, grande incertezza.

16.18 Si ricompatta il gruppo dei fuggitivi!

16.17 Martin, Vendrame e Skjelmose rientrano sul quartetto di testa. Si è fatto sorprendere Diego Ulissi.

16.15 Tra 6 km i corridori arriveranno al traguardo volante di Bacoli.

16.14 Sul tratto più duro dello strappo, nessuno ha tenuto la ruota di Van der Poel. Dopodiché Schmid, Girmay e Poels sono riusciti a rientrare. Questi quattro corridori hanno guadagnato 9″ sugli altri componenti della fuga iniziale.

16.13 Schmid è il primo a ripotarsi su Van der Poel. Rientrano anche Girmay e Poels.

16.13 Girmay ha provato a rispondere a Van der Poel, ma è rimbalzato.

16.12 RASOIATA DI MATHIEU VAN DER POEL! Fa il vuoto sullo strappo verso il lago Lucrino, che ha una punta del 14%!

16.11 Il percorso è davvero esigente, non c’è un attimo di respiro.

16.08 Movistar, BikeExchange e Bahrain-Victorious si stanno incaricando di tenere a bada la fuga. Defilata al momento la Trek-Segafredo della maglia rosa Juan Pedro Lopez.

16.06 50 km all’arrivo.

16.05 Guillaume Martin e Mathieu Van der Poel i più attivi davanti in questa fase.

16.04 E’ terminata la salita. Aumenta l’andatura nel plotone principale, scende a 2’25” il vantaggio della corposa fuga.

16.03 Andrea Vendrame e Lilian Calmejane (Ag2r Citroen), Fabio Felline e Harold Tejada (Astana), Wout Poels (Bahrain Victorious), Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni), Samuele Rivi e Mirco Maestri (Eolo Kometa), Biniam Girmay (Intermarché Wanty Gobert), Thomas De Gendt, Sylvain Moniquet e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Jorge Arcas (Movistar), Mauro Schmid (QuickStep), Mattias Jensen (Trek Segafredo), Diego Ulissi (UAE), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix) sono i 20 al comando: 2’43” il ritardo del gruppo principale.

16.02 Gruppo maglia rosa tirato dalla BikeExchange di Simon Yates, ma ad andatura blanda.

16.01 Iniziata la salita.

16.00 Il Monte di Procida misura 2,1 km ed ha una pendenza media del 6%.

15.59 Sta per iniziare la terza scalata al Monte di Procida.

15.56 La Trek-Segafredo sta lavorando per tenere la fuga sotto controllo. 2’50” il vantaggio dei fuggitivi.

15.53 Splendida giornata di sole a Napoli, tante persone oggi sono andate in spiaggia, fa davvero caldo.

15.51 60 km all’arrivo. 2’57” il ritardo del gruppo maglia rosa tirato dalla Trek-Segafredo. Ricordiamo che Guillaume Martin paga 4’06” da Lopez in classifica generale.

15.50 Sulla carta Van der Poel e Girmay sono gli uomini di battere, qualora la fuga arrivasse. In un gruppetto così numeroso, tuttavia, ogni scenario non va scartato: è pressoché scontato che negli ultimi 20 km si moltiplicherebbero gli scatti.

15.48 Sullo strappo che porta al Lago Lucrino, che ha una punta del 14%, si stacca Mark Cavendish.

15.47 Le nazioni rappresentate nella fuga:

1 Italia Vendrame, Ravanelli, Zardini, Gabburo, Maestri, Felline, Rivi, Ulissi 8
2 Belgio De Gendt, Moniquet, Vanhoucke 3
3 Francia Calmejane, Martin 2
4 Olanda Poels,van der Poel 2
5 Svizzera Schmid 1
6 Colombia Tejada 1
7 Danimarca Skjelmose Jensen 1
8 Eritrea Girmay 1
9 Spagna Arcas 1

15.44 Van der Poel indemoniato, si sobbarca quasi tutto il lavoro. Tanta generosità, fin troppa. 3 minuti il ritardo del gruppo maglia rosa.

15.43 Van der Poel è tra i più attivi a tirare il gruppetto dei fuggitivi.

15.42 Sale a 2’48” il vantaggio di Andrea Vendrame e Lilian Calmejane (Ag2r Citroen), Fabio Felline e Harold Tejada (Astana), Wout Poels (Bahrain Victorious), Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni), Samuele Rivi e Mirco Maestri (Eolo Kometa), Biniam Girmay (Intermarché Wanty Gobert), Thomas De Gendt, Sylvain Moniquet e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Jorge Arcas (Movistar), Mauro Schmid (QuickStep), Mattias Jensen (Trek Segafredo), Diego Ulissi (UAE), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix).

15.40 Il percorso odierno somiglia ad una Classica, dunque è perfetto per due corridori come Van der Poel e Girmay che quest’anno hanno vinto rispettivamente il Giro delle Fiandre e la Gand-Wevelgem.

15.38 E’ terminata la seconda scalata al Monte Procida, che verrà affrontato ancora due volte.

15.37 A 70 km dall’arrivo il vantaggio dei fuggitivi è di 2’36”.

15.34 Attenzione poi al francese Guillame Martin, 28° in classifica a 4’06”. Sin qui in salita ha faticato in questo Giro d’Italia, ma intanto potrebbe tornare di prepotenza in classifica. Stiamo parlando di un corridore arrivato 8° al Tour de France 2021, non proprio l’ultimo arrivato.

15.33 Non sarà affatto semplice per il gruppo andare a riprendere gli attaccanti. Si tratta di una fuga molto numerosa, peraltro con corridori di altissimo spessore come Van der Poel e Girmay su tutti.

15.32 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questa ultima parte dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2022.

15.29 Ecco i nomi dei 20 corridori in fuga: Andrea Vendrame e Lilian Calmejane (Ag2r Citroen), Fabio Felline e Harold Tejada (Astana), Wout Poels (Bahrain Victorious), Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni), Samuele Rivi e Mirco Maestri (Eolo Kometa), Biniam Girmay (Intermarché Wanty Gobert), Thomas De Gendt, Sylvain Moniquet e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Jorge Arcas (Movistar), Mauro Schmid (QuickStep), Mattias Jensen (Trek Segafredo), Diego Ulissi (UAE), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix).

15.26 La corsa sta transitando nuovamente nei pressi di Bacoli. I treni di DSM e Bora-Hansgrohe vanno a dare manforte alla Trek-Segafredo in testa al plotone.

15.23 Van der Poel torna a dettare il passo nel drappello dei fuggitivi, il vantaggio dei battistrada sfonda il muro dei 2’20”.

15.20 Anche il britannico Simon Yates (BikeExchange-Jayco) fa capolino nelle primissime posizioni del gruppo.

15.17 82 km allo striscione del traguardo, sta per iniziare la seconda tornata del circuito.

15.14 Stabile sui 2′ il ritardo del plotone. La presenza in fuga dal transalpino Guillaume Martin (4’06” il suo distacco dalla maglia rosa) rappresenta un campanello dall’allarme per la Trek Segafredo di Juan Pedro Lopez.

15.11 Media oraria di 45,1 km/h dopo 90 minuti di gara.

15.08 Scollinano i battistrada, Jasha Sutterlin (Bahrain Victorious) è stato richiamato in gruppo dall’ammiraglia. Restano in 20 davanti.

15.05 Cambio bici per il portoghese Joao Almeida (UAE Team Emirates), ora in coda al gruppo. Iniziano le rampe della salita!

15.02 Ricordiamo i nomi dei 20 fuggitivi: Andrea Vendrame e Lilian Calmejane (Ag2r Citroen), Fabio Felline e Harold Tejada (Astana), Wout Poels (Bahrain Victorious), Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni), Samuele Rivi e Mirco Maestri (Eolo Kometa), Biniam Girmay (Intermarché Wanty Gobert), Thomas De Gendt, Sylvain Moniquet e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Jorge Arcas (Movistar), Mauro Schmid (QuickStep), Mattias Jensen (Trek Segafredo), Diego Ulissi (UAE), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix).

14.59 La pendenza media del Monte di Procida, lungo 1,8 km, è pari al 6,8%.

14.56 La carovana è all’interno del circuito del Monte di Procida, che propone la dura salita omonima (solo la quarta ascesa assegna punti per la classficia degli scalatori, trattasi di un quarta categoria).

14.53 Questi gli italiani in fuga: Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), Fabio Felline (Astana), Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni), Samuele Rivi e Mirco Maestri (Eolo Kometa), Diego Ulissi (UAE).

14.50 100 km alla fine della tappa, gruppo a 2’10”.

14.47 I passaggi al traguardo volante:

1. Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert) 12 punti per la Maglia Ciclamino, 10 punti per i traguardi volanti
2. Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli) 8 pts, 6 pts
3. Mauro Schmid (Quick-Step ALpha Vinyl) 6 pts, 3 pts
4. Diego Ulissi (UAE Team Emirates) 5 pts, 2 pts
5. Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) 4 pts, 1 pt
6. Mirco Maestri (Eolo-Kometa) 3 pts
7. Simone Ravanelli (Drone Hopper-Androni Giocattoli) 2 pts
8. Samuele Rivi (Eolo-Kometa) 1 pt

14.44 Quello odierno è il 43esimo arrivo di tappa a Napoli, il primo fu nel lontanissimo 1909.

14.41 La carovana è a Licola, a breve gli atleti entreranno nel circuito del Monte di Procida (19 km) da ripetere quattro volte.

14.38 Biniam Girmay è transitato per primo allo sprint intermedio di Lago Patria. 110 km all’arrivo.

14.35 I corridori più vicini alla maglia rosa tra coloro che compongono la fuga:

– Guillaume Martin (Cofidis) +4’06”
Diego Ulissi (UAE Team Emirates) +17’06”
– Sylvain Moniquet (Lotto Soudal) +18’27”
– Harold Tejada (Astana Qazaqstan) +19’50”

14.32 I 21 fuggitivi: Andrea Vendrame e Lilian Calmejane (Ag2r Citroen), Fabio Felline e Harold Tejada (Astana), Wout Poels e Jasha Sutterlin (Bahrain Victorious), Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni), Samuele Rivi e Mirco Maestri (Eolo Kometa), Biniam Girmay (Intermarché Wanty Gobert), Thomas De Gendt, Sylvain Moniquet e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Jorge Arcas (Movistar), Mauro Schmid (QuickStep), Mattias Jensen (Trek Segafredo), Diego Ulissi (UAE), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix).

14.29 Continua a guadagnare il drappello di testa: plotone a 2’25”.

14.26 A breve il traguardo volante di Lago Patria: dovremmo assistere a una volata a due tra Girmay e Van der Poel in ottica maglia ciclamino.

14.23 Attenzione anche all’azzurro Andrea Vendrame (AG2R), presente in fuga: il percorso odierno ben si addice alle sue caratteristiche.

14.20 La Trek-Segafredo, compagine della maglia rosa, si incarica di guidare l’inseguimento.

14.17 Il belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal) allunga da solo nel plotoncino al comando, ma è un fuoco di paglia. La carovana ha superato Pozzuoli.

14.14 130 km all’arrivo, gruppo principale segnalato a 1’10”.

14.11 Nel drappello di testa anche Guillaume Martin: il francese della Cofidis ha perso terreno nella tappa dell’Etna e può rosicchiare qualche secondo in classifica, ricordiamo che nella generale accusa 4’06” dalla maglia rosa Juan Pedro Lopez.

14.08 I battistrada: Andrea Vendrame e Lilian Calmejane (Ag2r Citroen), Fabio Felline e Harold Tejada (Astana), Wout Poels e Jasha Sutterlin (Bahrain Victorious), Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni), Samuele Rivi e Mirco Maestri (Eolo Kometa), Biniam Girmay (Intermarché Wanty Gobert), Thomas De Gendt, Sylvain Moniquet e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Jorge Arcas (Movistar), Mauro Schmid (QuickStep), Mattias Jensen (Trek Segafredo), Diego Ulissi (UAE), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix).

14.05 Saggiamente Van der Poel si rialza, sono 21 gli atleti che compongono la fuga.

14.02 La situazione dopo 13 km: Van der Poel solo al comando, una ventina di corridori (tra cui Girmay e Ulissi) lo insegue a 10” di distacco. Gruppo già a 1′.

13.59 Un gruppetto molto nutrito si è lanciato all’inseguimento del fuoriclasse olandese.

13.56 Ripresi tutti gli attaccanti, tranne… Van der Poel! Il figlio d’arte sta provando a scappare in solitaria!

13.53 Il gruppo è a una decina di secondi dai battistrada, assieme al neerlandese della Alpecin-Fenix anche gli azzurri Diego Ulissi e Samuele Rivi.

13.50 Un drappello ha già preso qualche metro di margine, tra questi il favorito di giornata Mathieu Van der Poel!

13.47 Non è partito il britannico Simon Carr (EF Education-EasyPost).

13.44 Facciamo gli auguri al piemontese Matteo Sobrero che oggi compie 25 anni. L’alfiere della BikeExchange-Jayco potrebbe ambire ad un bel piazzamento!

13.41 KM 0! INIZIA L’OTTAVA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA 2022, PARTENZA ED EPILOGO A NAPOLI!

13.38 La carovana ha mollato gli ormeggi: a brevissimo lo start ufficiale!

13.35 Ecco l’altimetria di questa ottava frazione:

13.32 A Napoli il cielo è parzialmente coperto, temperatura intorno ai 21°: ottime condizioni per una bella pedalata.

13.29 Poco più di 5 minuti e  i corridori inizieranno la marcia verso il km 0.

13.26 Di seguito il borsino dei favoriti di oggi. L’uomo da battere dovrebbe essere la prima maglia rosa della rassegna, il neerlandese della Alpecin-Fenix Mathieu Van der Poel:

***** Mathieu Van der Poel
**** Biniam Girmay, Magnus Cort, Alejandro Valverde
*** Vincenzo Albanese, Andrea Vendrame, Diego Ulissi
** Simone Consonni, Alessandro Covi, Mauro Schmid
* Stefano Oldani, Davide Ballerini, Jhonatan Narvaez, Pello Bilbao, Natnael Tesfatsion

13.23 Infine la top10 della maglia bianca:

1 Juan Pedro López Trek-Segafredo 28h 39′ 05”
2 Mauri Vansevenant Quick-Step – Alpha Vinyl Team +1′ 47”
3 João Almeida UAE Team Emirates +1′ 58”
4 Thymen Arensman Team DSM +2′ 15”
5 Santiago Buitrago Bahrain Victorious +2′ 18”
6 Iván Sosa MOVISTAR +3′ 05”
7 Pavel Sivakov INEOS Grenadiers +3′ 14”
8 Tobias Foss Team Jumbo – Visma +4′ 14”
9 Gijs Leemreize Team Jumbo – Visma +5′ 19”
10 Felix Gall AG2R Citroën +6′ 48”

13.20 La classifica a punti:

1 Arnaud Démare Groupama – FDJ 147
2 Biniam Girmay Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 94
3 Mark Cavendish Quick-Step – Alpha Vinyl Team 78
4 Mathieu van der Poel Alpecin – Fenix 62
5 Fernando Gaviria UAE Team Emirates 54
6 Giacomo Nizzolo Israel – Premier Tech 54
7 Filippo Tagliani Drone Hopper – Androni Giocattoli 45
8 Caleb Ewan Lotto – Soudal 43
9 Koen Bouwman Team Jumbo – Visma 37
10 Bauke Mollema Trek-Segafredo 32

13.17 Questa la graduatoria degli scalatori:

1 Koen Bouwman Team Jumbo – Visma 68
2 Lennard Kämna BORA – HANSGROHE 43
3 Wout Poels Bahrain Victorious 27
4 Davide Formolo UAE Team Emirates 25
5 Bauke Mollema Trek-Segafredo 20
6 Mirco Maestri EOLO – Kometa Cycling Team 18
7 Juan Pedro López Trek-Segafredo 18
8 Rein Taaramäe Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 12
9 Tom Dumoulin Team Jumbo – Visma 11
10 Sylvain Moniquet Lotto – Soudal 9

13.14 Diamo una rispolverata alle classifiche, a cominciare dalla generale:

1 Juan Pedro López Trek-Segafredo 28h 39′ 05”
2 Lennard Kämna BORA – HANSGROHE +38”
3 Rein Taaramäe Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux +58”
4 Simon Yates Team BikeExchange +1′ 42”
5 Mauri Vansevenant Quick-Step – Alpha Vinyl Team +1′ 47”
6 Wilco Kelderman BORA – HANSGROHE +1′ 55”
7 João Almeida UAE Team Emirates +1′ 58”
8 Pello Bilbao Bahrain Victorious +2′ 00”
9 Richie Porte INEOS Grenadiers +2′ 04”
10 Romain Bardet Team DSM +2′ 06”
11 Richard Carapaz INEOS Grenadiers +2′ 06”
12 Mikel Landa Bahrain Victorious +2′ 15”

13.11 La frazione odierna dovrebbe concludersi intorno alle 17.15. Ricordiamo che domani il Giro d’Italia propone la durissima tappa con arrivo sul Blockhaus: non è escluso che i capitani vogliano risparmiare le energie in questo lungo pomeriggio.

13.08 Percorso ricco di insidie quello che attende i corridori. 153 km totali, oltre 2000 metri di dislivello ed il circuito del Monte di Procida (19 km) da ripetere quattro volte con all’interno più di uno strappo impegnativo. Il finale ben si presta ai colpi di mano.

