Ciclismo

17.16 Grazie per averci seguito. Domani iniziano le Alpi con la Rivarolo Canavese-Cogne. Se tanti hanno fatto fatica oggi, figuriamoci domani. Un saluto sportivo.

17.12 Come l’anno scorso con Damiano Caruso, anche questa volta l’Italia si affida ai grandi vecchi per provare a salire sul podio a Verona. E’ durissima, ma bisogna crederci. I tapponi veri devono ancora arrivare e saranno micidiali…Con questo Nibali tutto è possibile, davvero. Sembra ringiovanito.

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17.09 La nuova classifica generale:

1 2 ▲1 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 20 14″ 58:21:28
2 4 ▲2 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 17″ 0:07
3 3 – ALMEIDA João UAE Team Emirates 2″ 0:30
4 6 ▲2 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 0:59
5 7 ▲2 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 1:01
6 9 ▲3 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 4″ 1:52
7 8 ▲1 BUCHMANN Emanuel BORA – hansgrohe 1:58
8 13 ▲5 NIBALI Vincenzo Astana Qazaqstan Team 2:58
9 1 ▼8 LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 6″ 4:04
10 10 – VALVERDE Alejandro Movistar Team 9:06
11 14 ▲3 HIRT Jan Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 9:16

17.05 Da non credere quello che ha fatto oggi Vincenzo Nibali, amici. Ha dato spettacolo, attaccando a ripetizione: in salita era tra i più brillanti in assoluto. Uno Squalo su questi livelli non si vedeva dal 2019, almeno. Ci ricorda Gino Bartali al Tour de France 1948: anche all’epoca il ‘Ginettaccio’ era vecchio e dato per finito, poi realizzò l’impresa più grande della sua vita. Perché non crederci? Sognare non costa nulla.

17.04 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 3:43:44
2 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 0:15
3 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 0:15
4 NIBALI Vincenzo Astana Qazaqstan Team 0:15
5 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:28
6 ALMEIDA João UAE Team Emirates 0:39
7 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 0:51
8 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 0:51
9 BUCHMANN Emanuel BORA – hansgrohe 1:10

17.03 Richard Carapaz è la nuova maglia rosa. Ma ora possiamo dirlo senza timori: abbiamo due italiani in corsa per il podio finale a Verona! Merito degli eterni ed incommensurabili Nibali e Pozzovivo.

17.02 Arriva ora la ex-maglia rosa Juan Pedro Lopez a 4’24”.

17.01 Hindley e Carapaz, assieme a Yates, hanno preso anche gli abbuoni del traguardo volante di Parco del Nobile.

16.59 Landa e Bilbao limitano i danni e chiudono a 52″. Buchmann a 1’10”.

16.58 2° Hindley a 17″, poi Carapaz. 4° Nibali. 5° Pozzovivo a 28″. Commoventi i grandi vecchi dell’Italia. Almeida a 39″.

16.57 Simon Yates vince in solitaria a Torino.

16.56 ULTIMO CHILOMETRO PER YATES! 21″ di vantaggio su Nibali, Hindley e Carapaz, a 36″ Pozzovivo.

16.55 Ora Nibali prova a dipingere le curve in discesa, ma Yates è ormai distante 14″. 2 km all’arrivo.

16.54 E’ una tappa che ha fatto una selezione allucinante. E’ cambiato tutto. E domani inizieranno le Alpi….

16.53 3,5 km all’arrivo, ora discesa fino all’arrivo. Yates si è involato verso la vittoria: 19″ su Carapaz, Nibali e Hindley. A 27″ Pozzovivo.

16.52 Se ne va Yates, può essere l’attacco buono.

16.52 STOCCATA DI SIMON YATES! Guadagna qualcosa.

16.51 Pozzovivo non è lontano, sempre una quindicina di secondi di ritardo.

16.50 DIGRIGNA I DENTI NIBALI, SI ALZA SUI PEDALI E ATTACCA! Ma lo Squalo non riesce ad andare via.

16.49 Hindley detta il passo, Pozzovivo ha staccato Almeida ed è solo al 5° posto a 18″ dalla vetta.

16.49 5 km all’arrivo. Vediamo se qualcuno prova la stoccata sul Parco del Nobile.

16.48 7 km all’arrivo. In caso di arrivo in volata, Yates sarebbe nettamente il più veloce tra i primi 4. Nibali il più lento.

16.47 8 km all’arrivo, monumentale anche Pozzovivo per come si sta difendendo. Si porta a 11″ dal gruppetto di testa.

16.46 Tra poco la breve salita di Parco del Nobile, sulla cui cima è fissato anche il traguardo volante con relativi abbuoni.

16.45 Carapaz, Nibali, Hindley e Yates hanno 12″ su Pozzovivo e Almeida, 37″ su Landa, Bilbao e Buchmann, 3’06” sulla maglia rosa.

16.44 10 km all’arrivo, per ora Nibali temporeggia. Carapaz detta il passo in discesa.

16.43 Ora siamo in discesa. Bisogna provarci.

16.42 Carapaz transita per primo al GPM del Colle della Maddalena davanti a Nibali, Hindley e Carapaz. A 15″ Pozzovivo e Almeida, che sono da soli. Che cuore anche il lucano.

16.41 Recupera il gruppetto di Landa e Bilbao, ora a 22″ da quello di testa, dove è Hindley a tirare.

16.40 Tra poco inizia la discesa, provaci Squalo!

16.39 RIENTRA NIBALIIIIIIII!!! UN CAMPIONE SCONFINATO! Si è gestito nel tratto più duro, poi si è fiondato su Carapaz e Hindley! A 35″ Landa, Bilbao, Buchmann, Pozzovivo e Almeida. A 2’54” Lopez.

16.39 Attenzione, rientra anche Simon Yates su Carapaz, Nibali e Hindley.

16.37 Hindley è andato a riprendere Carapaz, Nibali è terzo a 15″. Deve stringere i denti e andarli a riprendere in discesa.

16.37 Qui c’è la pendenza al 20%, è il tratto più sfavorevole per Nibali.

16.36 Ora Nibali perde contatto da Hindley. Deve resistere, tra poco c’è la discesa. Almeida intanto è precipitato a 36″ da Carapaz, Lopez a 2’25”.

16.36 Contrattacco di Hindley, risponde lo Squalo.

16.36 VAI VINCENZO, VAI! 12 secondi per andare a chiudere su Carapaz!

16.35 RILANCIA L’ANDATURA NIBALI! Il tempo si è fermato per lui! Non ci sono parole, è una leggenda vivente, un monumento!

16.34 INDEMONIATO NIBALI! Sta salendo fortissimo! Si porta a 15″ da Carapaz! Tutti gli altri sono al gancio, a parte Hindley che resiste.

16.33 Lo Squalo si alza sui pedali e se ne va! Solo Hindley riesce a tenere la ruota dello Squalo! Eccezionale, abbiamo i brividi!