13.05 Buon sabato amici e amiche di OA Sport! Siamo pronti a raccontarvi l’ottava tappa del Giro d’Italia 2022 che si snoderà tra le meraviglie della città di Napoli: tutti in sella alle 13.35, alle 13.40 il km 0.

PERCORSO E ALTIMETRIA TAPPA DI OGGI

I PAESI E LE VIE ATTRAVERSATE NELLA TAPPA DI OGGI

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

KOEN BOWMAN: “NON HO PAROLE”

LE PAGELLE DELLA SETTIMA TAPPA

JUAN PEDRO LOPEZ: “HO DATO IL 100% ANCHE OGGI”

VIDEO HIGHLIGHTS SETTIMA TAPPA

LA FAGIANATA DI RICCARDO MAGRINI

17.20 Grazie per averci seguito, ma rimanete su OA Sport. Troverete cronaca, classifiche, video, dichiarazioni, analisi, pagelle, la Fagianata di Riccardo Magrini e tanto altro. Un saluto sportivo.

17.17 Ciccone, Pozzovivo, Nibali e Fortunato hanno concluso nel gruppo dei migliori.

17.16 La nuova classifica generale:

1 1 – LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 20 6″ 28:39:05
2 2 – KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 11″ 0:38
3 3 – TAARAMÄE Rein Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 5″ 1:02
4 4 – YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 1:42
5 5 – VANSEVENANT Mauri Quick-Step Alpha Vinyl Team 2″ 1:51
6 7 ▲1 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2″ 1:58
7 6 ▼1 KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 1:59
8 8 – BILBAO Pello Bahrain – Victorious 4″ 2:00
9 10 ▲1 BARDET Romain Team DSM 2:06
10 11 ▲1 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers ”

17.13 Juan Pedro Lopez ha conservato la maglia rosa.

17.12 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 BOUWMAN Koen Jumbo-Visma 5:12:30
2 MOLLEMA Bauke Trek – Segafredo 0:02
3 FORMOLO Davide UAE Team Emirates 0:02
4 DUMOULIN Tom Jumbo-Visma 0:19
5 VILLELLA Davide Cofidis 2:25
6 KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 2:59
7 ALBANESE Vincenzo EOLO-Kometa 2:59
8 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2:59
9 VALVERDE Alejandro Movistar Team 2:59
10 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 2:59

17.09 Bouwman torna a vincere dopo quasi 5 anni dalla tappa incamerata al Giro del Delfinato 2017. Oggi è la seconda perla della carriera per l’olandese.

17.07 Arriva il gruppo principale con Landa, Almeida e Kämna davanti. 3’00” di ritardo dal vincitore.

17.06 Villella chiude 5° a 2’25”.

17.06 Come previsto, purtroppo è molto difficile che Formolo possa vincere uno sprint ristretto. Italia ancora a secco dopo sette tappe.

17.04 Bouwman vince in maniera perentoria lo sprint davanti a Mollema e Formolo. 4° Dumoulin, che non ha disputato lo sprint.

17.03 Ora siamo sullo strappo finale, ultimi 350 metri!

17.03 Sempre Dumoulin davanti, poi Formolo, Bouwman e Mollema.

17.03 INIZIA L’ULTIMO CHILOMETRO!

17.03 Dumoulin tiene alta l’andatura e non consente altri scatti!

17.02 2 km all’arrivo!

17.00 RIENTRA DUMOULIN a 3 km dall’arrivo. Di nuovo in quattro a giocarsi la tappa. Si va verso lo sprint. Ricordiamo che gli ultimi 350 metri avranno una pendenza media dell’8% e massima del 14%.

17.00 Scatto telefonato in discesa di Formolo, Bouwman sta andando a chiudere su tutti con una facilità estrema.

16.59 Naturalmente Bouwman non dà un cambio per consentire a Dumoulin di rientrare.

16.58 5 km all’arrivo, scatti a ripetizione. Mollema piazza il terzo affondo, ma ancora Bouwman e Formolo non concedono spazio. Occhio che Dumoulin torna a 13″…

16.56 CI PROVA FORMOLO! Bouwman non perde un metro, Mollema sembra faticare, ma non si stacca dalla ruota dei primi due. Dumoulin ora è staccato 22″ a 6 km dall’arrivo, a 3’03” il gruppo principale.

16.55 Seconda stoccata di Mollema. Bouwman risponde subito, Formolo fa ancora una volta più fatica, ma non molla. Staccato ancora Dumoulin, ma potrebbe rientrare ancora.

16.53 Rientra Dumoulin a 7.8 km dall’arrivo. L’olandese si mette anche a dettare l’andatura.

16.53 Scatta Mollema. Bouwman fa subito a chiudere. Formolo fa più fatica, ma riesce a rientrare. Perde qualche metro Dumoulin.

16.52 Ora breve tratto in salita verso Potenza Centro, dove è posto il traguardo volante.

16.50 10 km all’arrivo. Occhio al gioco di squadre tra i Jumbo-Visma. 3’21” il ritardo del gruppo principale.

16.50 Sulla carta il favorito del quartetto è Mollema, corridore che in bacheca vanta un Giro di Lombardia e una Clasica di San Sebastian.

16.49 Missione compiuta per la Trek-Segafredo: Juan Pedro Lopez conserverà la maglia rosa. E il trionfo sarà totale se Mollema si aggiudicherà la tappa.

16.48 A Potenza Centro è posto il traguardo volante che assegnerà 3″ di abbuono al primo, 2″ al secondo e 1″ al terzo.

16.47 Villella al momento è 5° a 52″ dalla vetta, Camargo 6° a 1’20”.

16.46 Dumoulin, Bouwman, Formolo e Mollema si giocano la settima tappa del Giro d’Italia 2022. Hanno 3’22” sul gruppo maglia rosa, sempre gestito dalla Ineos di Carapaz.

16.45 15 km all’arrivo. Tra poco dovrebbero iniziare gli scatti tra i fuggitivi.

16.43 Abbiamo avuto la risposta. Il lavoro della Ineos (che continua a tirare il plotone) non era teso a riprendere la fuga, ma solo a far sì che non acquisisse un vantaggio troppo elevato. Dumoulin è lontano in classifica, ma sarebbe pericoloso farlo rientrare.

16.42 Sapevamo che era una tappa da tutto o niente in ottica classifica generale: non è successo niente. Tutti aspettano il Blockhaus di domenica.

16.41 18 km all’arrivo, 3’14” il vantaggio del quartetto sul gruppo maglia rosa.

16.38 Dumoulin non lascia spazio a Formolo. 20 km all’arriva. Ricordiamo che il traguardo a Potenza sarà in leggera salita: 350 metri finali all’8%, con punta del 13%.

16.37 Formolo prova a fare selezione in discesa, per ora non di riesce. Ripetiamo: o li stacca tutti oppure in volata è quasi impossibile che possa vincere.

16.37 Ora una discesa di circa 12 km.

16.36 24 km all’arrivo. Bouwman, Dumoulin, Formolo e Mollema hanno 3’27” sul gruppo maglia rosa. Un italiano contro tre olandesi.

16.35 Bouwman vince la volata nei confronti di Formolo e transita per primo al GPM della Sellata.

16.33 Ripreso Formolo, rientra anche Bouwman. Tutto da rifare, sono in quattro davanti.

16.31 1500 metri al GPM.

16.31 Come sempre Formolo sta spingendo un rapporto durissimo, mentre è molto più agile la pedalata di Dumoulin e Mollema. Attenzione che Bouwman è ancora della partita, si trova a soli 14″ dalla vetta.

16.29 Dumoulin e Mollema sono a 2″ da Formolo, Bouwman a 17″, a 3’38” il gruppo maglia rosa.

16.28 Dumoulin, sempre con regolarità, si sta riportando su Formolo, portandosi dietro Mollema.

16.28 Questa è l’unica carta che ha Formolo: arrivare in solitaria. Deve dare tutto!

16.27 CI PROVA FORMOLO! Attacca ai 27,3 km dall’arrivo! Ha guadagnato qualche metro, non si deve voltare!

16.27 Davanti abbiamo ora un italiano (Formolo) contro due olandesi (Dumoulin e Mollema).

16.27 Dumoulin e Formolo si stanno riportando su Mollema, mentre Bouwman sembra aver finito la benzina.

16.26 Contrattacco di Mollema, che se ve na tutto solo. Ha già guadagnato 4″.

16.26 Scatta Dumoulin e costringe Formolo e Mollema a rispondere.

16.25 Il plotone è formato da una cinquantina di corridori.

16.24 Villella sta salendo con il proprio passo. Sta stringendo i denti, resta a 5″ dal quartetto di testa.

16.23 Gruppo maglia rosa sempre tirato dalla Ineos-Grenadiers con Ben Swift.

16.22 Scende a 3’18” il vantaggio dei fuggitivi. Bouwman fa segno con il gomito a Dumoulin di attaccare. La coppia della Jumbo-Visma sta facendo gioco di squadra, come previsto.

16.22 Van der Poel perde contatto dal gruppo maglia rosa.

16.20 Si stacca anche Villella. Attacca Dumoulin, rispondono bene Formolo e Bouwman, sembra più legnoso Mollema.

16.20 Forcing di Formolo, digrigna i denti e prova a fare selezione.

16.20 30 km all’arrivo. Si stacca il colombiano Camargo, davanti restano in 5.

16.18 Iniziata la salita della Sellata, GPM di terza categoria di 7,8 km al 5,9% di pendenza media. Qui si decide la tappa e capiremo quale sarà il destino dei fuggitivi.

16.16 Tornano a respirare i fuggitivi, 3’55” sul plotone principale, che nel frattempo ha riassorbito Poels.

16.14 Formolo (UAE Emirates), Dumoulin e Bouwman (Jumbo-Visma), Villella (Cofidis), Mollema (Trek-Segafredo) e Camargo (EF Education-Easy Post) mantengono 3’48” di vantaggio a 33 km dall’arrivo. E’ una tappa incertissima.

16.12 Ci avviciniamo alla salita finale della Sellata, 7,8 km al 5,9% di pendenza media. Se la Ineos proseguirà a fare questo ritmo, per i fuggitivi si fa durissima.

16.09 Carapaz vuole provare ad andare a riprendere i fuggitivi o semplicemente sta facendo in modo di tenere a bada Dumoulin in chiave classifica generale?

16.08 Il copione è mutato, perché da diversi km è la Ineos-Grenadiers a tirare il gruppo. Scende a 3’57” il vantaggio dei fuggitivi.

16.06 Per l’Italia, che non ha grandi velocisti né scalatori, quella di oggi è un’occasione importante per provare a vincere una tappa.

16.03 Davide Villella è un corridore di valore. Nel 2016 giunse 5° al Giro di Lombardia, mentre alla Vuelta del 2017 conquistò la maglia di miglior scalatore.

16.01 40 km all’arrivo, il gruppo reagisce a si porta a 4’42”.

15.59 Wout Poels si trova a 1’59” dai sei al comando, ormai è fuori dai giochi.

15.56 Al comando Formolo (UAE Emirates), Dumoulin e Bouwman (Jumbo-Visma), Villella (Cofidis), Mollema (Trek-Segafredo) e Camargo (EF Education-Easy Post). 5’15” il ritardo del gruppo maglia rosa, che ormai non rientrerà più.

15.54 A Villella ne sono capitate di tutti i colori. E’ caduto in discesa, ha cambiato la bici, poi si è dovuto rifermare per sistemare la sella. Ciò nonostante, è riuscito a riportarsi sugli uomini di testa!

15.54 PAZZESCO VILLELLA, E’ RIENTRATO! Ha fatto una discesa alla Savoldelli, impressionante.

15.52 COSA STA FACENDO VILLELLA! Una discesa allucinante, si riporta a soli 30″ dai cinque al comando. Questo è un numero…

15.51 Arriva la Ineos a dare manforte alla Trek-Segafredo. Carapaz mette Salvatore Puccio a tirare.

15.50 50 km all’arrivo.

15.47 La Trek-Segafredo avrà la forza per tenere sotto controllo la fuga? Attenzione perché, con un distacco simile, anche Dumoulin tornerà in classifica.

15.45 Niente da fare ormai per Villella e Poels, staccati 1’31” dalla vetta: saranno in cinque dunque a giocarsi la tappa. A 6’14” il gruppo maglia rosa, attenzione che la Jumbo-Visma può sognare il colpo doppio: tappa e maglia.

15.44 La Jumbo-Visma ha il vantaggio non da poco della superiorità numerica: Dumoulin e Bouwman, scattando a turno, obbligheranno gli avversari a tirare per non farsi staccare.

15.43 Formolo, Bouwman, Dumoulin, Camargo e Mollema a giocarsi la tappa: un italiano, tre olandesi ed un colombiano.

15.42 L’ammiraglia della Jumbo-Visma stava per tamponare Tom Dumoulin: ci è mancato davvero poco.

15.41 Il gruppo transita ora al GPM. 5’32” di ritardo, Bouwman torna maglia rosa virtuale, seppur per soli 2 secondi.

15.40 Ora 15 km circa di discesa.

15.37 60 km all’arrivo. Formolo, Dumoulin, Bouwman, Camargo e Mollema hanno 55″ su Villella e Poels e 5’34” sul gruppo maglia rosa.

15.35 Bouwman scatta e va a prendersi il primo posto al GPM di Montagna Grande di Viggiano davanti a Formolo e Mollema.

15.35 Per anni Formolo ha provato a diventare un corridore da corse a tappe, ma non ci è riuscito. Nelle classiche ha ottenuto un secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi, ma ha il tallone d’Achille dello spunto veloce. Per questo è diventato un gregario di lusso. Oggi però ha una grande occasione da sfruttare.

15.33 Formolo ha già vinto una tappa al Giro d’Italia nel lontano 2015, la Chiavari-La Spezia.

15.30 Il gruppo si rialza, sale a 5’30” il vantaggio di Formolo, Dumoulin, Camargo, Bouwman e Mollema. Villella e Poels a 23″, potrebbero anche rientrare in discesa se limiteranno i danni in questi ultimi 2 km di salita.

15.28 Ora Bouwman ha dato il cambio a Formolo. Ci avviciniamo al GPM.

15.27 A questo punto è sempre più probabile (per non dire certo…) che saranno i fuggitivi a giocarsi la vittoria di tappa.

15.26 Non è un caso che il vantaggio dei fuggitivi torni a salire, ora 4’52”.

15.25 E’ tornata davanti la Trek-Segafredo in gruppo, dunque non sembra esserci la volontà da parte degli uomini di classifica di dare fuoco alle polveri.

15.24 Villella ora ha 33″ di ritardo da Formolo, Dumoulin, Bouwman, Mollema e Camargo, con quest’ultimo che è riuscito a rientrare.

15.23 Niente da fare per Villella. Si ferma per sistemare la sella, ma perde tantissimo tempo, una quarantina di secondi.

15.22 Camargo e Villella perdono qualche metro sotto l’impulso dell’azione di Formolo.

15.21 Ora nessuno prende l’iniziativa nel gruppo maglia rosa. Davanti invece è Formolo a dettare l’andatura.

15.21 Caduta in discesa per il danese Skjelmose: niente di grave, è finito nell’erba.

15.20 Villella si riporta sul gruppetto di testa. Poels invece sta facendo fatica, ma non si è ancora arreso.

15.18 Davide Formolo (UAE Team Emirates), Tom Dumoulin, Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost): restano in cinque davanti. A 10 secondi Davide Villella (Cofidis) e Wout Poels (Bahrain-Victorious). A 4’34” il gruppo maglia rosa.

15.17 Si stacca Poels, questa per Formolo è una buona notizia.

15.17 Villella ha problemi alla sella della bici dopo la caduta.

15.15 INIZIA LA SALITA! La Montagna Grande di Viggiano è un GPM di seconda categoria: 6,6 km al 9,1% di pendenza media!

15.14 Villella sbaglia una curva e cade nel prato. Ha perso 25″ dai compagni di fuga, non ci voleva.

15.13 Attenzione, cambia lo scenario tattico: Carapaz mette un gregario della Ineos in testa al gruppo maglia rosa.

15.12 Se Formolo ne ha, sul prossimo GPM deve provare a staccare più compagni di fuga possibile. L’italiano in un eventuale sprint è battuto quasi da tutti in gruppo, non è la sua specialità.

15.10 Bouwman transita per primo al traguardo volante di Viggiano, che assegna i punti per la maglia ciclamino.

15.09 Davide Villella (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates), Wout Poels (Bahrain-Victorious), Tom Dumoulin, Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost) sono in fuga 5’11” di vantaggio a 70 km dall’arrivo.

15.08 La Montagna Grande di Viggiano è una salita breve (6 km), ma davvero dura: 9,1% di pendenza media. Qualche uomo di classifica potrebbe anche pagare dazio. Dalla vetta mancheranno una sessantina di km all’arrivo, troppi per pensare che si muova qualch favorito in prima persona.

15.07 Scende a 5’12” il vantaggio dei fuggitivi.

15.06 Ci avviciniamo al traguardo volante di Viggiano.

15.05 La Trek-Segafredo si trova in una situazione strana. Da un lato deve lavorare in testa al gruppo per conservare la maglia rosa di Juan Pedro Lopez. Dall’altro hanno davanti Mollema a giocarsi il successo.

15.03 Poels perde contatto dai fuggitivi per qualche istante, poi rientra: sta facendo finta di essere in difficoltà per tirare meno?

15.02 La classifica virtuale al momento:

1 LÓPEZ Juan Pedro – 23:28:56 –
2 BOUWMAN Koen ▲33 0:10 –
3 MOLLEMA Bauke ▲34 0:29 –
4 KÄMNA Lennard ▼2 0:38 –
5 TAARAMÄE Rein ▼2 0:58 –
6 VILLELLA Davide ▲33 1:19 –
7 YATES Simon ▼3 1:42 –
8 VANSEVENANT Mauri ▼3 1:47 –
9 KELDERMAN Wilco ▼3 1:55 –
10 ALMEIDA João ▼3 1:58 –

15.00 Il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 5’16”, dunque Bouwman non è più maglia rosa virtuale.

14.59 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 73 km della tappa Diamante-Potenza.

14.56 Ora il margine della fuga è di 5’26”, Juan Pedro Lopez sta vestendo nuovamente la maglia rosa.

14.53 76 chilometri all’arrivo.

14.50 5’36” per Davide Villella (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates), Wout Poels (Bahrain-Victorious), Tom Dumoulin, Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost). Bouwman è maglia rosa virtuale.

14.48 Operazioni di routine sulla tuta di Alejandro Valverde (Movistar). Ce lo aspettavamo più propositivo quest’oggi, forse aspetterà la giornata di domani, molto vicina ad una classica…

14.45 Il gruppo per ora non ha ancora accelerato in maniera decisa per riprendere la fuga. Ma mancano ancora più di 80 chilometri…

14.43 Ricordiamo che Koen Bouwman non è proprio un illustre sconosciuto: ventotto anni, lo scorso anno fu dodicesimo al Giro d’Italia, a poco più di mezz’ora dal vincitore Egan Bernal.

14.39 Fra poco più di 15 chilometri lo sprint intermedio di Viggiano. Da lì a poco la Montagna Grande di Viggiano.

14.36 In gruppo è sempre la Trek-Segafredo, squadra della maglia rosa Lopez, a fare l’andatura.

14.34 5’31”, in questo momento Bouwman è maglia rosa virtuale.

14.33 Continua l’avventura di Davide Villella (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates), Wout Poels (Bahrain-Victorious), Tom Dumoulin, Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost), a 5’27” di margine sulla maglia rosa.

14.30 Tom Dumoulin si ferma ancora: riprende la bici precedente e si rimette a caccia della fuga.

14.29 Il gruppo ora è a 5’25” dai fuggitivi. Koen Bouwman è a 5” dal diventare maglia rosa virtuale.

14.28 La classifica GPM virtuale dopo il Monte Sirino:

1 – KÄMNA Lennard 43 –
2 new BOUWMAN Koen 41 41
3 new POELS Wout 27 27
4 ▼2 MAESTRI Mirco 18 –
5 ▼2 LÓPEZ Juan Pedro 18 –
6 new FORMOLO Davide 13 13
7 ▼3 TAARAMÄE Rein 12 –
8 new MOLLEMA Bauke 12 12
9 ▼4 MONIQUET Sylvain 9 –
10 ▼4 BAIS Mattia 8 –

14.25 Fra una trentina di chilometri la montagna che potrebbe cambiare un po’ la storia di giornata nel gruppo principale, la Montagna Grande di Viggiano.

14.23 Davide Villella (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates), Wout Poels (Bahrain-Victorious), Tom Dumoulin, Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost) sono a 100 chilometri dal traguardo.

14.22 Passa adesso il gruppo maglia rosa sul Monte Sirino: ritardo di 5’22”.

14.20 Salito a 5’14” il vantaggio dei primi sette sul gruppo maglia rosa.

14.18 In questo modo il giovane olandese si catapulta al secondo posto nella classifica GPM, a soli due punti da Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe).

14.16 Koen Bouwman (Jumbo-Visma) passa per primo sul Monte Sirino e si prende i 40 punti, avanti al connazionale Wout Poels (Bahrain-Victorious).

14.15 Davide Formolo e Wout Poels sembrano essere i più interessati a fare la volata per il GPM.

14.13 Intanto il gruppo dei velocisti, con Mark Cavendish (Quick Step-Alpha Vinyl) ed Arnaud Demare (Groupama-FDJ) è a oltre nove minuti.

14.12 Altra foratura nel gruppo di testa, stavolta per Tom Dumoulin (Jumbo-Visma).

14.11 Sarà curioso da vedere se ci sarà lotta per il passaggio sul GPM.

14.08 3 chilometri al GPM del Monte Sirino, prima categoria che mette a disposizione 40 punti a chi passerà per primo.

14.06 L’azzurro si ricongiunge ai compagni di fuga, così strutturata: Davide Villella (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates), Wout Poels (Bahrain-Victorious), Tom Dumoulin, Koen Bowman (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost), con 4’40” sulla maglia rosa.

14.05 Arriva il cambio di bicicletta anche per Davide Villella (Cofidis).

14.03 Simon Yates (BikeExchange-Jayco) si riavvicina all’ammiraglia per un controllo al pedale destro della sua bicicletta.

14.02 Rientra nel gruppo dei migliori anche Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe).

14.01 Intanto nelle ultime posizioni del gruppo si vede Simon Yates (BikeExchange-Jayco) atteso da Lawson Craddock.

13.58 Salto di catena per Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe), leader della classifica GPM.

13.56 Siamo a metà dell’ascesa del Monte Sirino. 115 chilometri al traguardo.

13.55 Ora c’è Dario Cataldo a fare l’andatura. O almeno, per così dire, visto che il compagno di squadra Mollema è nella fuga.

13.53 Il vantaggio della fuga è salito fino ai 3’30”.

13.52 Lo spagnolo si è un po’ sfilato per parlare con l’ammiraglia, per poi riprendere la marcia verso il gruppo principale.

13.51 Anche la maglia rosa Lopez è nelle ultimissime posizioni, deve riprendere un po’ di terreno per evitare di sprofondare già sul Monte Sirino…

13.48 Sta perdendo contatto Mathieu van der Poel, mentre sono nelle ultime posizioni sia Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe) che Alejandro Valverde (Movistar).

13.47 La composizione della fuga: Davide Villella (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates), Wout Poels (Bahrain-Victorious), Tom Dumoulin, Koen Bowman (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost), con 2’25” sulla maglia rosa.

13.45 Intanto problemi per due uomini della Trek-Segafredo, tra cui Giulio Ciccone: foratura per l’azzurro, che arriva fortunatamente in un momento in cui il gruppo ha mollato il colpo.

13.43 Sale a 1’35” il vantaggio della fuga, dopo oltre 75 chilometri abbiamo il tentativo odierno.

13.41 La BikeExchange-Jayco però riprende il posto in testa al gruppo maglia rosa e pare rallentare l’andatura, con il vantaggio dei primi sette che inizia ad aumentare. Potrebbe essere il definitivo lasciapassare per la fuga.

13.40 Ma in gruppo la Bora-Hansgrohe non vuole fare sconti e si mette a lavorare per ricucire il margine di un minuto dai fuggitivi. Ripreso Covili.

13.39 Dumoulin, Mollema e Camargo sono praticamente rientrati sui primi quattro. Da notare come il leader della Jumbo-Visma non abbia tirato un metro, facendo fare tutto a Mollema.

13.37 Riepiloghiamo: in testa Davide Villella (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates), Wout Poels (Bahrain-Victorious) e Koen Bowman (Jumbo-Visma), all’inseguimento a 13” Tom Dumoulin (Jumbo-Visma), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Diego Andres Camargo (EF Education Easypost), mentre dietro prova ad evadere anche Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) a 50”. Siamo già sul Monte Sirino, di pendenze non impossibili.

13.34 In gruppo però la BikeExchange-Jayco non vuole fare sconti, tenendo ancora buona l’andatura.

13.32 È il momento degli olandesi: prova ad agganciarsi a Dumoulin anche Bauke Mollema (Trek-Segafredo).

13.31 E infatti prova proprio ad andarsene assieme a Jonathan Caicedo (EF Education-Easypost). Vuole il riscatto, la farfalla di Maastricht!

13.30 Intanto in gruppo si rivede Tom Dumoulin (Jumbo-Visma), nelle primissime posizioni.

13.28 Con Poels c’è Koen Bowman della Jumbo-Visma. La coppia olandese sta riprendendo Villella e Formolo.

13.27 E dal gruppo riparte anche Wout Poels (Bahrain-Victorius). Non c’è pace in questa giornata!

13.25 E altri ciclisti provano a rimettersi in scia, come Joseph Dombrowski (Astana Qazaqstan), Jonathan Caicedo (EF Education Easypost) ed Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli).

13.23 Villella si aggancia a Formolo, che ora ha due ruote in più su cui contare per riprendere slancio con il tentativo di fuga.

13.22 Provano a partire in contropiede Damen Novak (Bahrain-Victorious) e Merhawi Kudus (EF Education Easypost), poi anche Davide Villella (Cofidis) subito dopo, che si sta avvicinando a Formolo.

13.20 Siamo vicini alle pendici del Monte Sirino e sembra che Davide Formolo si stia rialzando: forse è chiedere troppo farsi 130 chilometri in solitaria in una giornata del genere.

13.18 Avanti invece Davide Formolo (UAE Team Emirates) si scrolla di dosso Jorge Arcas ed è solo in testa, con 15” sulla maglia rosa.

13.17 E dietro si è formato un terzetto niente male: la maglia blu Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe), la maglia rosa Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), Pavel Sivakov (Ineos-Grenadiers) e Matteo Sobrero (BikeExchange-Jayco).

13.16 Si sta andando velocissimi in questa prima fase di corsa: siamo attorno ai 45 chilometri all’ora. Intanto avanti resistono solo Formolo e Arcas.

13.15 Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe) prova ad allungare, ma la maglia rosa Juan Pedro Lopez non lo lascia andare.

13.13 Già tre abbandoni in questi primi chilometri: parliamo di Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Owain Doull (EF Education Easypost) e Sergio Samitier (Movistar).

13.09 L’ecuadoriano si è riportato immediatamente sulla fuga, ma il gruppo si rimette in moto immediatamente per riprendere uno dei favoriti alla vittoria finale.

13.08 ATTENZIONE! ALLUNGA CARAPAZ! Se ne va con van der Poel e Jonathan Castroviejo!

13.07 La composizione del gruppo in avanscoperta: Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Davide Formolo, Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Jorge Arcas (Movistar), Anthony Perez (Cofidis), Giovanni Aleotti (Bora-Hansgrohe), Fabio Felline (Astana Qazaqstan), Andrea Vendrame (AG2R Citroen), Wout Poels (Bahrain-Victorious), Mattia Bais (Drone Hopper-Androni Giocattoli) e Matthew Holmes.

13.06 Intanto si sono agganciati alla fuga anche altri uomini. Sono in dodici in avanscoperta.

13.05 Nella prima salita di giornata si sono già leggermente staccati Tobias Foss e Tom Dumoulin (Jumbo-Visma): un calvario per loro.

13.02 Quello formatosi in testa è un terzetto molto interessante, con Wout Poels, Davide Formolo ed Anthony Perez. Il gruppo però è alle loro calcagna.

12.59 Questi i passaggi al Gran Premio della Montagna di terza categoria:

1 Wout Poels (Bahrain Victorious) 9 pt.
2 Davide Formolo (UAE Team Emirates) 4 pt.
3 Anthony Perez (Cofidis) 2 pt.
4 Koen Bowman (Jumbo-Visma) 1 pt.

12.56 Meno di 1 km al GPM, un banco di nebbia accoglie i corridori in cima al Passo Colla.

12.54 Siamo ormai prossimi allo scollinamento, continuano i tentativi di fuga ma con scarsissimo successo. Poels amministra 20” sulla carovana.

12.51 Situazione confusa, è un liberi tutti sull’ascesa di Passo Colla! Raggiunti Leemreize, Conti e Ulissi, scatta la maglia azzurra Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe): obiettivo i punti del GPM.

12.48 Un altro neerlandese, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma) fuoriesce dal plotone. Alle sue spalle un gruppetto con Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Valerio Conti (Astana).

12.45 15” il vantaggio di Poels, 155 km all’arrivo. Siamo a metà della salita.

12.42 Che sparata di Wout Poels! Il neerlandese della Bahrain Victorious è solo al comando, ripresi gli altri attaccanti.

12.39 Un drappello di sei corridori prende una manciata di metri di vantaggio, ma da dietro vogliono ricucire.

12.36 Riassorbito anche De Marchi, la fuga potrebbe formarsi lungo la salita. Cavendish già in coda al gruppo…

12.33 Allungo in contropiede di Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech), la carovana lo tiene nel mirino.

12.30 Altra fucilata di Mathieu Van der Poel! Plotone in fila indiana quando siamo prossimi alle rampe del Passo Colla (9,3 km al 4,5%).

12.27 L’iberico della Trek-Segafredo rientra senza patemi. A brevissimo il primo GPM di giornata!

12.24 Problema meccanico e cambio bici per la maglia rosa Juan Pedro Lopez. Un gregario lo sta aiutando a riportarsi sul gruppo.

12.21 Niente da fare, tentativo annullato. Ma ci riprova subito Mathieu Van der Poel!

12.18 176 km all’arrivo, Thomas De Gendt è stato raggiunto da un drappello di papabili fuggitivi. Tantissimi gli atleti che vogliono lanciarsi all’attacco, ritmo elevato.

12.15 Scatta Mathieu Van der Poel! Il fuoriclasse neerlandese della Alpecin-Fenix si è reso protagonista di una bella sparata, ma l’azione non ha sortito effetti.

12.12 Ripresi Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi (EOLO-Kometa) e Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), davanti rimane il solo Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) con 15” di margine sulla carovana.

12.09 Altri corridori provano a scavare il solco con il gruppo, tra questi l’argentino della Drone Hopper-Androni Giocattoli Eduardo Sepulveda.

12.06 Si muove Thomas De Gendt (Lotto-Soudal)! La tappa odierna si sposa divinamente con le caratteristiche del belga… Al suo inseguimento Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi (EOLO-Kometa) e Dries De Bondt (Alpecin-Fenix).

12.03 A breve la carovana si imbatterà in alcuni saliscendi che potrebbero favorire l’azione di un’eventuale fuga. Al km 36 le rampe del GPM di terza categoria di Passo Colla (9,3 km al 4,5%).

12.00 Qualche corridore ha provato a prendere il largo senza successo, plotone compatto.

11.57 Subito i primi scatti in testa al gruppo. Non è partito il danese della Quick-Step Alpha Vinyl Team Michael Mørkøv, che ha accusato febbre alta nella notte: Mark Cavendish perde un tassello importantissimo per le prossime volate.

11.54 Liberi tutti! Inizia ufficialmente la settima tappa del Giro d’Italia 2022!

11.51 Siamo ormai prossimi al km 0, a breve si farà sul serio!

11.48 Riportiamo anche la classifica dei giovani, presieduta dalla maglia rosa Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo):

1 Juan Pedro López Trek-Segafredo 23h 23′ 36”
2 Mauri Vansevenant Quick-Step – Alpha Vinyl Team +1′ 47”
3 João Almeida UAE Team Emirates +1′ 58”
4 Thymen Arensman Team DSM +2′ 15”
5 Santiago Buitrago Bahrain Victorious +2′ 18”
6 Iván Sosa MOVISTAR +3′ 05”
7 Pavel Sivakov INEOS Grenadiers +3′ 14”
8 Stefano Oldani Alpecin – Fenix +3′ 35”
9 Simon Carr EF Education – EasyPost +4′ 08”
10 Tobias Foss Team Jumbo – Visma +4′ 14”

11.45 A Diamante spira una leggera brezza, cielo parzialmente coperto e temperatura pari a 19°.

11.42 L’altimetria della settima tappa (Diamante-Potenza, 196 km):

11.39 Corridori pronti a partire, a brevissimo il gruppo si muoverà compatto verso il km 0.

11.36 Questi i favoriti di giornata con le relative chances:

***** Alejandro Valverde
**** Pello Bilbao, Simon Yates
*** Joao Almeida, Richard Carapaz, Wilco Kelderman
** Romain Bardet, Diego Ulissi, Mathieu van der Poel, Attila Valter
* Valerio Conti, Magnus Cort Nielsen, Lorenzo Fortunato, Bauke Mollema, Mauro Schmid

11.33 Due gli sprint intermedi previsti in questa tappa, il primo a Viggiano (km 126), il secondo a Potenza (km 189). Ecco la graduatoria della maglia ciclamino:

1 Arnaud Démare Groupama – FDJ 147
2 Biniam Girmay Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 94
3 Mark Cavendish Quick-Step – Alpha Vinyl Team 78
4 Fernando Gaviria UAE Team Emirates 67
5 Mathieu van der Poel Alpecin – Fenix 62
6 Giacomo Nizzolo Israel – Premier Tech 54
7 Filippo Tagliani Drone Hopper – Androni Giocattoli 45
8 Caleb Ewan Lotto – Soudal 43
9 Phil Bauhaus Bahrain Victorious 30
10 Pello Bilbao Bahrain Victorious 27

11.30 Il numero rosso di corridore più combattivo oggi è sulla schiena di Diego Rosa (EOLO-Kometa), autore di una splendida fuga solitaria nella frazione di 24 ore fa.