16.33 ATTACCA NIBALIIIIIIIIIIIII!!! IMMENSOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

16.33 INIZIA IL COLLE DELLA MADDALENA! FUORI DI ARTIFICIO IN ARRIVO…

16.32 Sta per iniziare il Colle della Maddalena. Scende a 24″ il vantaggio di Carapaz sotto l’impulso di Bilbao.

16.30 Altro che corridore di rimessa. Carapaz sta mettendo in atto un attacco da campione vero. 29″ sugli inseguitori, 1’43” su Juan Pedro Lopez.

16.29 Sta andando davvero forte Carapaz. 27″ di vantaggio, alle sue spalle non c’è grande accordo. Tirano solo Buchmann e Bilbao.

16.28 Vedremo chi proverà ad inseguire Carapaz sul muro del Colle della Maddalena.

16.27 20 km all’arrivo. Tra 5 km il Colle della Maddalena. Carapaz al comando con 22″ su Nibali, Landa, Bilbao, Almeida, Hindley, Buchmann, Yates e Pozzovivo. A 1’24” Lopez.

16.26 Pozzovivo, Almeida e Yates avevano perso qualche metro in discesa, ma sono rientrati.

16.25 Scende a 21″ il vantaggio di Carapaz, mentre Lopez scivola a 1’13” dal leader della corsa.

16.24 Carapaz sta spendendo davvero tanto, tuttavia si tratta di un’azione che potrebbe garantirgli tappa e maglia rosa.

16.23 Già un minuto di ritardo per Juan Pedro Lopez da Carapaz. Lo spagnolo ha dato tutto e anche di più, ma ora la benzina è finita. E nei prossimi giorni il conto potrebbe rivelarsi salato…

16.22 Ricordiamo che il Colle della Maddalena è un GPM di seconda categoria di 3,5 km all’8,1% di pendenza media. Primi due km all’11,6% di pendenza media, con punta del 20%.

16.21 Landa e Bilbao si danno i cambi in discesa, ma nessuno dà un cambio ai due della Bahrain. E sale a 26″ il vantaggio di uno scatenato Carapaz.

16.20 26 km all’arrivo. Ora la discesa che porterà al Colle della Maddalena.

16.19 20″ di ritardo per il gruppetto Nibali, 46″ per Juan Pedro Lopez, rimasto da solo.

16.18 Carapaz transita per primo al GPM di Superga. Vediamo se ora qualcuno si lancerà al suo inseguimento in discesa.

16.17 Spettacolare allungo di Carapaz, che numero! Ha già guadagnato 20″ sul gruppetto Nibali e 36″ sulla maglia rosa che è in crisi.

16.16 Grande azione di Carapaz, si alza sui pedali e rilancia l’andatura. Sta guadagnando tanto. Nibali non ha risposto, ha guardato i corridori della Bahrain come dire “tocca a voi lavorare”.

16.15 PERDE CONTATTO LA MAGLIA ROSA! Ora Juan Pedro Lopez sembra davvero in crisi!

16.15 STOCCATA DI RICHARD CARAPAZ! Nessuno reagisce!

16.15 Sempre più pesante la pedalata della maglia rosa. Rischia di saltare completamente sul Colle della Maddalena.

16.14 I più brillanti in salita sono sembrati Hindley, Nibali e Carapaz. Lopez e Landa stanno facendo tanta fatica, ma restano lì.

16.13 29 km all’arrivo, Almeida ora tira il gruppo, sinonimo che il passo si sia ridotto.

16.12 Nibali, Hindley, Carapaz, Landa, Lopez, Almeida, Buchmann, Pozzovivo, Yates e Bilbao: sono rimasti in dieci. Qui si scrive la classifica del Giro d’Italia 2022.

16.11 Rientrano tutti. Buchmann parte al contrattacco, rispondono subito Landa e Nibali. E’ una tappa micidiale!

16.10 PAZZESCO ALMEIDA! Ancora una volta, con il proprio passo, riesce a rientrare e si porta dietro anche Bilbao, Pozzovivo e Buchmann.

16.09 ATTACCA HINDLEY! Carapaz e Nibali rispondono bene. Lopez e Landa sono al gancio, ma per ora resistono.

16.09 Rientra anche Landa. Restano in cinque: Nibali, Hindley, Carapaz, Landa e Lopez. A 17″ il gruppetto con Almeida, Pozzovivo, Buchmann e Bilbao.

16.08 Anche Landa sta provando a rientrare. Lopez sta facendo tantissima fatica, ma non molla.

16.06 Non si arrende Lopez e rientra su Carapaz, Nibali e Hindley.

16.06 LO SQUALO STACCA LA MAGLIA ROSA, IMMENSOOOOOO!!! VAI SQUALOOOOOOOOOO!!!

16.06 NIBALI RILANCIA L’ANDATURAAAAAAAAAAA!!!

16.05 VANNO VIA IN QUATTRO! Carapaz, Lopez, Nibali e Hindley! Si stacca anche Landa!

16.04 Si staccano subito anche Hirt, Pozzovivo, Yates e Almeida! Pazzesco!

16.04 CI SIAMO, INIZIA LA SALITA DI SUPERGA! Si stacca subito Kelderman dopo aver tirato come un mulo!

16.03 Ormai a 3’15” il gruppetto di Martin e Fortunato, a 4’31” Valverde.

16.02 La Bora-hansgrohe si è rivelata di gran lunga la squadra migliore oggi, mentre si è sciolta quasi subito la Ineos, con Carapaz rimasto solo troppo presto.

16.00 Continua a tirare un monumentale Kelderman. Tra poco la seconda ascesa al Superga: 5 km all’8,6% di pendenza media e punta del 14%. I primi 4 km sono più duri, sempre oltre il 9%.

15.59 INIZIA L’ULTIMO GIRO! 36 km all’arrivo!

15.57 Sta per iniziare l’ultimo giro. Ricordiamo che andranno nuovamente affrontate le salite di Superga e del Colle della Maddalena…

15.55 40 km all’arrivo. Sale a 2’30” il ritardo del gruppetto con Fortunato, Martin e Arensman. A 4 minuti Valverde.

15.54 Oggi Pozzovivo dovrà limitare i danni. Il lucano non è un corridore esplosivo, potrebbe fare tanta fatica sul muro al 20% del Colle della Maddalena. Inoltre in discesa non è di certo un drago. Dunque l’obiettivo sarà perdere il meno possibile.

15.53 Arensman è rientrato sul gruppo di Fortunato, così come Ulissi.

15.52 Nibali non si schioda dalla ruota di Carapaz. Sta andando oltre ogni aspettativa la maglia rosa Juan Pedro Lopez.

15.51 Ora la salita di Parco del Nobile, non classificata come GPM.

15.50 Carapaz, Nibali, Landa, Bilbao, Almeida, Kelderman, Buchmann, Hindley, Hirt, Pozzovivo, Yates, e Lopez hanno 1’57” sul gruppetto con Fortunato, Martin, Dombrowski e Konovalovas.