11.27 Vale la pena rispolverare anche la classifica degli scalatori, dati i numerosi punti in palio oggi:

1 Lennard Kämna BORA – HANSGROHE 43
2 Mirco Maestri EOLO – Kometa Cycling Team 18
3 Juan Pedro López Trek-Segafredo 18
4 Rein Taaramäe Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 12
5 Sylvain Moniquet Lotto – Soudal 9
6 Mattia Bais Drone Hopper – Androni Giocattoli 8
7 Mauri Vansevenant Quick-Step – Alpha Vinyl Team 6
8 Jaakko Hänninen AG2R Citroën 6
9 Pascal Eenkhoorn Team Jumbo – Visma 5
10 Rick Zabel Israel – Premier Tech 5

11.24 Non è escluso che la maglia rosa possa trovare un nuovo padrone. Diamo un’occhiata alla generale:

1 Juan Pedro López Trek-Segafredo 23h 23′ 36”
2 Lennard Kämna BORA – HANSGROHE +38”
3 Rein Taaramäe Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux +58”
4 Simon Yates Team BikeExchange +1′ 42”
5 Mauri Vansevenant Quick-Step – Alpha Vinyl Team +1′ 47”
6 Wilco Kelderman BORA – HANSGROHE +1′ 55”
7 João Almeida UAE Team Emirates +1′ 58”
8 Pello Bilbao Bahrain Victorious +2′ 00”
9 Richie Porte INEOS Grenadiers +2′ 04”
10 Romain Bardet Team DSM +2′ 06”
11 Richard Carapaz INEOS Grenadiers +2′ 06”
12 Mikel Landa Bahrain Victorious +2′ 15”

11.21 Tanta salita si paleserà dinnanzi ai corridori lungo il percorso, sono ben quattro i GPM odierni: il Passo Colla (9,3 km al 4,5%), situato all’interno dei 50 km iniziali, è il preludio all’arcigno prima categoria di Monte Sirino (24,4 km al 3,8%, nella seconda parte le pendenze toccano picchi superiori al 10%). A seguire ecco il Monte Grande di Viggiano (6,6 km al 9,1%), infine il terza categoria di La Sellata (7,8 km al 5,9%). Scollinamento a 24 km dall’arrivo.

11.18 Buongiorno amiche e amici di OA Sport! Siamo pronti per goderci le emozioni della settima tappa del Giro d’Italia 2022, la Diamante – Potenza di 196 km. Tutti in sella dalle 11.40, intorno alle 11.55 la carovana incontrerà il km 0.

ALTIMETRIA E PERCORSO DELLA TAPPA DI OGGI DIAMANTE-POTENZA

GLI ORARI DELLA TAPPA DI OGGI: QUANDO PASSA IL GIRO SOTTO CASA TUA

LA FAGIANATA DI RICCARDO MAGRINI: TAPPE DEL GIRO PIU’ NOIOSE DI QUELLE DEL TOUR

LE PAGELLE DELLA TAPPA DI OGGI

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

18.10 Si chiude qui la DIRETTA LIVE della sesta tappa del Giro d’Italia 2022. Grazie per averci seguito e buon proseguimento con OA Sport!

18.09 La classifica appunti arride ancor di più al transalpino, che ora ha alle spalle Biniam Girmay.

1 1 – DÉMARE Arnaud Groupama – FDJ 97
2 2 – GIRMAY Biniam Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 76
3 3 – GAVIRIA Fernando UAE Team Emirates 67
4 4 – VAN DER POEL Mathieu Alpecin-Fenix 62
5 5 – CAVENDISH Mark Quick-Step Alpha Vinyl Team 53
6 7 ▲1 TAGLIANI Filippo Drone Hopper – Androni Giocattoli 44
7 6 ▼1 NIZZOLO Giacomo Israel – Premier Tech 40
8 8 – BILBAO Pello Bahrain – Victorious 27
9 9 – KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 22
10 10 – CORT Magnus EF Education-EasyPost 21

18.07 Piccolo dato statistico: per Arnaud Demare è la settima vittoria in carriera al Giro d’Italia, con il trionfo di quest’oggi supera un monumento del ciclismo francese come Jacques Anquetil, vincitore di sei tappe (oltre alla classifica generale per due volte).

18.04 Non cambia invece la top 10 della classifica generale, con Juan Pedro Lopez sempre in maglia rosa:

1 1 – LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 100 6″ 23:23:40
2 2 – KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 40 11″ 0:38
3 3 – TAARAMÄE Rein Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 20 5″ 0:58
4 4 – YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 12 1:42
5 5 – VANSEVENANT Mauri Quick-Step Alpha Vinyl Team 4 2″ 1:47
6 6 – KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 1:51
7 7 – ALMEIDA João UAE Team Emirates 2″ 1:54
8 8 – BILBAO Pello Bahrain – Victorious 4″ 1:56
9 9 – PORTE Richie INEOS Grenadiers 2:04
10 10 – BARDET Romain Team DSM 2:06

18.01 Giacomo Nizzolo (Israel-Start Up Nation) si è dovuto accontentare del quinto posto dietro Biniam Girmay. Questa la top 10:

1 DÉMARE Arnaud Groupama – FDJ 5:02:33
2 EWAN Caleb Lotto Soudal 0:00
3 CAVENDISH Mark Quick-Step Alpha Vinyl Team 0:00
4 GIRMAY Biniam Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:00
5 NIZZOLO Giacomo Israel – Premier Tech 0:00
6 BAUHAUS Phil Bahrain – Victorious 0:00
7 VENDRAME Andrea AG2R Citroën Team 0:00
8 CONSONNI Simone Cofidis 0:00
9 ALBANESE Vincenzo EOLO-Kometa 0:00
10 THEUNS Edward Trek – Segafredo 0:00

17.59 UN CENTIMETRO! Una volata ad eliminazione, poiché gli altri velocisti hanno perso margine uno dopo l’altro; Demare è arrivato e ha compiuto il sorpasso proprio sulla linea di arrivo!

17.56 ARRIVA LA CONFERMA! ARNAUD DEMARE VINCE LA SESTA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA, DOPPIETTA PER LUI!

17.56 Alla fine è stata volata a tre fra Mark Cavendish, portato su da Morkov, Arnaud Demare e Caleb Ewan; Cannonball ha perso slancio negli ultimi 50 metri, dovrebbe essere fotofinish tra Demare ed Ewan…

17.55 AL FOTOFINISH! Ma dalle immagini il vincitore dovrebbe essere Arnaud Demare!

17.54 Parte Jacopo Guarnieri per Demare!

17.54 ULTIMO CHILOMETRO!

17.52 E sale ora la Israel, ai -2 dal traguardo!

17.52: Grande tensione nel gruppo che ci si prepara all’arrivo in volata. Mancano 2.5 km all’arrivo.

17.49 Non si vede invece la Israel-Start Up Nation di Giacomo Nizzolo. Stanno provando a tenere le carte coperte.

17.48 Si è formato anche il treno della Quick Step-Alpha Vinyl. -7 al traguardo.

17.45 10 chilometri al traguardo di Scalea.

17.42 La Lotto-Soudal e la Quick Step-Alpha Vinyl stanno costruendo i loro treni per la volata.

17.39 Ora tutte le squadre vogliono stare avanti, ai 15 chilometri dal traguardo.

17.33 In avanti si iniziano a vedere anche le squadre degli uomini di classifica, come EF Education-Easypost e UAE Team Emirates.

17.30 Tratto di strada con parecchie curve al momento, il gruppo si allunga.

17.27 Inizia a fare capolino anche la Bahrain-Victorious per Phil Bauhaus.

17.24 Mancano 26 chilometri al traguardo di Scalea. Avanti ancora Lotto-Soudal, Quick Step-Alpha Vinyl e Groupama-FDJ.

17.21 Ripreso Diego Rosa, gruppo compatto.

17.20 E invece, sotto la spinta della Groupama-FDJ, il plotone si è riportato su Diego Rosa, che ha ancora pochi metri di margine.

17.18 Ipotizziamo che il plotone voglia riprendere definitivamente Diego Rosa attorno ai 15 chilometri dal traguardo.

17.15 Ora però il gruppo ha di nuovo rallentato l’andatura: siamo ancora a più di 30 chilometri dal traguardo, troppo presto per riprendere la fuga di giornata.

17.12 Il gruppo è ormai a soli 30” dal fuggitivo.

17.09 L’avventura del 33enne nato ad Alba sta dunque per concludersi.

17.06 Ora il gruppo continua a mangiare secondi a Diego Rosa, il suo margine scende sotto il minuto.

17.03 Diego Rosa (Eolo-Kometa) continua nella sua azione, ma al momento ha solo 1’20 di vantaggio a meno di 40 chilometri dal traguardo.

17.00 Tagliani guadagna così qualche altro punticino valido per la classifica a punti.

16.57 Filippo Tagliani (Drone Hopper-Androni Giocattoli) arriva secondo sul traguardo volante di Cetrara, avanti a Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe).

16.55 Ancora 1’30” per l’uomo dell’Eolo-Kometa al traguardo volante di Cetraro.

16.52 Scende sotto i due minuti il vantaggio di Diego Rosa a 46 chilometri dal traguardo.

16.49 Iniziano ad organizzarsi meglio le squadre dei velocisti. Ora ci sono quattro uomini della Lotto-Soudal a tirare il gruppo maglia rosa.

16.46 Dopo lungo tempo, il margine di Diego Rosa scende sotto i tre minuti. Ora 2’30” per l’uomo della Eolo-Kometa.

16.43 Sempre più vicino il traguardo volante di Cetraro.

16.40 A poco meno di 55 chilometri dal traguardo, il vantaggio di Diego Rosa torna a salire riavvicinandosi ai tre minuti e mezzo.

16.37 Il gruppo maglia rosa ora è a 3′.

16.34 Fra una quindicina di chilometri ci sarà il traguardo volante di Cetraro.

16.31 60 chilometri al traguardo per Diego Rosa (Eolo-Kometa).

16.28 Forse resosi conto di essersi avvicinati troppo, il gruppo torna a mollare un po’ il colpo, l’uomo in fuga torna a 3’35”.

16.25 Scende ancora il vantaggio di Diego Rosa, che staziona adesso attorno ai 3′.

16.22 Sempre le stesse squadre a lavorare con un uomo a testa: Clement Davy della Groupama-FDJ, Thomas De Gendt della Lotto-Soudal e Pieter Serry della Quick Step-Alpha Vinyl.

16.19 Fra pochi chilometri un leggerissimo tratto in salita che non dovrebbe fare del male.

16.16 Sembra essere salita l’andatura del gruppo, che ha mangiucchiato qualche secondo su Rosa, ora con 3’22” da difendere.

16.13 Nelle ultime posizioni del gruppo si vede anche Tom Dumoulin (Jumbo-Visma), che dà l’aria di essere più rilassato dopo essere uscito di classifica sull’Etna.

16.10 Diego Rosa ha 3’40” sul gruppo maglia rosa.

16.07 Ci aspettiamo un deciso cambio di ritmo almeno negli ultimi 40 chilometri, con le squadre dei velocisti che inizieranno a fare il diavolo a quattro.

16.04 Medie orarie abbastanza basse per ora: 36,4 km/h nelle prime tre ore.

16.01 Ancora Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) a fare l’andatura nel plotone.

15.58 Intanto il gruppo continua a prendersela comoda, il vantaggio di Diego Rosa continua ad ondeggiare tra i 3’30” e i 4′.

15.55 Poco più di 80 chilometri dal traguardo di Scalea. Diego Rosa arriva alla zona di rifornimento.

15.49 Il vantaggio di Diego Rosa inizia leggermente a scendere, ma il gruppo non ha ancora accelerato in maniera decisa.

15.46 Procede ancora la fuga dell’uomo della Eolo-Kometa, che ha il numero 109 sulla divisa rispetto al 108, ritirato in ricordo di Wouter Weylandt, il ciclista della Leopard scomparso durante il Giro di undici anni fa.

15.43 Diego Rosa continua la sua azione solitaria. Il suo vantaggio è sempre intorno ai 4′.

15.41 I tre uomini che stanno lavorando sono sempre Thomas De Gendt per la Lotto-Soudal, Pieter Serry per la Quick-Step e Clement Davy per la Groupama-FDJ.

15.38 Mancano 90 km al traguardo di Scalea. Prosegue il percorso sulla splendida costa tirrenica.

15.35 Continuano i momenti di grande relax in gruppo. Come in altre tappe, lunghe conversazioni tra Mathieu Van der Poel e Tom Dumoulin.

15.32 L’arrivo di oggi sarà su una strada molto larga e rettilinea, potremo vedere uno sprint di grande forza, dove potrebbero essere fondamentali i treni.

15.29 Risalito a 4′ il vantaggio di Diego Rosa. In gruppo si procede lentamente, Vincenzo Nibali e Lorenzo Fortunato si scambiano qualche impressione.

15.24 Dopo due ore e mezza di corsa, la media oraria è di 36,5 km/h. Non certo una tappa dal ritmo elevatissimo.

15.22 100 km al traguardo di Scalea, dove ci sarà la terza volata di questo Giro.

15.20 Sono già 70 km che Diego Rosa è in fuga solitaria. Enorme lavoro per il corridore piemontese

15.17 La corsa sta passando ora sul bellissimo lungomare di Falerna.

15.14 Anche Pieter Serry della Quick-Step dà il suo contributo in testa al gruppo. Il distacco del battistrada è sceso a 3’20”.

15.12 Tantissimi i cartelloni e le urla per Vincenzo Nibali dopo che ieri ha annunciato che si ritirerà a fine stagione.

15.09 Si vede ora in testa al gruppo un uomo della Groupama-FDJ di Arnaud Demare, nel particolare si tratta del giovane Clement Davy.

15.04 Prima leggera accelerazione in gruppo. Sempre Thomas de Gendt della Lotto-Soudal a fare l’andatura.

15.01 111 km al traguardo. Il vantaggio di Rosa scende a 3’45”.

14.55 Arrivo in volata sostanzialmente inevitabile. I favoriti sono i nomi che conoscete: Mark Cavendish, già vincitore a Balatonfured; Arnaud Demare, a segno ieri; Caleb Ewan, sicuramente spinto dalle sfortune di questo inizio di Giro. Da tenere d’occhio anche un Gaviria molto in forma, Girmay sempre competitivo e il nostro Nizzolo.

14.52 Completate le prime due ore di corsa. Media oraria, piuttosto moderata, di 38 km km/h.

14.50 Clima estremamente rilassato in gruppo. Cavendish manda baci alla telecamera mentre Gaviria fa numeri da funambolo con la bicicletta.

14.47 120 km al traguardo di Scalea. Il vantaggio di Diego Rosa, da solo in fuga, è ora salito a 4’30”.

14.41 Il clima in gruppo è estremamente rilassato, ma il più allegro di tutti è sicuramente Juan Pedro Lopez. Secondo giorno in Maglia Rosa per il giovane spagnolo, sempre emozionatissimo nel vestire il simbolo del primato.

14.38 Continuano gli scherzi e le risate in gruppo. Non è ancora il momento di alzare l’andatura.

14.35 Il traguardo di oggi ospiterà la terza volata di questo giro. Questa la classifica a punti dopo lo sprint intermedio di oggi:

1  DÉMARE Arnaud 97 3
2  GIRMAY Biniam 76 4
3  GAVIRIA Fernando 67
4  VAN DER POEL Mathieu 62
5  CAVENDISH Mark 53
6 ▲1  TAGLIANI Filippo 44 8
7 ▼1  NIZZOLO Giacomo 40 1
8  BILBAO Pello 27
9  KÄMNA Lennard 22
10  CORT Magnus 21

 

14.32 Da questo punto della tappa in poi, la strada costeggerà il Tirreno fino al traguardo. Per ora non c’è vento, ma potrebbe rivelarsi un fattore oggi.

14.29 130 km al termine di questa sesta tappa. Diego Rosa della EOLO mantiene 4′ sul gruppo.

14.26 Continua il clima di grande serenità in gruppo, i corridori mangiano, chiacchierano, approfittando di un percorso molto semplice.

14.24 Non si ferma Diego Rosa. Il suo vantaggio torna a salire sopra i 4′.

14.21 Ecco delle immagini dalla corsa che ritraggono proprio il fuggitivo di giornata, Diego Rosa:

14.18 Già finita l’avventura dei tre uomini della Drone Hopper, evidentemente usciti solo per i punti dello sprint. In gruppo sale l’andatura.

14.15 Questa la situazione in corsa: 142 km al traguardo di Scalea. Diego Rosa (EOLO-Kometa) da solo in testa con 3’40” sul trio della Drone Hopper composto da Filippo Tagliani, Eduardo Sepulveda e Simone Ravanelli. A circa 1′ di distanza insegue il gruppo guidato dalla Lotto-Soudal.

14.13 Questo l’ordine di transito allo sprint intermedio di Vibo Valentia, con i relativi punti guadagnati:

1  ROSA Diego 12
2  TAGLIANI Filippo 8
3  SEPÚLVEDA Eduardo 6
4  RAVANELLI Simone 5
5  GIRMAY Biniam 4
6  DÉMARE Arnaud 3
7  MØRKØV Michael 2
8  NIZZOLO Giacomo 1

 

14.11 La volata per i 4 punti rimasti è stata vinta in rimonta da Biniam Girmay su Arnaud Demare. L’eritreo manda anche un piccolo segnale ai rivali per l’arrivo di oggi. Dietro di loro prendono punti anche Michael Morkov e Giacomo Nizzolo.