15.49 E’ una tappa imprevedibile. La Bora-hansgrohe ha imposto una selezione che non si era mai vista in questo Giro d’Italia. Stanno andando davvero forte, in più le temperature si aggirano intorno ai 30°. E’ un attimo andare in crisi…

15.47 La classifica in vetta al Colle della Maddalena:

1 KELDERMAN Wilco 18
2 HINDLEY Jai 8
3 BUCHMANN Emanuel 6
4 CARAPAZ Richard 4
5 NIBALI Vincenzo 2
6 LANDA Mikel 1

15.46 Inesauribile Kelderman, pazzesco. Sta tirando come una moto. L’olandese è un grande corridore. Ma cosa succederà quando e se si staccherà sul Superga?

15.45 Grande cuore per Lorenzo Fortunato, va davvero applaudito per come sta lottando. L’emiliano ce la sta mettendo tutto, anche se gli manca ancora qualcosa rispetto ai big. Ma chissà che in futuro non possa crescere ancora. Ricordiamoci cosa ha fatto Damiano Caruso a 33 anni. Fortunato ne ha 26 ancora.

15.44 Kelderman transita per primo al GPM del Colle della Maddalena. Ora la discesa che porterà sul rettilineo finale dove inizierà l’ultimo giro.

15.43 Fortunato si riporta sul gruppetto di Guillaume Martin, distante 1’37” dalla vetta. Comunque l’emiliano non sta naufragando.

15.42 E’ una tappa stupenda. Il Giro d’Italia è cominciato per davvero solo oggi. Da qui a domenica prossima ci sarà da divertirsi. Era ora, dopo tanta noia…

15.40 Martin a 1’25” dalla vetta, Valverde a 3’13”: di sicuro lo spagnolo non potrà rientrare, anzi…

15.39 Il tratto più duro della salita è alle spalle. Ricordiamo che andrà affrontata una seconda volta. E lì ne vedremo delle belle…

15.38 Pozzovivo in quartultima posizione, si mantiene a ruota della maglia rosa. Almeida come sempre non è brillantissimo, ma finché non lo attaccano non ha problemi.

15.37 50 km all’arrivo. Oggi tanti corridori rischiano di finire fuori tempo massimo.

15.36 I corridori avanzano tra due ali di folla. Hirt è il più in difficoltà. Qui le pendenze sono micidiali, punta del 20%….

15.35 Prosegue l’azione di Kelderman, che si sta sacrificando per Hindley e Buchmann.

15.35 Difficile che qualcuno attacchi già ora, mentre nel secondo passaggio sarà pressoché scontato un tentativo di rasoiata.

15.34 INIZIA IL COLLE DELLA MADDALENA!

15.33 Joao Almeida ha fatto tanta fatica sulla prima ascesa di Superga: il portoghese rischia grosso sulle prossime scalate.

15.32 Carapaz, Nibali, Landa, Bilbao, Almeida, Kelderman, Buchmann, Hindley, Hirt, Pozzovivo, Yates, e Lopez sono i superstiti del gruppo. A 1’01” Martin, a 3’09” Valverde che ormai uscirà di classifica.

15.31 Anche l’olandese Arensman ha perso pesantemente contatto dai primi. Classifica che stasera sarà rivoluzionata.

15.30 Carapaz sempre a ruota del trio della Bora-hansgrohe che continua a tirare il gruppo. Nibali invece segue come un’ombra l’ecuadoriano.

15.29 Ci avviciniamo al Colle della Maddalena. GPM di seconda categoria, 3,5 km all’8,1% di pendenza media. Attenzione: i primi 2 km sono all’11,6% di pendenza media, con punta del 20%. Il tratto più duro è stato ribattezzato ‘l’Inferno’. E’ un vero e proprio muro.

15.28 Nella classifica virtuale, al momento Pozzovivo sarebbe 6° e Nibali 11°.

15.27 Continua a perdere Martin, ora a 55″. Valverde a 2’40”.

15.25 Questo invece il transito al traguardo volante del monumento dedicato a Fausto Coppi:

1 RIESEBEEK Oscar 12
2 ROSA Diego 8
3 KNOX James 6
4 SOSA Iván Ramiro 5
5 ZANA Filippo 4

15.24 La classifica al primo transito sul GPM di Superga, un seconda categoria:

1 KELDERMAN Wilco 18
2 HINDLEY Jai 8
3 SIVAKOV Pavel 6
4 LÓPEZ Juan Pedro 4
5 CARAPAZ Richard 2
6 NIBALI Vincenzo 1

15.23 60 km all’arrivo. Sono rimasti appena in 12 davanti: Carapaz, Nibali, Landa, Bilbao, Almeida, Kelderman, Buchmann, Hindley, Hirt, Pozzovivo, Yates, e Lopez. A 43″ Guillaume Martin, Carthy, Konovalovas e Dombrowski. A 2’05” il gruppetto Valverde.

15.20 E’ terminata la prima scalata al Superga. Ora tratto in discesa, poi una serie di ‘mangia’ e bevi’ sino al Colle della Maddalena.

15.19 Anche Bilbao, come Joao Almeida, è rientrato dopo un momento di difficoltà.

15.18 Nel gruppo di testa sono presenti Carapaz, Nibali, Landa, Bilbao, Almeida, Kelderman, Buchmann, Hindley, Hirt, Pozzovivo, Yates e Lopez. Si è staccato anche Guillaume Martin, 31″ di ritardo per il francese.

15.16 Mancano ancora 65 km all’arrivo in una tappa in cui sta succedendo di tutto…

15.15 RIENTRA JOAO ALMEIDA! Che carattere il portoghese! In salita non è mai brillante, eppure riesce sempre a rientrare salendo in progressione. Non ha il cambio di passo il lusitano, sa che deve gestirsi.

15.14 Attenzione perché Juan Pedro Lopez diventa un serio candidato per la classifica generale. Lo spagnolo sta salendo bene nel gruppetto dei migliori. Valverde rischia di uscire di classifica, ha già 1’55” di ritardo.

15.13 Sta sudando tanto Carapaz, Landa invece pedala con la bocca chiusa.

15.13 Bene Vincenzo Nibali in quinta posizione.

15.11 15″ di ritardo per Almeida, sta provando a gestirsi con il proprio passo.

15.11 Purtroppo anche Giulio Ciccone perde le ruote dei migliori.

15.10 Ora tocca a Kelderman dettare il passo.

15.10 Kämna si stacca dopo aver lavorato sodo. E’ pesantissima la pedalata di Joao Almeida. Si stacca anche Pello Bilbao!

15.09 ALLUCINANTE! Si stacca Joao Almeida, ha già perso 13″! Bene invece in questa fase Juan Pedro Lopez.

15.09 RICHARD CARAPAZ ISOLATO! Non ha più gregari, raggiunto il primo obiettivo della Bora-hansgrohe.

15.08 Alejandro Valverde paga già 1’20” di ritardo dalla vetta: si mette malissimo per lo spagnolo.

15.07 Nel gruppetto davanti sono presenti Nibali, Pozzovivo e Ciccone, non Lorenzo Fortunato, che ha perso contatto.

15.05 Kämna a dettare l’andatura davanti. Potete immaginare il passo imposto dal passista-scalatore tedesco…Sono rimasti una quindicina di corridori davanti…Carapaz sta per rimanere da solo.

15.04 Sempre la Bora-hansgrohe a tirare il gruppo, andatura allucinante. Valverde è staccato e si ferma anche a cambiare la bici.

15.04 RIENTRA IL GRUPPETTO con Lopez, Nibali, Pozzovivo e Landa.

15.03 Inizia la salita di Superga. 5 km all’8,6% di pendenza media e punta del 14%.

15.03 70 km all’arrivo, ripresi i fuggitivi.

15.02 La frazione odierna può creare distacchi più ampi di un classico tappone alpino, attenzione…

15.00 COLPO DI SCENA! Carapaz, Sivakov, Narvaez, Kelderman, Buchmann, Hindley, Kämna e Simon Yates se ne vanno via! Hanno guadagnato 11″ su un altro gruppetto di cui fanno parte Lopez, Landa, Joao Almeida, Nibali e Pozzovivo. PAZZESCO!

14.59 STACCATO VALVERDE! Sta succedendo di tutto, impressionante.

14.58 Inizia il circuito finale da ripetere due volte: misura 36,4 km. Da ripetere due volte Superga e Colle della Maddalena.

14.58 73 km all’arrivo, solo 37″ di vantaggio per Joe Dombrowski (Astana Qazaqstan), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Ben Zwiehoff (Bora-hansgrohe), Diego Camargo (EF Education-EasyPost), Diego Rosa (Eolo-Kometa), Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), Ivan Sosa (Movistar), Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Nans Peters (AG2R), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix) e James Knox (Quick-Step).

14.57 RIENTRA JUAN PEDRO LOPEZ! La maglia rosa approfitta del tratto in discesa per rientrare in gruppo, così come Joao Almeida che aveva perso qualche metro.

14.57 Solo 44″ secondi di vantaggio per i fuggitivi, che rischiano di venire ripresi prima dell’ascesa di Superga.

14.56 Ci avviciniamo al monumento dedicato a Fausto Coppi.

14.55 Tratto in discesa, vedremo se riuscirà a rientrare Juan Pedro Lopez.

14.54 Assolutamente inattesa questa progressione della Bora-hansgrohe, che si conferma una compagine solidissima.

14.53 SI STACCA LA MAGLIA ROSA! Juan Pedro Lopez al momento non fa parte del gruppo tirato dalla Bora-hansgrohe!

14.52 Solo 55″ di vantaggio per i fuggitivi.

14.52 LA BORA STA FRANTUMANDO IL GRUPPO! Breve salitella verso Parco del Nobile, non catalogata come GPM.

14.50 Prosegue la fase di ‘mangia e bevi’. Tra poco inizierà il circuito da ripetere due volte con Superga e Colle della Maddalena.

14.49 Alla Bora-hansgrohe potrebbe dare fastidio che tra i fuggitivi ci sia il colombiano Sosa, rivale diretto dei vari Buchmann e Kelderman per un piazzamento in top10 o a ridosso.

14.48 80 km all’arrivo, solo 1’46” di vantaggio per gli attaccanti. Il plotone non dà spazio.

14.47 A proposito di ragazzi italiani. In fuga abbiamo anche Covi, uno dei migliori talenti per le classiche, e Zana, scalatore che aveva brillato da U23.

14.46 L’andatura imposta dalla Bora è importante. C’è Giovanni Aleotti in testa al gruppo, un ragazzo italiano che purtroppo ancora non è riuscito ad imporsi da professionista dopo essere salito sul podio al Tour de l’Avenir.

14.45 In fuga c’è un corridore della Bora, ovvero il tedesco Zwiehoff, tuttavia è evidente come non dia grande affidamento alla squadra.

14.43 Joe Dombrowski (Astana Qazaqstan), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Ben Zwiehoff (Bora-hansgrohe), Diego Camargo (EF Education-EasyPost), Diego Rosa (Eolo-Kometa), Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), Ivan Sosa (Movistar), Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Nans Peters (AG2R), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix) e James Knox (Quick-Step) sono in fuga con 2’21” sul gruppo maglia rosa che si sta riavvicinando sotto l’impulso della Bora.

14.42 Attenzione, cambia lo scenario tattico. A tirare il gruppo si mette la Bora-hansgrohe di Hindley, Buchmann e Kelderman.

14.42 Oggi Diego Rosa ha una grande occasione per portare a casa punti preziosi per la maglia azzurra di miglior scalatore.

14.41 Juan Pedro Lopez si è fermato per un bisogno. Sta rientrando in gruppo, ma faticando.

14.40 Fa davvero caldissimo, oggi qualcuno potrebbe saltare.

14.39 E’ già salito a 2’52” il vantaggio della fuga.

14.37 Il colombiano Ivan Ramiro Sosa è quello più vicino in classifica tra i fuggitivi: 20° a 7’39”.

14.36 Per il momento il gruppo lascia fare. Davanti c’è la Trek-Segafredo della maglia rosa, ovvero Juan Pedro Lopez.

14.35 In questa fase si sale verso il Parco della Rimembranza. Non è classificato come GPM.

14.33 La fuga ormai ha preso corpo. 1’44” il vantaggio dei 12 al comando a 87 km dall’arrivo.

14.32 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme da ora in avanti la quattordicesima tappa del Giro d’Italia 2022.

14.30 Ecco la composizione del drappello di battistrada: Joe Dombrowski (Astana Qazaqstan), Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Ben Zwiehoff (Bora-hansgrohe), Diego Camargo (EF Education-EasyPost), Diego Rosa (Eolo-Kometa), Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), Ivan Sosa (Movistar), Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Nans Peters (AG2R), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix) e James Knox (Quick-Step).

14.27 Oscar Riesebeek si riporta sulla fuga, vantaggio stabile sui 35”.

14.25 Undici corridori hanno preso una trentina di secondi di margine, tra questi Diego Rosa ed Alessandro Covi.

14.22 I passaggi al GPM ed i relativi punteggi:

1. Diego Rosa (Eolo-Kometa) 9 pts
2. Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ) 4 pts
3. Joe Dombrowski (Astana Qazaqstan) 2 pts
4. Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè) 1 pt

14.20 Attenzione, giunge notizia del ritiro di Tom Dumoulin! Il neerlandese della Jumbo-Visma si era già staccato…

14.17 La salita ha creato selezione, tanti uomini hanno perso le ruote del gruppo. I capitani sono tutti lì davanti.

14.15 Contro scatto di Diego Rosa che transita per primo al GPM, rafforzando così la sua leadership nella classifica scalatori.