14.08 Nessuna risposta da parte del gruppo. Tagliani, come d’abitudine, va a prendersi i punti dello sprint intermedio. Dietro parte una piccola volata.

14.07 I tre corridori sono l’immancabile Filippo Tagliani, l’argentino Eduardo Sepulveda e Simone Ravanelli.

14.06 Come non detto. Arriva la Drone Hopper – Androni Giocattoli a rovinare gli eventuali piani dei velocisti. Attacco triplo della squadra di Savio.

14.05 Diego Rosa passa per primo allo sprint intermedio prendendo i 12 punti in palio. Il secondo posto vale 8 punti, potrebbe esserci una volata tra i pretendenti alla Maglia Ciclamino.

14.02 Per ora non sembra che Diego Rosa abbia intenzione di rialzarsi, vedremo quali saranno le sue intenzioni dopo lo sprint intermedio di Vibo Valentia, distante appena 2 km.

13.59 Scollina anche il gruppo. Il primo a passare è la Maglia Azzurra Lennard Kämna che prende due punti per la sua classifica. 5’10” il ritardo.

13.56 Già terminata l’ascesa verso l’aeroporto Luigi Razza. Rosa ha scollinato in solitaria.

13.54 Appena superata la prima ora di corsa, percorsi per ora 35 km.

13.53 Inizia il GPM per Diego Rosa che ha un vantaggio sul gruppo di 4’35”.

13.52 Ricordiamo che poco dopo il GPM ci sarà anche il traguardo volante di Vibo Valentia.

13.49 A breve inizierà il GPM per Diego Rosa, vedremo poi se avrà intenzione di continuare da solo o se l’azione era mirata proprio ad arrivare in testa allo scollinamento.

13.46 Quando mancano 160 km al traguardo di Scalea, Diego Rosa (EOLO-Kometa), ha aumentato il suo vantaggio sul gruppo fino a 4′.

13.43 La presenza di Thomas De Gendt in testa al gruppo ci ricorda di aggiornarvi sull’esilarante lotta di classifica tra lui e l’omonimo Aimé. Quest’ultimo ha gioito per il tempo guadagnato sull’avversario che gli ha risposto così: “I miei doveri da babysitter mi sono costati 11 minuti (scortare Caleb Ewan ieri). Il team deve decidere cosa è più importante, Caleb o la mia classifica”.

13.40 Ovviamente il gruppo non è preoccupato dall’azione dell’italiano, che in poco più di 3 km ha già guadagnato oltre 2′.

13.37 Nel frattempo la strada inizia a salire. Ci avviciniamo all’unico GPM di giornata, 3,9 km piuttosto semplici fino all’Aeroporto Razza di Vibo Valentia.

13.35 Il gruppo lascia fare, Rosa ha già preso 40″ di vantaggio.

13.33 Attenzione, forse si muove qualcosa. Diego Rosa della EOLO-Kometa è uscito dal gruppo in solitaria, prendendo qualche metro di vantaggio.

13.31 In testa al gruppo c’è Thomas De Gendt per la Lotto-Soudal. L’andatura è ancora piuttosto blanda.

13.28 Come detto in precedenza, avvicinandoci al GPM e allo sprint successivo presso Vibo Valentia le cose potrebbero cambiare da un momento all’altro; da lì, poi, ogni squadra stabilirà la propria strategia.

13.25 Percorsi venti chilometri: nessun tentativo di fuga, il gruppo procede con ritmo blando in un clima molto disteso tra i corridori. Non manca il consueto sostegno del pubblico accorso a seguire la tappa odierna.

13.22 Ci avviciniamo all’unico GPM di giornata e al successivo sprint intermedio: in palio punti per la maglia azzurra e ciclamino, il che potrebbe indurre alcuni corridori a intraprendere un tentativo di fuga.

13.19 Prima il gesto “al bacio” del leader della classifica, poi il finto allungo di Pascal Eenkhoorn e Bauke Mollema; inizio di tappa leggero e divertente:

13.16 Gruppo allungato, ma il ritmo continua ad essere blando; gli uomini della Lotto Soudal sono in testa, accompagnati (tra i tanti) dalla maglia rosa Juan Pedro Lopez.

13.13 Ecco altre immagini della partenza da Palmi della sesta tappa del Giro d’Italia 2022:

13.10 Trascorsi i primi dieci chilometri, il gruppo procede compatto, in un clima sereno (non solo meteorologico) e leggero tra tutti i corridori.

13.07 Di seguito, il momento della partenza dei corridori da Palmi:

13.04 Ed ecco le immagini di quanto detto in precedenza, inizio leggero in tutti i sensi per i corridori:

13.01 Clima molto disteso tra i corridori: scatto col sorriso con protagonisti l’olandese Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma) e il connazionale Bauke Mollema (Trek-Segafredo). L’ironia di certo non manca, si stempera la tensione e si procede compatti di comune accordo al momento.

12.58 Qui invece una leggenda del ciclismo azzurro, che ieri ha annunciato il suo ritiro al termine della stagione, uno straordinario Vincenzo Nibali:

12.55 Obiettivo riscatto per il britannico dal sorriso contagioso, Mark Cavendish; la volata lo vedrà, probabilmente, tra i protagonisti:

12.52 RAGGIUNTO IL CHILOMETRO ZERO! COMINCIA UFFICIALMENTE LA SESTA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA!

12.50 Ricordiamo che sono previsti 192 chilometri totali, totalmente pianeggianti eccezion fatta per il GPM di quarta categoria presso l’Aeroporto Luigi Razza di Vibo Valentia nella prima parte del percorso; tappa tranquilla che, verosimilmente, si concluderà con un finale in volata.

12.47 I corridori stanno per ultimare il percorso di trasferimento, il chilometro zero, nonché l’inizio ufficiale della tappa, è sempre più vicino.

12.44 Immagine emblematica nel segno dei corridori iberici: passato, presente e futuro, insieme, con Alejandro Valverde e Juan Pedro Lopez, attuale leader della Corsa Rosa:

12.41 Nove chilometri da percorrere per i corridori in questo trasferimento.

12.38 Ecco un altro potenziale protagonista di oggi, Caleb Ewan; il folletto australiano ha le carte in regola per aggiudicarsi la volata finale:

12.35 Comincia il percorso di trasferimento dei corridori verso il chilometro zero!

12.33 Ed ecco da dove prenderà il via la tappa di oggi, clima ideale:

12.30 La delusione di ieri può essere trasformata in carica e motivazione per la tappa odierna; Fernando Gaviria può puntare al successo:

12.27 Una classica “quiete prima della tempesta”; concentrazione al massimo, manca sempre meno alla partenza:

12.24 A meno di sorprese, il meteo sarà favorevole per tutta la durata della tappa odierna lungo le coste della Calabria. Clima perfetto per una tappa entusiasmante da vivere insieme.

12.21 Qui, invece, i dettagli sul percorso (altimetria compresa), visibilmente a favore dei velocisti:

12.18 Iniziamo ad avvicinarci alla tappa odierna con le affascinanti immagini delle località protagoniste della tappa odierna:

12.15 I corridori intraprenderanno il trasferimento al chilometro zero alle ore 12:35, con il via ufficiale previsto alle 12:50.

12.12 Eccezion fatta, dunque, per il GPM precedentemente citato, il percorso sarà esclusivamente pianeggiante, perfetto per i velocisti, e un finale in volata tutto da vivere.

12.09 I primi quindici (circa) chilometri saranno totalmente pianeggianti, salvo poi intraprendere il GPM di quarta categoria (unico in programma quest’oggi) presso l’Aeroporto Luigi Razza di Vibo Valentia e il successivo sprint intermedio presso il comune calabro.

12.06 Come accaduto nella tappa di ieri (Catania-Messina, vinta da Arnaud Démare), il percorso odierno sorride alle ruote veloci. Si prevede un finale in volata entusiasmante, ma procediamo con ordine.

12.03 192 chilometri da vivere insieme che condurranno i corridori da Palmi a Scalea. Dopo aver gareggiato in Ungheria e in Sicilia, il Giro sarà di scena quest’oggi in Calabria, con i tipici scenari mozzafiato che solo la Corsa Rosa sa regalare.

12.00 Amiche e amici di OA Sport, appassionati di ciclismo, buongiorno e benvenuti alla Diretta LIVE testuale della sesta tappa del Giro d’Italia 2022!

PERCORSO E ALTIMETRIA TAPPA DI OGGI

LA FAGIANATA DI RICCARDO MAGRINI: “NIBALI COME NENCINI, NON SONO SICURO CHE SI RITIRI. GIOVANI ITALIANI VIZIATI”

LE PAGELLE DELLA TAPPA DI OGGI: DAINESE IL GODOT DELLE VOLATE, VAN DER POEL VANIFICA IL LAVORO

VINCENZO NIBALI ANNUNCIA IL RITIRO: “IL MIO MOMENTO É ARRIVATO”

L’EDITORIALE – VINCENZO NIBALI NEL CUORE COME PANTANI, ULTIMO CAMPIONISSIMO DI UN CICLISMO ITALIANO CHE NON ESISTE PIU’

VINCENZO NIBALI, ROMANTICO FUOCO MAGICO: VITTORIE EPICHE TRA NEVE, PAVE’, ATTACCHI E INVENZIONI

VINCENZO NIBALI SI RITIRA: QUALI SARANNO LE ULTIME GARA? E L’ULTIMA VITTORIA…

IL PALMARES DA SOGNO DI VINCENZO NIBALI: TRIPLA CORONA E DUE MONUMENTO

NIBALI, VALVERDE E GILBERT: TRA LEGGENDE SI RITIRANO A FINE STAGIONE

VAN DER POEL FA LAVORARE I COMPAGNI E POI MANCA LA VOLATA

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LE DICHIARAZIONI DI ARNAUD DEMARE

LE DICHIARAZIONI DI GIACOMO NIZZOLO

LE DICHIARAZIONI DI FERNANDO GAVIRIA

LE DICHIARAZIONI DI JUAN PEDRO LOPEZ

TUTTE LE CLASSIFICHE DEL GIRO D’ITALIA

16.16 Chiudiamo con questa notizia triste per il nostro ciclismo il live della quinta tappa del Giro d’Italia 2022. Un grosso in bocca al lupo a Vincenzo Nibali per il suo futuro e buon proseguimento con OA Sport!

16.14 Due Giri d’Italia, una Vuelta a Espana, un Tour de France, due Giri di Lombardia, una Milano-Sanremo, undici podi totali nei Grandi Giri: non basta a descrivere la grande carriera di Vincenzo Nibali.

16.12 Ancora Nibali: “Penso sia normale. Ho raccolto davvero tantissimo nella mia carriera, ho cercato di fare il meglio fino ad ora. Le decisioni a volte arrivano all’improvviso. Sono emozionato, qui è iniziata la mia storia, con le prime corse in Sicilia. Da lì è stata una escalation. Sono andato via dalla Sicilia a 15 anni, ho dato tantissimo al ciclismo e forse è arrivato il momento che in un futuro prossimo possa restituire un po’ di quel tempo sottratto alla famiglia, agli amici, a tutto quello che ho sacrificato per le due ruote“.

16.10 Le parole con cui Nibali annuncia il ritiro: “Aspettavo questa tappa da qualche anno. Proprio nella terra dove sono nato e ho iniziato a pedalare volevo annunciare che questo sarà il mio ultimo Giro d’Italia e che probabilmente mi ritirerò a fine anno“.

16.06 Si chiuderà dunque quest’anno la carriera di un grandissimo campione, uno dei pochi della storia ad aver vinto tutti e tre i Grandi Giri.

16.04 Intanto, dal Processo alla Tappa, arriva l’annuncio del ritiro di Vincenzo Nibali a fine stagione. Lo stesso corridore siciliano ha voluto dichiararlo nella sua Messina, “la città dove ha mosso le prime pedalate”.

16.00 Piccola variazione anche nella classifica generale: con i due secondi guadagnati sul traguardo volante di Villafranca Tirrena, Joao Almeida sale al settimo posto.

1 1 – LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 20 6″ 18:21:03
2 2 – KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 10″ 0:39
3 3 – TAARAMÄE Rein Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 5″ 0:58
4 4 – YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 1:42
5 5 – VANSEVENANT Mauri Quick-Step Alpha Vinyl Team 2″ 1:47
6 6 – KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 1:55
7 8 ▲1 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2″ 1:58
8 7 ▼1 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 4″ 2:00
9 9 – PORTE Richie INEOS Grenadiers 2:04
10 10 – BARDET Romain Team DSM 2:06

15.58 Con questo successo, Arnaud Demare diventa anche il nuovo proprietario della maglia ciclamino.

15.57 Demare è riuscito a contenere il recupero da dietro di Gaviria, che arrivava come un treno. Alla fine la vittoria è la sua, la sesta della sua carriera al Giro.

15.55 Una volata selvaggia sul rettilineo di Messina. Fra i piazzati, Biniam Girmay (Intermarchè-Wanty-Gobert) ha dovuto praticamente frenare poiché un movimento improvvido di Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) lo ha spinto vicino alle transenne.

15.54 La top 10 di giornata:

1 DÉMARE Arnaud Groupama – FDJ 4:03:56
2 GAVIRIA Fernando UAE Team Emirates 0:00
3 NIZZOLO Giacomo Israel – Premier Tech 0:00
4 BALLERINI Davide Quick-Step Alpha Vinyl Team 0:00
5 GIRMAY Biniam Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:00
6 BAUHAUS Phil Bahrain – Victorious 0:00
7 DAINESE Alberto Team DSM 0:00
8 TESFATSION Natnael Drone Hopper – Androni Giocattoli 0:00
9 THEUNS Edward Trek – Segafredo 0:00
10 CONSONNI Simone Cofidis 0:00

15.53 Secondo posto per Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), terzo Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech) avanti a Davide Ballerini (Quick Step-Alpha Vinyl).

15.52 ARNAUD DEMARE SI PRENDE MESSINA! Il francese torna a vincere dopo sette mesi di astinenza!

15.50 La penultima curva ha scombussolato tutti i piani, ora lungo rettilineo fino all’arrivo! Groupama in testa!

15.50 ULTIMO CHILOMETRO!

15.50 La Israel-Premier Tech di Nizzolo prova a guadagnare metri assieme al Team DSM. 1500 metri!

15.49 Arrivano le squadre di chi punta alla vittoria, c’è bagarre ai 2500 metri dall’arrivo. Alpecin in testa!

15.48 Bora-Hansgrohe a tirare il gruppo ai 3 chilometri dall’arrivo.

15.47 Il gruppo è allungatissimo a causa di una doppia curva. -4 al traguardo, siamo sul lungomare di Messina!

15.46 Si vedono anche gli uomini di classifica nei primi posti del gruppo, per evitare problemi con eventuali buchi. Meno di 6 chilometri al traguardo!

15.43 Meno di 10 chilometri al traguardo, aggiornamento su Cavendish ed Ewan ormai a 6’40” dal gruppo maglia rosa.

15.40 Si stanno formando tutti i vari treni per la volata almeno sei squadre differenti avanti.

15.37 Siamo a meno di 15 chilometri dal traguardo.

15.34 Fa capolino anche la UAE Team Emirates, per lavorare in favore di Fernando Gaviria.

15.31 20 chilometri al traguardo di Messina.

15.28 Gruppo ora in un tratto in discesa, strada abbastanza larga che non crea molti grattacapi.

15.25 Corsi e ricorsi storici: Fernando Gaviria nel 2017 riuscì a vincere proprio nella città peloritana, avanti a Jakub Mareczko e Sam Bennett.

15.22 Sono sempre Alpecin-Fenix, Groupama-FDJ e Israel-Premier Tech a fare l’andatura in gruppo su questa leggera salita.

15.19 Meno di 30 chilometri al traguardo, fra poco un piccolo avallamento in salita che non dovrebbe creare problemi a coloro che vorranno essere protagonisti quest’oggi.

15.16 La volata di quest’oggi sarà una bella opportunità per uno come Giacomo Nizzolo, che vorrà recuperare qualche punto perso nella classifica per la maglia ciclamino.

15.13 Il momento in cui la Quick Step-Alpha Vinyl ha alzato bandiera bianca nell’intento di riportare Mark Cavendish in gruppo, ripreso dal profilo Twitter della corsa:

15.10 35 chilometri al traguardo di Messina.

15.07 Traguardo volante a Villafranca Tirrena: Joao Almeida (UAE Team Emirates) e Romain Bardet (Team DSM) hanno provato la volata per i secondi d’abbuoni, ma sono stati bruciati da Ben Swift (Ineos-Grenadiers). Almeida secondo avanti ad Ulissi, quarto Bardet.

15.05 Con il ritiro di Jakub Mareczko, ora la Alpecin-Fenix potrebbe puntare su Mathieu van der Poel, che vorrà fare di tutto per strappare la seconda vittoria del suo Giro.

15.02 Sono la Israel-Premier Tech, la Alpecin Fenix e la Groupama-FDJ a tirare in testa al gruppo maglia rosa.

14.59 Infatti la Quick Step-Alpha Vinyl sembra essersi rialzata per non sprecare troppe energie in vista delle prossime tappe.