14.13 Joseph Dombrowski (Astana) e Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ) guadagnano una manciata di secondi.

14.11 Manca poco allo scollinamento, 105 km al traguardo di Torino. Gruppo ancora compatto.

14.08 Per l’ennesima volta è un nulla di fatto!

14.07 Partono in cinque, tra loro Simon Yates e Lennard Kamna!

14.04 Annullato anche questo tentativo. Le pendenze della salita potrebbero rimescolare ulteriormente le carte in tavola!

14.02 Inizia il GPM di terza categoria de Il Pilonetto (3,6 km al 7,2%).

13.59 Si rilanciano in 12, circa 300 metri il loro margine su un gruppo ormai ricongiunto. Salto di catena per Natnael Tesfatsion (Drone Hopper-Androni Giocattoli).

13.57 Il plotone si è spezzato in due tronconi a causa delle alte velocità! Situazione di corsa piuttosto anarchica, il nervosismo regna sovrano.

13.54 E’ stato Simon Yates ad orchestrare l’offensiva! Ma il gruppo (tutto in fila indiana) non si lascia sorprendere…

13.52 Un drappello di 12 atleti ha scavato un piccolo solco, carovana a soli 5”.

13.49 Roger Kluge (Lotto Soudal) è il primo a staccarsi. Plotone ancora compatto, 120 km all’arrivo.

13.46 Mancano 10 km al GPM di terza categoria de Il Pilonetto, ottima rampa di lancio per un’azione da lontano.

13.44 In molti evidenziano ambizioni di fuga, ci hanno provato senza fortuna Lorenzo Rota e Giulio Ciccone.

13.41 Vanificato anche questo tentativo, Alessandro Covi era tra gli attaccanti. Trascorsi 20 km.

13.38 Cinque corridori hanno preso qualche secondo di vantaggio! Il plotone li tiene nel mirino.

13.36 Caduta per Nico Denz (Team DSM), lieve botta al bacino ma il tedesco è già tornato in sella.

13.34 Gruppo compatto, 130 km al traguardo. Sulla corsa splende il sole e la temperatura si aggira intorno ai 21°.

13.31 Niente da fare, troppo elevata l’andatura del gruppo: ripreso Van der Poel.

13.29 Ripresi i contrattaccanti, scatta senza successo la maglia azzurra Diego Rosa (Eolo-Kometa). Van der Poel solo al comando.

13.27 Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma), già in fuga ieri e Eduardo Sepúlveda (Drone Hopper-Androni Giocattoli) cercano di chiudere il gap. Plotone a una cinquantina di metri dal tandem inseguitore.

13.24 23” di vantaggio per Mathieu Van der Poel, un uomo in casacca Jumbo-Visma tenta il ricongiungimento.

13.21 Altri corridori provano a sganciarsi, ritmo elevato sin dalle battute d’esordio! Il neerlandese della Alpecin-Fenix viaggia (da solo) a 55 km/h!

13.18 Il primo attacco non tarda ad arrivare, si lancia in avanscoperta Mathieu Van der Poel!

13.15 INIZIA UFFICIALMENTE LA QUATTORDICESIMA TAPPA DEL GIRO (Santena-Torino, 147 km).

13.12 Subito un problema meccanico per Davide Cimolai, l’alfiere della Cofidis è già ripartito.

13.09 Stanno per esaurirsi i 7,7 km di trasferimento. I primi 35 km sono relativamente tranquilli, ma sulla carta non dovrebbero mancare i tentativi di fuga.

13.06 Queste le altre classifiche provvisorie della 105esima edizione del Giro:

Classifica a punti

1 Arnaud Démare Groupama – FDJ 238
2 Mark Cavendish Quick-Step – Alpha Vinyl Team 121
3 Fernando Gaviria UAE Team Emirates 117
4 Mathieu van der Poel Alpecin – Fenix 90
5 Alberto Dainese Team DSM 81

Classifica scalatori

1 Diego Rosa EOLO – Kometa Cycling Team 83
2 Koen Bouwman Team Jumbo – Visma 69
3 Lennard Kämna BORA – HANSGROHE 43
4 Jai Hindley BORA – HANSGROHE 40
5 Bauke Mollema Trek-Segafredo 30

Classifica giovani

1 Juan Pedro López Trek-Segafredo 54h 37′ 23”
2 João Almeida UAE Team Emirates +12”
3 Thymen Arensman Team DSM +1′ 27”
4 Iván Sosa MOVISTAR +7′ 39”
5 Pavel Sivakov INEOS Grenadiers +12′ 15”

13.03 Facciamo gli auguri a Mark Cavendish, vincitore della terza tappa e sul podio 24 ore fa: il britannico compie oggi 37 anni!

13.00 Tutti in sella, il gruppo ha mollato gli ormeggi!

12.57 I corridori sono pronti per il trasferimento verso il km 0; via ufficiale intorno alle 13.15.

12.54 Appena comunicati altri due ritiri: trattasi dello sprinter olandese del Team DSM Cees Bol e del tedesco della Alpecin-Fenix Alexander Krieger.

12.51 Diamo un’occhiata alla classifica generale. Non è escluso che il simbolo del primato cambi padrone…

1 LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo
2 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 0:12
3 ALMEIDA João UAE Team Emirates 0:12
4 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 0:20
5 MARTIN Guillaume Cofidis 0:28
6 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 0:29
7 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:54
8 BUCHMANN Emanuel BORA – hansgrohe 1:09
9 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1:22
10 VALVERDE Alejandro Movistar Team 1:23
11 ARENSMAN Thymen Team DSM 1:27
12 KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 2:51
13 NIBALI Vincenzo Astana Qazaqstan Team 3:04

12.48 Purtroppo la notizia della mattinata è il ritiro di Giacomo Nizzolo: lo sprinter della Israel-Premier Tech non ha la gamba giusta per affrontare in modo competitivo le prossime tappe.

12.45 Quella odierna è la tappa più breve della Corsa Rosa, ma sono 3000 i metri di dislivello lungo il percorso. La gara si infiammerà nel circuito di 36,4 km da ripetere due volte, che annovera al suo interno la salita di Superga (5 km all’8,6%) e il Colle della Maddalena (3,5 km all’8,1% con punte del 20%). Gli ultimi 12 km sono quasi esclusivamente in discesa.

12.42 Buongiorno amici e amiche di OA Sport! Sta per cominciare da Santena la quattordicesima tappa del Giro d’Italia 2022, arrivo a Torino dopo 147 km: ben 5 i GPM da scalare, tutti in sella dalle ore 13.00.