14.56 Si affievoliscono sempre di più le chance per Mark Cavendish, che non riesce a sfondare il muro dei due minuti di ritardo.

14.53 50 chilometri al traguardo.

14.50 Il gruppo sta spingendo, Mark Cavendish rimane sempre attorno ai 2′ rispetto al plotone principale.

14.47 Arriva intanto la notizia del ritiro di Filippo Fiorelli, in maglia Bardiani-CSF-Faizanè.

14.45 Rientrato invece Arnaud Demare, con la sua Groupama-FDJ che sta lavorando in testa al gruppo.

14.42 Quick Step-Alpha Vinyl e Lotto-Soudal però non si arrendono: le due squadre sono schierate quasi completamente al fianco dei loro velocisti e cercano di rientrare.

14.39 Altra squadra che potrebbe sorridere per queste defezioni è la Intermarché-Wanty-Gobert, che ha già ottenuto due piazzamenti con Biniam Girmay.

14.36 Anche perché Caleb Ewan (Lotto-Soudal) è ancor più dietro, mentre Arnaud Demare (Groupama-FDJ) non vuole mollare. Tra le ruote veloci migliori, ha resistito brillantemente Fernando Gaviria (UAE Team Emirates).

14.33 Con il lavoro della Israel-Premier Tech, diventa difficilissimo per il gruppo Cavendish rientrare sul gruppo maglia rosa. Senza Cannonball tutti gli altri velocisti hanno una grande occasione.

14.31 Ormai ripresa la fuga di giornata!

14.29 Ora iniziano a lavorare anche gli Israel – Premier Tech. Grande occasione per Giacomo Nizzolo!

14.26 Resistono Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa) in testa. Il gruppo è ormai vicinissimo.

14.24 Il gruppo Cavendish è segnalato ora a 2’20” dal gruppo Maglia Rosa! Potrebbe essere già troppo tardi per il britannico!

14.21 75 km al traguardo di Messina.

14.18 Arnaud Demare è ancora a 30” dal gruppo, mentre il gruppo di Cavendish è a poco più di 1′. Caleb Ewan è ormai naufragato ad oltri 5′.

14.16 Tagliani ripreso dal gruppo che ora è a soli 16″ dai battistrada.

14.14  80 km al traguardo. Hanninen è stato ripreso dai compagni di fuga, fatta eccezione per Tagliani che continua a perdere metri.

14.12 Arnaud Demare, con il suo compagno Miles Scotson, dovrebbe essere invece a 30” dal gruppo.

14.11 In gruppo l’andatura è fatta dagli uomini di Biniam Girmay della Intermarchè – Wanty Gobert.

14.09 Al momento Mark Cavendish viene segnalato ad 1’20” dal gruppo. Se davanti l’andatura non è altissima, può provare a rientrare.

14.08 Hanninen prova ad allungare in discesa, più in difficoltà Filippo Tagliani.

14.06 Segnaliamo che anche Sacha Modolo e Davide Cimolai si sono staccati in salita.

14.04 Questo l’ordine di transito con i relativi punti guadagnati al GPM di Portella Mandrazzi:

1  MAESTRI Mirco 18
2  BAIS Mattia 8
3  HÄNNINEN Jaakko 6
4  TONELLI Alessandro 4
5  TAGLIANI Filippo 2
6  KÄMNA Lennard 1

 

14.01 Facciamo il punto  della situazione. Mancano 95 km al traguardo ed in testa ci sono Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa). Il gruppo è distante 1′ dai battistrada. Sotto la spinta della Alpecin, sulla salita si sono staccati Ewan, Cavendish e Demare. L’australiano è già fuori dai giochi, forse anche Cavendish. Demare può  sperare di rientrare in gruppo.

13.59 Mark Cavendish ha scollinato con 2’40” di ritardo dal gruppo.

13.58 Nell’ultimo tratto di salita si è staccato anche Arnaud Demare! Il francese ha scollinato con circa 1′ di distacco dal gruppo.

13.56 Il gruppo scollina con 50″ di ritardo, il primo a passare è il vincitore di ieri, Lennard Kämna, alla ricerca di punticini per rafforzare la sua Maglia Azzurra.

13.55 Finita la salita per i battistrada. Il primo a transitare è Mirco Maestri della Eolo-Kometa che batte in volata Mattia Bais.

13.52 100 km al traguardo di Messina, città natale di Vincenzo Nibali.

13.51 L’azione della Alpecin-Fenix continua costante, anche se l’andatura non è fortissima. Sarà importante dare continuità a questo lavoro per non permettere a chi si è staccato di rientrare.

13.49 Ricordiamo la composizione della fuga: Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa).

13.48 Mancano ancora 3 km di salita, continua la spinta della Alpecin, che ha anche abbassato il distacco dai fuggitivi a 1’10”.

13.46 Grande ritmo da parte della squadra di Van der Poel, che ha già raggiunto l’obiettivo di staccare forse i due velocisti più temibili.

13.44 SI STACCA ANCHE CALEB EWAN! Crollato completamente l’australiano che ora è veramente molto indietro.

13.42 SI STACCA MARK CAVENDISH! Primo colpo di scena della tappa!

13.41 Nessuna conseguenza per i corridori caduti, nel frattempo Mark Cavendish è nelle ultimissime posizioni del gruppo.

13.39 CADUTA IN GRUPPO! Diversi uomini coincolti.

13.38 Ci prova Mathieu Van der Poel! La Alpecin-Fenix forza l’andatura sulle pendenze di Portella Mandrazzi. Vedremo se riuscirà a far staccare le ruote veloci.

13.37 Il GPM di Portella Mandrazzi è un 2a categoria, ma le pendenze sono sempre piuttosto semplici. Se qualcuno vorrà far staccare i velocisti deve tirare veramente a tutta.

13.34 Sulla salita si vedono davanti al gruppo team diversi, come Movistar e Trek-Segafredo, nelle prime posizioni un raggiante Juan Pedro Lopez in Maglia Rosa.

13.31 110 km all’arrivo. I cinque battistrada hanno 3’10” di vantaggio sulle pendenze di Portella Mandrazzi.

13.23 Ricordiamo la composizione della fuga: Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa).

13.21 113 km al traguardo di Messina. Per i battistrada è iniziata la scalata verso il GPM di Portella Mandrazzi. Una salita non particolarmente dura come pendenze, appena il 4% di media, ma molto lunga. Il GPM misura 19,5 km ed in più i corridori hanno già affrontato diversi chilometri all’insù.

13.19 Con questi 3 punti il giovane della Intermarchè si porta a 58 punti nella classifica a punti, a soli 4 dal leader Van der Poel. Sul traguardo di oggi verranno assegnati punti importantissimi da questo punto di vista.

13.17 Girmay esce dal gruppo con un compagno di squadra e si aggiudica il sesto posto. Segnale importante da parte sua in ottica Maglia Ciclamino.

13.15 Arriva davanti al gruppo tutta la Intermarchè di Biniam Girmay. L’eritreo evidentemente vuole accaparrarsi i 3 punti che rimangono allo sprint, dopo che sono passati i 5 fuggitivi.

13.13 Volata vinta ancora una volta da Filippo Tagliani, a tutti gli effetti uno dei grandi protagonisti di questo inizio di Giro. Battuto Hanninen allo sprint, terzo posto per Bais, anche lui sugli scudi.

13.11 Sprint non semplice, la strada sale costantemente, anche se non con pendenze elevatissime.

13.08 120 km al traguardo, i battistrada sono a 2 km dal Traguardo Volante.

13.05 In testa al gruppo lavorano le squadre dei velocisti, a partire dalla Quick-Step. Con loro anche anche uomini di Lotto-Soudal e Groupama-FDJ.

13.02 La strada in questo tratto ha già iniziato a salire, anche se il GPM di Portella Mandrazzi non è ancora iniziato ufficialmente.

12.59 Mancano meno di 7 km al traguardo volante di Francavilla di Sicilia.

12.57 Si alza il vantaggio dei cinque di testa. Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa) hanno ora quasi 4′ di margine sul gruppo.

12.54 Tra pochi chilometri inizierà la prima e unica asperità di giornata, quella che porterà al GPM di Portella Mandrazzi (seconda categoria). Si scollinerà a circa 100 km dall’arrivo e quindi non dovrebbero esserci grossi colpi di scena in questa salita.

12.48 Superata la prima ora di corsa. I battistrada Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa) mantengono 3’25” di vantaggio sul gruppo.

12.45 L’ultimo arrivo a Messina al Giro d’Italia risale al 2017. In quel caso vinse proprio Gaviria in volata davanti all’italiano Jakub Mareczko.

12.39 -20 km allo sprint intermedio di Francavilla di Sicilia.

12.36 Scende ancora il vantaggio dei battistrada. Ora il gruppo si trova a 3’25”.

12.30 E cala il vantaggio di Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa). I cinque di testa hanno ora 3’35”.

12.27 A tirare il gruppo ci sono ora Quick-Step Alpha Vinyl Team, Groupama – FDJ e Lotto Soudal. Le tre squadre vogliono tenere sotto controllo la fuga per assicurarsi l’arrivo in volata.

12.24 Mancano circa 30 km al traguardo volante di Francavilla di Sicilia. Poi al km 136,7 ci sarà un altro sprint intermedio, quello di Villafranca Tirrena.

12.21 I fuggitivi raggiungono il cartello che segna i 150 km all’arrivo. 4’16” il loro vantaggio.

12.18 Ricordiamo chi sta indossando le maglie di leader:

Classifica generale (maglia rosa): Juan Pedro Lopez (Trek – Segafredo) ESP
Classifica a punti (maglia verde): Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix) NED
Classifica dei GPM (maglia a pois): Lennard Kämna (BORA – hansgrohe) GER
Classifica giovani (maglia bianca): Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl Team) BEL (il leader di questa classifica è però Juan Pedro Lopez)

12.15 Tra i cinque di testa quello meglio piazzato in classifica generale è Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team). Il finlandese si trova però a oltre 15 minuti da Juan Pedro Lopez (Trek – Segafredo).

12.12 Aumenta ancora il vantaggio dei fuggitivi. Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa) hanno ora 4’10” di margine sul plotone principale.

12.06 Dopo poco più di 10 km Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa) hanno oltre 3′ di vantaggio sul gruppo.

12.03 Tra circa 45 km ci sarà il primo traguardo volante di giornata, quello di Francavilla di Sicilia.

12.00 La fuga ormai se ne è andata. Il gruppo si trova in questo momento a 1’40” di distacco.

11.57 Ricordiamo nel frattempo la nuova classifica generale dopo la tappa di ieri:

1 LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 14:17:07
2 KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 0:39
3 TAARAMÄE Rein Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:58
4 YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 1:42
5 VANSEVENANT Mauri Quick-Step Alpha Vinyl Team 1:47
6 KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 1:55
7 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 2:00
8 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2:00
9 PORTE Richie INEOS Grenadiers 2:04
10 BARDET Romain Team DSM 2:06
11 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 2:06
12 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 2:15
13 ARENSMAN Thymen Team DSM 2:15
14 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 2:16
15 BUITRAGO Santiago Bahrain – Victorious 2:18
16 CARTHY Hugh EF Education-EasyPost 2:20
17 VALVERDE Alejandro Movistar Team 2:23
18 HAMILTON Lucas Team BikeExchange – Jayco 2:27
19 CICCONE Giulio Trek – Segafredo 2:32
20 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 2:37

11.54 Il vantaggio dei 5 davanti è già di un minuto.

11.53 Il quintetto prende il largo. A comporlo sono Jaakko Hanninen (AG2R Citroën Team), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizane), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Mirco Maestri (Eolo-Kometa).

11.52 Provano ad andarsene in cinque!

11.51 Nessun ritiro da segnalare alla partenza. Sono dunque ancora 173 i corridori in gara.

11.49 Ritmi subito elevati. Il gruppo è già allungato.

11.48 SI COMINCIA!

11.46 Le prime fasi di corsa saranno parecchio interessanti. Da vedere se partirà subito la fuga.

11.43 È già iniziato il trasferimento verso il chilometro 0. Tra poco verrà dato il via ufficiale!

11.40 Oggi sarà molto probabilmente volata. Si prevede dunque tanta lotta fra Mark Cavendish (Quick Step-Alpha Vinyl), Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), Caleb Ewan (Lotto-Soudal) e tutti gli altri, con la truppa azzurra che si affiderà a Giacomo Nizzolo (Israel-Start Up Nation), Alberto Dainese (Team DSM) e Simone Consonni (Cofidis).

11.34 La frazione odierna prevede 174 chilometri e non sarà troppo impegnativa. La prima parte può trarre in inganno, con la strada che si impenna leggermente ad Acireale, mentre dopo poco più di 50 chilometri arriva la lunghissima salita di Portella Mandrazzi, un seconda categoria che si mantiene sempre attorno al 4% di pendenza. Dallo scollinamento però ci sarà una lunga discesa e quasi esclusivamente pianura fino all’arrivo.

11.25 Ricordiamo che i corridori oggi prenderanno il via alle ore 11:45 e noi vi accompagneremo per tutta la durata della tappa per non farvi perdere neanche un attimo di questo Giro d’Italia.

11.20 Dopo l’arrivo di ieri in quota sull’Etna, che ha cambiato volto alla classifica generale, oggi sarà il turno di una frazione che potrà far respirare un po’ il gruppo, con la seconda presumibile volata fra i velocisti presenti nella Corsa Rosa.

11.15 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della Catania-Messina, quinta tappa del Giro d’Italia 2022.

ALTIMETRIA E PERCORSO TAPPA DI OGGI

LA FAGIANATA DI RICCARDO MAGRINI: “NIBALI NON ME LO ASPETTAVO, SPERO IN CICCONE”

LE PAGELLE DI FEDERICO MILITELLO: QUANTO MANCA CARUSO…NIBALI PAGA I TROPPI MALANNI

LA CRONACA DELLA TAPPA

PROMOSSI E BOCCIATI SULL’ETNA: CHI SALE E CHI SCENDE

VINCENZO NIBALI SI STACCA SULL’ETNA: CLASSIFICA DIFFICILE, OBIETTIVO VITTORIA DI TAPPA

CHI È JUAN PEDRO LOPEZ? LA NUOVA MAGLIA ROSA AI RAGGI X

LENNARD KAEMNA, DALLA PAUSA PER STRESS ALLA VITTORIA SULL’ETNA

LENNARD KAEMNA: “MIGLIORO GIORNO DOPO GIORNO”

JUAN PEDRO LOPEZ: “VOGLIO GODERMI I GIORNI IN MAGLIA ROSA”

PEDRO LOPEZ, 18° SPAGNOLO IN MAGLIA ROSA. IL PRIMO DOPO CONTADOR

LA GIORNATA DIFFICILE DELL’ASTANA: LOPEZ SI RITIRA, NIBALI SI STACCA

TUTTE LE CLASSIFICHE DEL GIRO D’ITALIA

VIDEO HIGHLIGHTS QUARTA TAPPA

LE DICHIARAZIONI DI DUMOULIN

LE DICHIARAZIONI DI BARDET

LE DICHIARAZIONI DI VANSEVENANT

17.25 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.23 Ricordiamo che la maglia rosa è lo spagnolo Juan Pedro Lopez, mentre il colombiano Miguel Angel Lopez si è ritirato ad inizio tappa dopo una caduta.

17.21 Non si è messa bene per l’Italia, per niente. Non che sia una sorpresa, purtroppo. Ciccone è l’unico azzurro rimasto con i migliori, pur non essendo brillantissimo. Sarà un Giro molto difficile, lo sapevamo.

17.17 Carapaz, Bilbao, Bardet, Bilbao, Almeida, Landa, Valverde, Ciccone, Arensman, Hindley, Porte, Kelderman, Sosa, Yates e Carthy sono arrivati insieme a 2’37” dal vincitore. A 2’56” Pozzovivo, a 2’59” Oldani, a 4’08” Guillaume Martin, a 4’52” Nibali, Foss e Fortunato.

17.16 La nuova classifica generale:

1 LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 14:17:07
2 KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 0:39
3 TAARAMÄE Rein Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:58
4 YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 1:42
5 VANSEVENANT Mauri Quick-Step Alpha Vinyl Team 1:47
6 KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 1:55
7 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 2:00
8 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2:00
9 PORTE Richie INEOS Grenadiers 2:04
10 BARDET Romain Team DSM 2:06
11 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 2:06
12 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 2:15
13 ARENSMAN Thymen Team DSM 2:15
14 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 2:16
15 BUITRAGO Santiago Bahrain – Victorious 2:18
16 CARTHY Hugh EF Education-EasyPost 2:20
17 VALVERDE Alejandro Movistar Team 2:23
18 HAMILTON Lucas Team BikeExchange – Jayco 2:27
19 CICCONE Giulio Trek – Segafredo 2:32
20 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 2:37

17.14 Vincenzo Nibali chiude a 4’52”, con lui anche Fortunato e Foss. Lo Squalo ha perso 2’15” dal gruppetto con Carapaz e Yates.

17.13 L’ultimo spagnolo ad indossare la maglia rosa era stato Alberto Contador nel 2015.

17.12 Grande vittoria per Kämna: il tedesco si è gestito egregiamente, non ha risposto allo scatto di Juan Pedro Lopez, poi è risalito in progressione, scatenando nei chilometri finali con pendenze più favorevoli.