SI RITIRA GIACOMO NIZZOLO

TUTTI I RITIRATI DEL GIRO D’ITALIA 2022

PERCORSO, FAVORITI E ALTIMETRIA DELLA TAPPA DI OGGI SANTENA-TORINO

I PAESI ATTRAVERSATI NELLA TAPPA DI OGGI

LA FAGIANATA DELLA TAPPA DI OGGI

TUTTE LE CLASSIFICHE DEL GIRO D’ITALIA 2022

INIZIA VERAMENTE IL GIRO D’ITALIA: SUBITO SUPERGA E MADDALENA, POI LE ALPI. 7 TAPPE DI MONTAGNA

VINCENZO NIBALI, TRA TORINO E COGNE PER SCOPRIRE LE REALI AMBIZIONI DI CLASSIFICA

PER ORA UN GIRO D’ITALIA A ELIMINAZIONE

SANTENA-TORINO, LA TAPPA DI DOMANI COME UNA CLASSICA: CHI PUO’ VINCERE?

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LE PAGELLE DELLA TAPPA DI OGGI

VIDEO HIGHLIGHTS TAPPA DI OGGI: LA VITTORIA DI DEMARE

CONFRONTO TRA GAVIRIA E RICHEZE

ROMAIN BARDET E LA MALEDIZIONE DELLA FRANCIA

ARNAUD DEMARE: “AI -10 NON CI CREDEVO PIU'”

JUAN PEDRO LOPEZ: “DA DOMANI PROVERO’ A DIFENDERMI”

MIRCO MAESTRI: “CI SONO ANDATO VICINO”

MARK CAVENDISH: “ERO UN PO’ INDIETRO NEL FINALE, MA HO DATO TUTTO”

ROMAIN BARDET: “SONO DELUSO PER QUESTO RITIRO”

JOAO ALMEIDA: “IL GIRO E’ UNA CORSA NOIOSA”

MATT WINSTON: “UN PECCATO PER BARDET”

PHIL BAUHAUS: “SONO DELUSO”

COME STA MARTA CAVALLI?

17.12 Cala il sipario sulla scoppiettante tredicesima frazione del Giro d’Italia 2022, vinta in volata dal transalpino della Groupama-FDJ Arnaud Demare. Il francese coglie il terzo trionfo in questa edizione della corsa rosa, battuti Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) e Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team). Grande rammarico per la fuga di giornata, ripresa nell’ultimo chilometro, mentre la notizia del giorno è il ritiro di Romain Bardet, fermato dai problemi fisici. Grazie per aver seguito questo appassionante segmento in nostra compagnia, la redazione di OA Sport vi augura una piacevolissima serata!

17.09 Non cambia la classifica generale, eccola:

1 LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 20 6″ 51:19:07
2 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 5″ 0:12
3 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2″ 0:12
4 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 10″ 0:20
5 MARTIN Guillaume Cofidis 0:28
6 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 0:29
7 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:54
8 BUCHMANN Emanuel BORA – hansgrohe 1:09
9 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 4″ 1:22
10 VALVERDE Alejandro Movistar Team 1:23

17.06 Ecco l’ordine d’arrivo della tredicesima tappa:

1. Demare A. (Groupama-FDJ)
2. Bauhaus P. (Bahrain-Victorious) +0:00
3. Cavendish M. (Quick-Step Alpha Vinyl) +0:00
4. Gaviria F. (UAE Team Emirates) +0:00
5. Dainese A. (Team DSM) +0:00
6. Consonni S. (Cofidis) +0:00
7. De Bondt D. (Alpecin-Fenix) +0:00
8. Nizzolo G. (Israel-Premier Tech) +0:00
9. Vendrame A. (AG2R Citroen Team) +0:00
10. Bouwman K. (Team Jumbo-Visma) +0:00

17.03 In top10 anche Simone Consonni (sesto), Giacomo Nizzolo (ottavo) e Andrea Vendrame (nono).

17.01 Ottava affermazione nella Corsa Rosa per Demare, terza vittoria in questo Giro!

16.59 Alberto Dainese (migliore degli italiani) ha chiuso quinto, alle spalle di Fernando Gaviria.

16.57 E’ stato un finale al cardiopalma! La breve salitella finale ha mandato in crisi i quattro fuggitivi, poi l’impeccabile spunto del transalpino della Groupama-FDJ Arnaud Demare.

16.55 VINCE ANCORA ARNAUD DEMARE! Secondo Bauhaus, terzo Cavendish!

16.54 Lanciato lo sprint, testa a testa Bauhaus-Demare!

16.53 Il treno della Groupama rimonta sui fuggitivi, sarà volata!

16.53 Parte Julius van den Berg davanti, ULTIMO CHILOMETRO! GRUPPO A 10”!

16.52 Piccolo momento di incertezza in gruppo, battistrada su un breve settore di salita! Forcing della Bahrain-Victorious per Phil Bauhaus!

16.51 Strada più stretta in questo frangente, favorevole ai fuggitivi! Ancora 22” quando mancano 2 km!

16.49 27” ai meno 3,4 km!

16.48 Ennesima sparata di Pascal Eenkhoorn! Ora riceve il cambio dal francese Nicolas Prodhomme.

16.47 meno 7 km, 50” di ritardo per il gruppo: i quattro eroi di giornata possono farcela!

16.45 55” il margine di Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma), 8 km allo striscione!

16.43 Iniziano a mancare le energie lì davanti, ma Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma) non si risparmia: ogni volta che tira l’olandese il ritmo aumenta!

16.41 10 km all’arrivo! 1’10” da recuperare per la carovana, impossibile fare pronostici ora come ora! Fuga o volata?

16.39 Arnaud Demare e Mark Cavendish continuano a farsi vedere nelle prime posizioni, quasi vogliano dare manforte ai propri gregari nel tentativo di rimonta. Più nascosto Fernando Gaviria.

16.37 La strada sale leggermente, ancora 1’47” per Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma). 14 km al traguardo di Cuneo.

16.35 Cambia il vento, ora spira da destra! Confermiamo che nessun uomo di classifica è nel troncone staccatosi poco fa.

16.33 3’20” il distacco dei ritardatari dai quattro battistrada, plotone a 2’15”.

16.30 Crescono le chances della fuga, ma il finale è tutto da scrivere! Quick-Step la formazione più attiva, anche Israel-Premier Tech e Groupama-FDJ a dettare il ritmo.

16.28 La situazione in corsa: 20 km all’arrivo, 2’28” il distacco del gruppo da Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma).

16.25 Brutte notizie per il Team DSM, già piegato dal ritiro di Bardet: anche Thymen Arensman è rimasto indietro.

16.23 Richie Porte fra coloro che si sono staccati, con lui Simon Yates.

16.21 La carovana si è spezzata in due tronconi! Almeno 35 i corridori attardati.

16.18 Corsa a Vicoforte. Lunghi rettilinei in questa finestra di gara, favorevoli all’azione di recupero del gruppo.

16.15 L’ordine di transito allo sprint intermedio di San Michele di Mondovì:

1. Julius Van den Berg (EF Education-EasyPost) 3” di abbuono, 10 punti per i traguardi volanti
2. Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma) 2”, 6 pts
3. Mirco Maestri (Eolo-Kometa) 1”, 3 pts

16.13 Plotone allungatissimo, in testa alla carovana inizia a regnare il nervosismo. 34 km all’arrivo, 3’30” il bottino dei quattro attaccanti.

16.10 Le squadre dei velocisti si stanno dando molto da fare per chiudere il gap, ma l’esito della frazione rimane non scontato.

16.08 Julius van den Berg (EF Education-EasyPost) passa per primo al traguardo volante di San Michele di Mondovì.

16.05 Diamo un’occhiata al borsino dei favoriti per la tappa di oggi:

***** Arnaud Démare
**** Mark Cavendish, Fernando Gaviria
*** Phil Bauhaus, Alberto Dainese, Giacomo Nizzolo
** Simone Consonni, Sacha Modolo, Mathieu Van Der Poel, Edward Theuns
* Vincenzo Albanese, Magnus Cort, Andrea Vendrame, Davide Ballerini, Cees Bol

16.02 Un Mark Cavendish sornione, attorniato dagli uomini della Quick-Step, occupa le primissime posizioni del gruppo.

15.59 45 km allo striscione del traguardo, vantaggio di Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma) pari a 4’20”.

15.56 Splendide le immagini aeree delle Langhe, i corridori stanno affrontando un settore di percorso collinare ricco di lievi saliscendi.

15.54 Il Direttore Sportivo della Cofidis Roberto Damiani conferma alla Rai che tutta la squadra sarà al servizio di Simone Consonni per un’eventuale sprint.

15.51 La corsa sta transitando da Ceva, a breve il traguardo volante di San Michele di Mondovì.

15.48 Prosegue imperterrita la rimonta della carovana, 4’50” il gap al cartello dei meno 54 km.

15.46 Jesus Hernandez, Direttore Sportivo della Eolo-Kometa ai microfoni RAI: “Abbiamo centrato il primo obiettivo del giorno, mettere un uomo in fuga e cercheremo di proseguire nell’azione fino alla fine”.

15.44 Rientra Van der Poel, non sembra che abbia patito un problema meccanico o una foratura.

15.42 Ricordiamo la notizia del giorno: il transalpino Romain Bardet, candidato al successo finale, ha dovuto ritirarsi per problemi fisici. Continua l’astinenza di vittorie nei Grandi Giri per la Francia: l’ultima risale al 1995, quando Laurent Jalabert trionfò alla Vuelta, mentre l’acuto al Giro manca dal 1989 con Laurent Fignon, al Tour dal 1985 con Bernard Hinault.

15.39 Superate le due ore di corsa, media pari a 42,9 km/h.

15.37 Cambio di bici per Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix). Il neerlandese ha perso pochissimo tempo e sta già rientrando su un gruppo tutto in fila indiana.

15.34 Grande accordo tra i quattro battistrada Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma).

15.31 70 km all’arrivo, plotone in rimonta: 5’40” il ritardo attuale.

15.28 Gli uomini più impegnati nella rincorsa sono i soliti Pieter Serry per la Quick-Step e Clement Davy per Groupama-FDJ. Con loro anche Alessandro de Marchi (Israel – Premier Tech) e Rui Oliveira (UAE)

15.25 Andatura fortissima in gruppo in questo tratto di leggera discesa. Anche i fuggitivi riescono a fare velocità e il loro vantaggio è ancora vicino ai 6′. Il gruppo dovrà faticare per raggiungerli.

15.22 Sempre le squadre dei velocisti a fare l’andatura in gruppo. Le più attive Groupama e QuickStep in questo frangente, ma UAE e Israel sono appena dietro.

15.19 Ricordiamo la composizione della fuga: Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma). Filippo Tagliani si è staccato sul Colle di Nava e sta per essere ripreso dal gruppo.

15.17 82 km al traguardo. Il vantaggio dei quattro battistrada hanno ancora 6’25” sul gruppo.

15.15 Tutto secondo copione quindi. Le squadre dei velocisti hanno tenuto il ritmo molto tranquillo in salita, ma appena scollinato, hanno iniziato a tirare per recuperare sui quattro fuggitivi.

15.13 Non appena superato il GPM, il ritmo del gruppo si è alzato immediatamente.

15.10 Scollina sola ora il gruppo, con un distacco di 6’40”. I fuggitivi hanno guadagnato 3′ in salita.

15.07 Superato il GPM, inizia una lunga leggera discesa e poi la strada sarà quasi completamente piatta fino al traguardo.

15.05 Pascal Eenkhoorn è il primo a transitare al GPM, seguito da Prodhomme e Maestri. Quarto posto per Van der Berg.

15.03 Fuggitivi ormai prossimi allo scollinamento. Sale oltre i 6′ il loro vantaggio.

15.00 Aumenta il vantaggio dei quattro battistrada sul Colle di Nava. Distacco salito a 5’45”. Tagliani ha già perso oltre un minuto dai suoi ex-compagni.

14.58 Continua il lavoro in testa al gruppo di Groupama-FDJ e Israel Premier Tech. Le squadre dei velocisti controllano il ritmo.

14.57 3 km allo scollinamento per i quattro fuggitivi.

14.55 Perde le ruote in salita Filippo Tagliani dal gruppo dei battistrada.

14.54 Questa la comunicazione ufficiale della DSM: “Ci dispiace confermare che Romain Bardet ha dovuto abbandonare il Giro. Dopo essersi ammalato durante la tappa di ieri, le sue condizioni sono peggiorate durante la notte e nonostante tutti gli sforzi, non potrà continuare la corsa”.

We are sad to confirm that @romainbardet has abandoned the #Giro. After becoming sick during yesterday’s stage, his condition worsened overnight and despite all efforts, he is no longer in a position to continue the race.

???? pic.twitter.com/2ltgLyQuGk

— Team DSM (@TeamDSM) May 20, 2022

14.51 Ricordiamo la composizione della fuga: Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma).

14.48 Nel frattempo il Team DSM ha comunicato che Romain Bardet si era ammalato durante la tappa di ieri e le sue condizioni sono peggiorate durante la notte. Una vera disdetta per lui.