17.11 Pozzovivo ha perso una ventina di secondi dagli uomini di classifica.

17.10 Arriva ora il gruppo dei favoriti a 2’37”, con Carapaz che ha vinto uno sprint platonico.

17.10 Pozzovivo si è staccato dal gruppo dei migliori. Resiste Ciccone.

17.09 Vansevenant e Moniquet arrivano ora a 2’11”.

17.08 3° a 34″ l’estone Taaramaee.

17.08 Kämna vince la tappa dell’Etna davanti allo spagnolo Juan Pedro Lopez, nuova maglia rosa.

17.08 Lopez rischia di cadere all’ultima curva e perde qualche metro!

17.07 Kämna è in testa, Lopez a ruota.

17.06 ULTIMO CHILOMETRO! Kämna e Lopez si giocano la tappa. A 29″ Taaramaee, a 3’16” il gruppo principale.

17.05 Ora risale Simon Yates.

17.05 L’Italia si aggrappa a Ciccone e Pozzovivo per un piazzamento in classifica. Entrambi fanno parte del gruppetto dei favoriti.

17.04 2 km all’arrivo, Lopez andrà ad indossare la maglia rosa.

17.03 Foss ha perso contatto dal gruppo principale. Simon Yates è nelle ultime posizioni…

17.02 Ora abbiamo una coppia davanti: il tedesco Kaemna e lo spagnolo Lopez. A 44″ c’è Taaramaee, a 3’45” il gruppo principale.

17.02 KAEMNA RIPRENDE LOPEZ A 2,6 KM DALL’ARRIVO!

17.00 Il tedesco Kaemna sta andando più forte di Lopez, le pendenze più dolci stanno agevolando il teutonico, che è un passista scalatore eccellente.

16.59 Kaemna si porta a 14″ da Lopez, lo vede. Il gruppo principale a 3’41” dalla vetta.

16.59 Nibali ha già peso 30″ dal gruppo principale. Lo Squalo vede dunque evaporare il sogno di provare a fare classifica.

16.58 Ciccone e Pozzovivo non si sono staccati, ma sono entrambi abbastanza indietro.

16.57 Kaemna sta salendo forte ora, 19″ da recuperare a Lopez. Mancano 4,3 km all’arrivo. In gruppo l’andatura della Ineos sta facendo male e scremando il gruppo.

16.57 Perde contatto dal gruppo dei migliori anche Guillaume Martin.

16.56 SI STACCA VINCENZO NIBALI! Bruttissima notizia. Pesantissima la pedalata dello Squalo.

16.55 Kaemna si porta a 25″ da Lopez. A 52″ Vansevenant e Moniquet. A 4’07” il gruppo principale.

16.55 5,5 km all’arrivo, ora la pendenza diventa molto più dolce, sempre intorno al 5,4%.

16.54 Nel gruppo principale gli unici corridori di spicco ad essersi staccati sono Fortunato e Dumoulin.

16.53 Kaemna stacca Vansevenant e Moniquet e si lancia all’inseguimento di Lopez. Deve recuperare 26″ allo spagnolo. Il tedesco sta andando in progressione.

16.52 Staccato Lorenzo Fortunato. L’emiliano dovrà puntare ad una tappa, la classifica purtroppo era un obiettivo irrealistico.

16.51 Il gruppo principale è sempre tirato dalla Ineos con Castroviejo. Bilbao è risalito nelle posizioni di vertice.

16.51 Kaemna forse avrebbe dovuto muoversi prima, non sarà facile recuperare 34″ a Lopez in 7 km.

16.49 Kaemna ora prova ad andare in progressione, reagiscono Vansevenant e Moniquet. Per loro 37″ di ritardo da un Juan Pedro Lopez che continua ad alzarsi sui pedali.

16.49 Ripreso Oldani, che ora è proprio piantato.

16.49 La Spagna sapeva di avere due corridori da corse a tappe come Juan Ayuso e Carlos Rodriguez Cano. Ora ecco anche Juan Pedro Lopez. Beati loro…

16.49 Oldani sta per venire ripreso dal gruppetto di Vansevenant.

16.46 SI STACCA TOM DUMOULIN dal gruppo degli uomini di classifica!

16.46 Juan Pedro Lopez ha 25″ su Oldani, 42″ su Taaramaee, Vansevenant, Kaemna, Moniquet. Si stacca Leemreize. A 4’50” il gruppo principale, sempre tirato dalla Ineos-Grenadiers.

16.46 Oldani ora sta facendo tanta fatica, come prevedibile, nel tratto più duro.

16.45 Oldani ha già perso 16″ da Lopez. L’italiano è stato comunque bravo a provarci, non è uno scalatore.

16.44 Ora siamo nel tratto più duro della salita, qui le pendenze diventano arcigne. 8,7% di pendenza media per quasi 3 km, punta del 14%.

16.43 10 km all’arrivo. Attenzione perché Lopez potrebbe vincere anche con 3-4 minuti di vantaggio sul gruppo dei favoriti. E’ uno scalatore in crescita, forse è stato un errore sottovalutarlo in chiave classifica?

16.42 Juan Pedro Lopez riprende e stacca subito Oldani. Ora lo spagnolo è solo al comando.

16.41 Lopez sta per andare a riprendere Oldani: con ogni probabilità, lo staccherà quasi subito.

16.40 11 km all’arrivo. Oldani mantiene solo 15″ su Lopez, 35″ su Taaramaee, Vansevenant, Kaemna, Moniquet e Leemreize. A 5’34” il gruppo principale, sempre tirato dalla Ineos di Carapaz. Grande lavoro da parte di Narvaez.

16.38 Juan Pedro Lopez ora sta salendo con un altro passo. Si porta a soli 33″ da Oldani, ne ha chiaramente di più. Lo spagnolo è uno scalatore puro, peraltro se ne parla bene dalle sue parti.

16.36 Juan Pedro Lopez stacca Taaramaee, Vansevenant, Kaemna, Moniquet e Leemreize. Lo spagnolo si porta a soli 43″ da Oldani a 11,8 km dall’arrivo.

16.35 Attenzione, Bilbao e Dumoulin sono nelle ultime posizioni del gruppo principale…

16.35 Non disarmante l’andatura imposta dalla Ineos-Grenadiers. Il vantaggio di Oldani sul gruppo è sceso, ma non crollato: 5’54”.

16.34 Ora Oldani si alza sui pedali e rilancia l’andatura. E il cronometro gli dà ragione: 1’04” su Taaramaee, Vansevenant, Kaemna, Juan Pedro Lopez, Moniquet e Leemreize. Questi ultimi si stanno dando cambi regolari, anche se fin troppo ‘brevi’. Per questo Oldani guadagna.

16.33 Si stacca Matteo Sobrero, che dunque perderà la maglia bianca.

16.32 Narvaez sta tirando il treno della Ineos in testa al gruppo, alle sue spalle Sivakov.

16.31 14 km all’arrivo, Oldani continua a salire con regolarità e guadagna su chi lo insegue, ora ha un minuto. A 6’06” il gruppo.

16.30 CAMBIA TUTTO! La Ineos-Grenadiers di Richard Carapaz si mette in testa al gruppo e aumenta l’andatura.

16.29 15 km all’arrivo, Oldani mantiene 57″ di vantaggio sul sestetto composto da Taaramaee, Vansevenant, Kaemna, Juan Pedro Lopez, Moniquet e Leemreize. Calma piatta in gruppo, nessuno prende l’iniziativa e il ritardo sale a 6’23”.

16.28 Per Oldani il momento della verità arriverà intorno ai -8 km all’arrivo, quando le pendenze saliranno sopra l’8,5% per poco più di 2500 metri, con una punta del 14%: lì dovrà stringere i denti.

16.27 La salita in questo tratto è molto regolare, sempre intorno al 6%.

16.26 GUADAGNA OLDANI! 54″ sugli inseguitori e 6’08” sul plotone principale.

16.25 Oldani sta facendo una vera e propria cronoscalata. E’ stato bravo a guadagnare un margine importante con uno scatto prima dell’inizio della salita. Ora può salire con il suo passo: basterà? Sinora sta davvero stupendo…

16.23 Respira a bocca aperta Oldani, ora mangia una barretta energetica. 47″ di vantaggio su Taaramaee, Vansevenant, Kaemna, Juan Pedro Lopez, Moniquet e Leemreize. Ormai la tappa si gioca tra loro, il gruppo non rientrerà più.

16.23 Inizia a digrignare i denti Oldani. Mancano ancora 17 km, è infinita questa salita…

16.22 Oldani al comando con 44″ su Taaramaee, Vansevenant, Kaemna, Juan Pedro Lopez, Moniquet e Leemreize. In sei dunque all’inseguimento dell’italiano, che sta andando oltre le aspettative. A 6’15” il gruppo principale, a 7’35” Van der Poel.

16.21 Van der Poel ha già perso 1’10” dal plotone principale.

16.20 Nel gruppo principale si sale ad andatura turistica, tant’è che Oldani addirittura guadagna: 6’13”. Si va verso la fuga bidone, occhio a sottovalutare corridori come Vansevenant, Lopez e Taaramaee per la classifica generale. Il Giro è lungo, ma…

16.18 Kamna, Lopez, Taaramaee e Vansevenant sono i più attivi all’inseguimento di Oldani. Si staccano Conti, Villella e Calmejane.

16.18 Ora è Taaramaee a guidare gli inseguitori che si riportano a 50″ dall’italiano.

16.17 Finché la pendenza è del 6-7%, Oldani sembra salire bene. Dovrà però stringere i denti nel tratto all’8,7% e con punta del 14%. Non è uno scalatore.

16.16 SI STACCA MATHIEU VAN DER POEL! La maglia rosa alza subito bandiera bianca.

16.15 Oldani sta salendo con grande regolarità. Ha 1′ di vantaggio sugli inseguitori. Prova a lanciarsi al suo inseguimento Juan Pedro Lopez.

16.15 20 km all’arrivo. Van der Poel è già in coda al gruppo principale.

16.14 In testa al plotone c’è la Trek-Segafredo di Ciccone, la Movistar di Valverde e la UAE Emirates di Joao Almeida.

16.13 Continua a guadagnare Oldani: 52″ a 20 km dall’arrivo. Non guadagna il gruppo principale, sempre a 6’02”.

16.11 Per ora è ancora brillante la pedalata di Oldani. 46″ di vantaggio sugli inseguitori. Dovrà sapersi gestire.

16.10 Oldani è solo al comando con 34″ sugli inseguitori e 6’09” sul gruppo principale. A nostro avviso sarà uno dei corridori della fuga iniziale ad aggiudicarsi la vittoria di tappa.

16.09 INIZIA L’ETNA! 22,8 km al 5,9% di pendenza media. A 8 km dall’arrivo il tratto più duro, con circa 2500 metri all’8,7% di pendenza media e punta del 14%.

16.08 Proseguono gli scatti tra gli inseguitori di Oldani. Vansevenant è il più attivo: il belga è 2° al traguardo volante di Biancavilla davanti a Taaramaee.

16.07 Oldani vola, 40″ sugli inseguitori. Ma la salita vera deve ancora iniziare…

16.06 SALTO DI CATENA PER DAVIDE FORMOLO! E’ costretto a fermarsi, davvero non ci voleva in questo frangente.

16.05 25 km all’arrivo, Oldani transita per primo al traguardo volante di Biancavilla. Il classe 1998 nativo di Milano non ha ancora mai vinto in carriera.

16.04 Oldani si avvicina al traguardo volante di Biancavilla, dove sono in palio dei secondi di abbuono (3 al primo, 2 al secondo e 1 al terzo). Ha già guadagnato 27″ sugli ormai ex-compagni di fuga. A 5’51” il gruppo principale.

16.03 Oldani nel 2021 giunse secondo in classifica generale alla Vuelta a Castilla y Leon.

16.01 Allungo di Stefano Oldani! Sa di non essere uno scalatore, dunque prova a prendere del vantaggio prima della salita vera e propria.

16.00 Iniziano gli scatti nel gruppetto di testa.

16.00 Si stacca anche Caleb Ewan.

16.00 Plotone principale allargato. Davanti corridori di varie squadre, ma nessuna compagine ha davvero preso l’iniziativa negli ultimi 20 km. E’ stata però la Ineos-Grenadiers in precedenza a lavorare per far sì che il vantaggio della fuga non assumesse contorni biblici.

15.58 Restano 6’19” ai fuggitivi, è un vantaggio importante.

15.57 30 km all’arrivo, tra 7200 metri inizierà la salita finale verso la cime dell’Etna!

15.57 Se la fuga dovesse arrivare, l’uomo da battere sarebbe probabilmente il tedesco Lennard Kämna.

15.56 Si stacca Mark Cavendish, il britannico proverà a salvare la gamba in vista di domani (quando la volata sarà probabile, ma non scontata).

15.55 Caduta in gruppo, coinvolti Ponomar (Drone Hopper) e Zwiehoff (Bora-hansgrohe).

15.54 Il gruppo principale ha un ritardo di 3 km da Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa), Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

15.53 La classifica allo sprint intermedio di Paternò:

1 CALMEJANE Lilian 12
2 OLDANI Stefano 8
3 ROCHAS Rémy 6
4 LÓPEZ Juan Pedro 5
5 KÄMNA Lennard 4
6 TAARAMÄE Rein 3
7 LEEMREIZE Gijs 2
8 MONIQUET Sylvain 1

15.51 Sull’Etna succede sempre qualcosa, è la storia che lo insegna. Dunque attenzione a non sottovalutare una salita che può far male a tanti. Si arriva ad oltre 1800 metri di altitudine.

15.49 Questi chilometri che precedono l’inizio dell’Etna sono già in salita, seppur leggera.

15.48 Stefano Oldani è un corridore di cui si parla molto bene, ma a nostro avviso è più da percorsi mossi che da salite così impegnative. Inoltre è dotato di uno spunto veloce interessante.

15.46 Mancano 35 km all’arrivo. L’Etna inizierà ai -22,8 km dal traguardo.

15.44 Calmejane transita per primo al traguardo volante davanti ad Oldani.

15.42 Ci siamo, siamo al traguardo volante di Paternò.

15.41 Ci avviciniamo allo sprint intermedio di Paternò, che assegna punti per la maglia ciclamino.

15.40 Il plotone principale si mantiene aperto, segno che la velocità non è elevata.

15.38 Tra 18 km inizierà la salita dell’Etna.

15.37 40 km all’arrivo. 6’55” di vantaggio per Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa), Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

15.35 Ci stiamo chiedendo come mai in un tentativo del genere non si sia inserito anche Lorenzo Fortunato. Sarebbe stata un’ottima occasione per rientrare in classifica dopo il tanto tempo perso nelle prime due tappe.

15.34 Nessuna squadra sta prendendo l’iniziativa nel plotone principale. Van der Poel ha dato sin da subito per scontato che avrebbe perso la maglia rosa oggi, dunque non ha fatto lavorare la Alpecin-Fenix. Simon Yates non sembra interessato ad acquisire troppo presto il simbolo del primato, che comporterebbe oneri e responsabilità dispendiose per la sua BikeExchange. Per questo gli attaccanti hanno avuto vita facile nell’acquisire un vantaggio importante.

15.33 Più passano i km, più aumentano le possibilità che la fuga vada in porto. 7 minuti di vantaggio a 43 km dall’arrivo sono tanti. La salita finale è lunga, ma non durissima, se non il alcuni tratti.

15.31 Sin qui l’Italia ha collezionato 6 top10 nelle prime tre tappe del Giro. L’Olanda ha fatto meglio con 7.

15.28 Scende a 7’13” il vantaggio della fuga. Splende il sole in Sicilia, è una bellissima giornata. Ma sulla vetta del vulcano le temperature crolleranno: altro fattore da considerare.

15.27 Ricapitoliamo i nomi dei fuggitivi: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa), Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

15.26 Se il vantaggio dei fuggitivi sarà superiore ai 4-5 minuti all’imbocco dell’Etna, è molto probabile che qualcuno dei 14 possa farcela per la tappa.

15.25 L’Etna è una salita di prima categoria. E’ lunghissima, ben 22,8 km. La pendenza media è del 5,9%, però c’è un tratto davvero duro tra i 13,7 km e i 16,5 km all’8,7% di pendenza media e punta del 14%: di sicuro lì la corsa si incendierà.

15.22 50 km all’arrivo, stabile il vantaggio dei fuggitivi: 7’46”.

15.20 Sono tre gli italiani in fuga. Non li vediamo favoriti per la vittoria di tappa (ammesso che la fuga arrivi), ma chiaramente speriamo di sbagliarci. Villella e Conti potrebbero anche provarci, anche se Calmejane, Taaramaee e Kamna potrebbero avere qualcosa in più sull’Etna.

15.19 Tra gli attaccanti non bisogna dimenticarsi neppure di Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo). Ha 24 anni, in Spagna se ne parla bene. Quest’anno è giunto secondo nella classifica dei giovani al Giro dei Paesi Baschi.

15.17 Il plotone al momento è tirato dalla Ineos-Grenadiers di Richard Carapaz. 7’40” il vantaggio dei 14 in fuga.

15.15 Vansevenant, a nostro avviso, poteva venire considerato ad inizio Giro come una possibile sorpresa in ottica classifica generale, soprattutto perché fa parte di una squadra, la Quick-Step, senza un vero capitano. In sostanza, se gli si lasciano 7 o 8 minuti di vantaggio nella graduatoria complessiva, poi non sarebbe proprio scontato andare a recuperarglieli nel prosieguo del Giro.

15.14 Mauri Vansevenant è un corridore belga di 22 anni, molto interessante. Nel 2019 vinse da Under23 il Giro della Valle d’Aosta, dunque in salita si disimpegna egregiamente. Nel 2021 trionfò nel GP Industria&Artigianato davanti a Mollema, Landa e Quintana.

15.13 Il gruppo sta scherzando con il fuoco. Ci sono un paio di corridori che stanno venendo sottovalutati con eccessiva sufficienza.

15.12 60 km all’arrivo e 7’35” il vantaggio dei fuggitivi.

15.10 La classifica generale in tempo reale. Il belga Vansevevant è maglia rosa virtuale:

1 ▲19 VANSEVENANT Mauri 0:00
2 ▲27 CONTI Valerio 0:04
3 ▲35 VILLELLA Davide 0:17
4 ▲43 LÓPEZ Juan Pedro 0:29
5 ▲55 TAARAMÄE Rein 0:52
6 ▲59 OLDANI Stefano 1:03
7 ▲61 KÄMNA Lennard 1:12
8 ▲62 ROCHAS Rémy 1:16
9 ▲75 CATAFORD Alexander 1:44
10 ▲77 CAMARGO Diego Andrés 1:47
11 ▲78 CALMEJANE Lilian 1:56
12 ▲80 LEEMREIZE Gijs 1:58
13 ▲88 FETTER Erik 2:24
14 ▲126 MONIQUET Sylvain 4:41

15.09 Ricordiamo i nomi dei quattordici fuggitivi: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa), Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

15.08 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questa appassionante quarta tappa del Giro d’Italia 2022.

15.05 Il traguardo odierno assegna punti anche per la classifica dedicata agli scalatori, ecco la graduatoria a inizio tappa:

1- R. ZABEL (ISRAEL) 5
2- P. EENKHOORN (JUMBO) 5
3- M. VAN DER POEL (ALPECIN) 3
4- B. GIRMAY (INTERMARCHE) 2
5- S. YATES (BIKEEXCHANGE) 1
6- P. BILBAO (BAHRAIN) 1

15.03 Continua a salire la media della frazione, 43,3 km/h dopo due ore e mezza di gara.

15.00 Tanti saliscendi in questa finestra di corsa, tra circa 30 km la strada inizierà a salire e i corridori troveranno lungo il percorso lo sprint intermedio di Paternò.

14.57 Ricordiamo ancora una volta la composizione della fuga: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa), Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

14.55 75 km all’arrivo, di poco inferiore a 8′ il margine dei battistrada.

14.52 Il fuggitivo Rein Taaramae si avvicina all’ammiraglia, prende le borracce e ne approfitta per un rapido colloquio con il suo direttore sportivo: data la situazione in corsa oggi è uno dei possibili candidati alla vittoria.

14.49 Lo sprinter italiano della Alpecin-Fenix Jakub Mareczko ha perso le ruote della carovana: non un buon segnale in vista della probabile volata di domani.

14.46 Il lungo treno della Ineos Grenadiers si mette in bella mostra nelle posizioni avanzatissime del gruppo: le indiscrezioni danno Richard Carapaz in ottima forma nonostante il passaggio a vuoto nella cronometro della seconda tappa.

14.43 Dalla ammiraglia BikeExchange-Jayco confermano che Yates non ha subito danni fisici nella caduta di inizio tappa.

14.40 L’azzurro Valerio Conti, compagno di squadra di Vincenzo Nibali alla Astana Qazaqstan, è uno dei candidati alla maglia rosa: 44” il suo ritardo da Van der Poel, solo il compagno di fuga Mauri Vansevenant è più vicino al neerlandese (43”) tra i 14 in avanscoperta.

14.37 Cambi regolari tra i battistrada, nonostante la lunghissima ascesa finale sarà difficile per i capitani in gruppo rimontare su tutti i fuggitivi.

14.34 Il dirigente sportivo Stefano Zanini dalla ammiraglia della Astana, macchina su cui è presente anche il ritirato Miguel Angel Lopez: “Il suo problema muscolare si è presentato nelle prime tappe ungheresi. Purtroppo per lui è impossibile pedalare, ci ha provato in tutti i modi ma non ce la faceva. Oggi abbiamo Valerio Conti in fuga, era nei nostri piani”.

14.31 I 14 avventurieri di giornata: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa) e Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

14.28 96 km allo striscione del traguardo, rimane stabile sugli 8′ il gap della fuga.

14.25 Questa la classifica generale a inizio tappa:

1. Mathieu van der Poel 9h43’50”
2. Simon Yates +11″
3. Tom Dumoulin +16″
4. Matteo Sobrero +24″
5. Wilco Kelderman +24″
6. Ben Tulett +24″
7. Tobias Foss +28″
8. Bauke Mollema +28″
9. Pello Bilbao +29″
10. Mauro Schmid +29″
11. João Almeida +29″
12. Vincenzo Nibali +30″

14.22 Caduta in coda al gruppo, coinvolti un paio di uomini in casacca Bardiani Faizané. Luca Rastelli l’ultimo a montare nuovamente in sella, niente di grave.

14.20 Bassa la media odierna, 39,2 km/h quando siamo prossimi alle due ore di corsa.

14.17 Sulla corsa splende il sole e la temperatura si aggira intorno ai 21°: condizioni ideali per una bella pedalata!

14.14 Ecco il cartello dei 110 km all’arrivo. Prosegue con grande accordo l’azione degli attaccanti di giornata.

14.11 Cala ulteriormente il margine dei battistrada, attualmente pari a 8′.

14.08 Rai Sport segnala la caduta di Simon Yates a inizio tappa. Solo una lieve botta per lui, non dovrebbero esserci conseguenze rilevanti.

14.05 Questi i 14 uomini al comando: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa) e Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

14.02 La situazione in gruppo è cambiata: la Ineos Grenadiers e la Bahrain Victorious hanno messo un loro uomo in testa per aumentare ulteriormente il ritmo.

13.59 122 km al traguardo, ci si avvicina allo Svincolo di Biccheri, punto più alto di questa prima parte del percorso.

13.56 Scende ancora il distacco, ora arrivato a 8’45”. Il gruppo sembra deciso a riportarsi vicino ai battistrada già ai piedi del vulcano.

13.53 Ricordiamo che in questo momento il belga della QuickStep Mauri Vansevenant è Maglia Rosa virtuale, essendo distante solo 43″ nella generale da Van der Poel.

13.50 Scendo sotto i 10′ il distacco del gruppo.

13.48 Ecco un’immagine dalla corsa che ritrae proprio gli uomini all’attacco:

13.45 Ricordiamo i nomi dei 14 battistrada: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa) e Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

13.42 130 km al traguardo. In fuga quattordici corridori con diversi uomini che in salita vanno molto forte. Il gruppo è distante 10’20”. Due ora le squadre a fare l’andatura, INEOS e Bahrain.

13.39 Ora anche Bahrain e Trek-Segafredo mettono un uomo a tirare, rispettivamente Jasha Sütterlin e Dario Cataldo. Ritardo sceso a 10’30”.

13.36 Ora il ritardo del gruppo sembra essersi stabilizzato sugli 11′. Tira Puccio per il team INEOS, alle loro spalle schierate al completo Bahrain Victorious e Movistar.

13.33 Per Miguel Angel Lopez quello di oggi è il quarto ritiro consecutivo in un Grande Giro. Tanta sfortuna per il colombiano che, inevitabilmente, lascia l’Astana interamente nelle mani di Vincenzo Nibali.

13.31 Problema meccanico in gruppo per Davide Bais, mentre l’andatura lentamente inizia a rialzarsi sotto la spinta di Salvatore Puccio.

13.30 Nel frattempo il distacco del gruppo continua a crescere, salito già a 11”.

13.28 Ecco il comunicato ufficiale dell’Astana Qazaqstan, che cita così: “Durante gli ultimi giorni, stava soffrendo per un infortunio al fianco sinistro. Comunicheremo di più appena sapremo di più dal medico di squadra”.


13.25 140 km alla fine. Ripetiamo la composizione della fuga: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa) e Alexander Cataford (Israel – Premier Tech), Lilian Calmejane (AG2R).

13.22 Ecco le immagini che ritraggono il momento di cui Lopez si è fermato, si parla di un problema muscolare per lui:

13.19 Nel frattempo arriva una notizia che purtroppo era nell’aria da inizio tappa. Miguel Angel Lopez costretto al ritiro da un problema fisico. Il Giro d’Italia perde subito un potenziale grande protagonista.

13.17 Il ritmo del gruppo si è fatto subito letargico. Il distacco dei battistrada è salito a 7’20”.

13.16 I corridori meglio piazzati in classifica tra gli attaccanti sono Vansevenant, a 43″ dalla Maglia Rosa, Valerio Conti, a 47″ e Davide Villella, a 1′.

13.14 Nel frattempo ci viene segnalata anche la presenza di Simone Ravanelli, da solo, a circa 1′ dai fuggitivi.

13.12 Quando mancano 150 km al traguardo, Lilian Calmejane riesce a completare la sua rincorsa, diventando il quattordicesimo uomo del gruppetto in fuga. Il ritardo del gruppo è salito già a 5’30”.

13.11 Anche Simon Yates ha bisogno di ghiaccio dal medico di corsa, in questo caotico e ricco inizio di tappa.

13.09 La fuga ha preso già 3′ di vantaggio. Questi i corridori che la compongono: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Juan Pedro Lopez (Trek), Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa) e Alexander Cataford (Israel – Premier Tech). Calmejane è ancora a 10″ dai fuggitivi, sta dando tutto per rientrare sui battistrada.

13.07 Nel frattempo le immagini ci mostrano Lorenzo Fortunato all’automobile del medico di corsa, evidentemente coinvolto anche lui in una delle cadute.

13.05 Il gruppo ora ha rallentato molto l’andatura. Lasciata andare definitivamente la fuga!

13.04 I cinque contrattaccanti sono Stefano Oldani (Alpecin), Remy Rochas (Cofidis), Diego Camargo (EF), Erik Fetter (EOLO-Kometa) e Alexander Cataford (Israel – Premier Tech). Poco più dietro Lilian Calmejane della AG2R.

13.02 Van der Poel e Girmay tornano in gruppo, mentre un gruppetto si lancia all’inseguimento degli otto battistrada.

13.01 Ecco i nome degli otto attaccanti, che hanno preso una ventina di secondi di margine: Lennard Kamna (BORA), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Rein Taaramae (Intermarchè), Valerio Conti (Astana), Davide Villella (Cofidis), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal) e Juan Pedro Lopez (Trek).

12.58 Attacca anche Mathieu Van der Poel! La Maglia Rosa regala spettacolo dal primo momento! Gli va dietro Biniam Girmay! Partenza bellissima di questa tappa!

12.57 Tra gli attaccanti ci sono Lennard Kamna, Gij Leemreize, Mauri Vansevenant e Rein Taaramae.

12.56 A 160 km dal traguardo, parte un nuovo tentativo di fuga con otto corridori. Hanno preso già qualche metro di vantaggio.

12.55 Altra caduta! Stavolta causata da una moto che si trovava tra i corridori. A farne le spese Luca Covili della Bardiani e Roger Kluge della Lotto Soudal.

12.54 Subito in grande difficoltà Mark Cavendish, mentre arrivano notizie di un possibile problema fisico per Lopez.

12.52 Attacco portato da Rein Taaramae e Mauri Vansevenant. Con loro c’è ancora Matthew Holmes.

12.51 Ora ci provano in otto e il gruppo non ha ancora risposto. Potrebbe essere la fuga buona.

12.50 Ripartono gli attacchi in testa al gruppo, per ora tutti stroncati sul nascere.

12.49 La strada ha già iniziato a salire. Caleb Ewan all’ammiraglia per un problema meccanico mentre David de la Cruz rientra dopo la caduta che ha coinvolto anche lui.

12.47 Caduta in fondo al gruppo sul piastrellato delle strade di Noto. A terra Giovanni Aleotti, riesce ad evitare di un pelo l’incidente Simon Yates.

12.45 Ripreso il primo gruppetto di attaccanti mentre si entra nella meravigliosa cornice di Noto.

12.43 Nel gruppetto in fuga si è inserito anche Nico Denz, ma il gruppo per ora non ha mollato.

12.42 Miguel Angel Lopez nel frattempo è fermo all’ammiraglia insieme al suo compagno Harold Tejada. Sembra quasi che abbia un problema fisico.

12.41: Si unisce a loro anche uno specialista delle fughe come Matther Holmes insieme all’azzurro Vincenzo Albanese, tantissimi stanno provando ad uscire dal gruppo.

12.39 Iniziano subito i tentativi di fuga, con nomi molto noti: Thomas de Gendt, Natnael Tesfatsion e Jonathan Caicedo, ultimo vincitore su queste strade.

12.36 SI PARTE! Inizia la quarta tappa del Giro d’Italia!

12.33 Tantissima gente in strada a Avola, prima località italiana di questo Giro 2022.

12.30 Ecco l’immagine della partenza del tratto di trasferimento verso il km 0:

12.27 Bici in movimento! Davanti a tutti Mathieu Van der Poel e ci si avvia verso il km 0 di questa tappa!

12.25 Sarò interessante vedere la composizione della fuga. In due delle ultime occasioni su questa salita a vincere è stato proprio un uomo all’attacco dai primi km.

12.22 Ormai ci siamo, i corridori sono pronti e tra pochi minuti verranno mossi i primi passi in Italia di questo Giro!

12.20 Ecco l’altimetria della tappa di oggi. Potete vedere il primo tratto di salita fino ai 893 metri di altitudine dello Svincolo di Buccheri e poi l’infinita ascesa all’Etna, anche se con pendenze mai impossibili:

12.17 Con i suoi 22,9 km la salita dell’Etna sarà la seconda più lunga dell’intero percorso del Giro, dietro solo al Monte Sirino nella tanto dura quanto vicina tappa 7 con arrivo a Potenza. Spesso il vulcano non ha creato grandi distacchi tra i migliori, ma spazio per attaccare ce n’è e possiamo aspettarci grandissimo spettacolo.

12.15 Ecco delle immagini dalla partenza, in cui Vincenzo Nibali ha parlato con i suoi tantissimi supporters:

12.12 Sull’arrivo di oggi ci sarà con ogni probabilità in palio anche la Maglia Rosa, che dovrebbe essere svestita da Mathieu Van der Poel. La maglia bianca è sulle spalle dell’azzurro Matteo Sobrero. Quella azzurra è indossata dal tedesco Rick Zabel mentre la ciclamino sarà vestita dall’eritreo Biniam Girmay.

12.09 Tanti gli uomini attesi in questa prima tappa di montagna. Dal “padrone di casa” Vincenzo Nibali al già vincitore in questo Giro Simon Yates, passando per Richard Carapaz, Romain Bardet e tanti altri.

12.06 Dopo la tre giorni ungherese e il giorno di riposo, da Avola verranno percorsi i primi km di questo Giro in territorio italiano. La strada comincerà a salire poco dopo la partenza, per un percorso di 172 km che terminerà con i 22,9 km di ascesa fino al traguardo del Rifugio Sapienza, a 1892 metri di altitudine.

12.03 Primo grande appuntamento per i corridori di classifica. Oggi è il giorno della lunghissima scalata dell’Etna!

12.00 Amiche ed amici di OA Sport buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della quarta tappa del Giro d’Italia 2022!

La presentazione della quarta tappa

Amiche ed amici di OA Sport buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della quarta tappa del Giro d’Italia 2022! Dopo la tre giorni ungherese, la corsa è finalmente sbarcata in territorio italiano dove i giochi si faranno subito piuttosto duri.

Il percorso di oggi infatti, dopo la partenza da Avola e un po’ di leggera salita all’inizio, terminerà con la prima vera ascesa dura di questa edizione, oggi si sale sull’Etna! Per arrivare ai 1892 metri di altitudine del Rifugio Sapienza, i corridori percorreranno ben 22,9 km all’insù. Le pendenze non sono mai proibitive ma l’estrema lunghezza rende l’ascesa di oggi una vera e propria maratona.

Inevitabilmente vedremo in azione gli uomini di classifica, già chiamati in causa in una prima settimana inusualmente molto dura. Il corridore più atteso è con ogni probabilità Vincenzo Nibali, come ogni volta che si corre nella sua Sicilia. Ci sono diversi corridori che appaiono più attrezzati dello squalo, a partire dal già vincitore di tappa Simon Yates, ma sicuramente il messinese non lascerà nulla di intentato, considerando che in palio potrebbe esserci anche la Maglia Rosa che con ogni probabilità verrà lasciata da Mathieu Van der Poel.

Tra i favoriti impossibile non menzionare Richard Carapaz, così come Romain Bardet e Pello Bilbao, che avrebbero dalla loro anche un discreto spunto veloce, al termine di una salita che spesso ha visto arrivare gli scalatori tutti insieme senza fare grandi distacchi. Occhio anche ad arrampicatori più puri come Mikel Landa e Miguel Angel Lopez. La frazione prenderà il via alle 12.25, noi di OA Sport inizieremo la nostra DIRETTA LIVE alle 12.00. Impossibile mancare!

Foto: LaPresse

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