14.46 Inizia la salita anche per il gruppo, per ora non sembrano esserci squadre intenzionate a forzare l’andatura.

14.45 Questo l’ordine del transito allo sprint intermedio di Pieve di Teco, con i relativi punti guadagnati:

1 TAGLIANI Filippo 12
2 VAN DEN BERG Julius 8
3 EENKHOORN Pascal 6
4 PRODHOMME Nicolas 5
5 MAESTRI Mirco 4
6 DÉMARE Arnaud 3
7 SERRY Pieter 2
8 DAVY Clément 1

14.44 Arnaud Demare è riuscito a passare in testa al gruppo sul traguardo volante. Nessuno ha contestato il suo passaggio.

14.42 Ci siamo. I cinque battistrada iniziano la salita del Colle di Nava. 10,4 km al 6,8% di pendenza media. Non una salita banale.

14.40 Superata nel frattempo la prima ora di corsa. Media oraria di 44,9 km/h.

14.38 Superato lo sprint intermedio di Pieve di Teco. Il primo a transitare è stato Filippo Tagliani, grande specialista delle fughe in questo Giro.

14.35 Nel frattempo la corsa continua. I battistrada si trovano a 108 km dal traguardo. A breve inizieranno l’unica vera salita di giornata, il Colle di Nava.

14.33 Romain Bardet in ammiraglia:

Abandona Bardet. Qué pena. #giro105 pic.twitter.com/TyVPg1j7A5

— La calva de Ugrumov (@LUgrumov) May 20, 2022

14.32 Sfortuna incredibile per Bardet. E’ salito sull’ammiraglia in lacrime. Sembrava la sua grande occasione per vincere il Giro, invece la sua corsa è già finita.

14.31 Romain Bardet, improvvisamente, si è fermato a bordo strada e si è sdraiato sul marciapiede. Subito soccorso dal medico, il francese si è poi seduto, tenendosi lo stomaco con le braccia. Dopodiché è arrivato il ritiro.

14.29 Il transalpino si è fermato per problemi di stomaco e non è riuscito a ripartire: era quarto in classifica generale.

14.28 NOTIZIA CLAMOROSA DALLA CORSA! Si ritira Romain Bardet (DSM).

14.26 Ricordiamo gli attaccanti: Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma).

14.23 Sempre 3’20” il vantaggio dei cinque fuggitivi.

14.21 Anche Israel Premier Tech e UAE Emirates in testa al gruppo a tirare.

14.18 120 chilometri all’arrivo.

14.15 La Groupama-FDJ intanto si piazza in testa al gruppo Maglia Rosa a dettare il ritmo.

14.12 A mano a mano ci avviciniamo verso il Colle di Nava: cambierà sicuramente lo scenario e potremmo assistere ad un’altra corsa. Vediamo quale squadra proverà a mettere fuori gioco i velocisti.

14.08 L’età dei cinque fuggitivi:

#	RIDER	AGE
1	EENKHOORN Pascal	25
2	PRODHOMME Nicolas	25
3	VAN DEN BERG Julius	25
4	TAGLIANI Filippo	26
5	MAESTRI Mirco	30

14.03 130 chilometri all’arrivo.

14.00 Le compagini dei velocisti si sono già attivate in testa al plotone per ridurre il gap.

13.58 Vantaggio dei fuggitivi che supera i 3′.

13.55 La composizione del gruppo al comando: Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli), Julius van den Berg (EF Education-EasyPost),Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma).

13.53 Il gruppo lascia andare: si è formata la fuga di giornata, da capire quale sarà lo scenario ora.

13.51 Un drappello di cinque corridori sembra aver preso il largo.

13.48 140 chilometri al traguardo.

13.46 Groupama-FDJ attivissima in testa al gruppo in chiave Démare.

13.44 Si muove anche Diego Rosa in Maglia Azzurra.

13.42 Davanti si è formato un drappello con circa sei uomini, il gruppo al momento non lascia spazio.

13.39 Ci provano a ripetizione gli uomini della EOLO-Kometa.

13.37 Subito ovviamente diversi scatti in testa al gruppo!

13.35 SI PARTE! INIZIA LA TREDICESIMA TAPPA!

13.32 Scenario del via davvero bellissimo, ovviamente siamo dove c’è l’arrivo della Classicissima di Primavera, la Milano-Sanremo.

13.29 Il Colle di Nava, l’insidia odierna, misura 10,1 chilometri e avrà una pendenza media del 6,8%: una salita vera dunque.

13.26 Iniziato il tratto di trasferimento per i corridori.

13.22 Ci apprestiamo a seguire un’altra prima ora di gara percorsa a velocità folli, ci sarà gran battaglia per la fuga.

13.20 Quello di oggi è il nono giorno in Maglia Rosa per Juan Pedro Lopez, un sogno che prosegue per l’iberico.

13.15 L’osservato di oggi in ogni caso è Mathieu van der Poel: con la sua Alpecin-Fenix proverà a mettere in difficoltà i velocisti puri.

13.12 A breve i corridori si schiereranno sulla linea di partenza per prepararsi al tratto di trasferimento.

13.09 La Groupama-FDJ con Arnaud Démare punta in ogni caso alla vittoria.

13.06 L’incertezza oggi è rappresentata dal GPM di Colle di Nava, posto dopo una cinquantina di chilometri. Da capire se i velocisti riusciranno a tenere il ritmo, in quel caso sarà volata.

13.03 La partenza ufficiale è prevista alle 13.35, anche oggi dovrebbe esserci un via molto scoppiettante.

13.00 In Maglia Rosa sempre Juan Pedro Lopez: per lo spagnolo della Trek-Segafredo oggi non dovrebbero esserci problemi a mantenere il simbolo del primato.

12.58 Oggi in programma la Sanremo-Cuneo, di soli 150 chilometri. Una frazione breve, ma sicuramente intensa e molto incerta.

12.56 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della tredicesima tappa del Giro d’Italia 2022.

CLASSIFICA GENERALE GIRO D’ITALIA 2022

PERCORSO E ALTIMETRIA DELLA TAPPA DI OGGI

TUTTI I PAESI ATTRAVERSATI NELLA TAPPA DI OGGI

LA FAGIANATA DI RICCARDO MAGRINI

LA CRONACA DELLA VITTORIA DI OLDANI

LE PAGELLE DELLA TAPPA ODIERNA

STEFANO OLDANI: “TUTTI MARCAVANO VAN DER POEL…LA ALPECIN MI HA DATO TANTO”

VIDEO GLI HIGHLIGHTS DELLA DODICESIMA TAPPA

TUTTE LE CLASSIFICHE DEL GIRO D’ITALIA 2022

LORENZO ROTA: “LA CONDIZIONE E’ OTTIMA”

LEEMREIZE: “IL TERZO POSTO IL MASSIMO RAGGIUNGIBILE”

VINCENZO NIBALI POTREBBE POSTICIPARE IL RITIRO?

MARK CAVENDISH VUOLE CORRERE ANCORA DUE ANNI

QUANTO HA GUADAGNATO OLDANI CON LA VITTORIA?

LA CRISI DEL CICLISMO SPAGNOLO

VEGNI ALL’UCI: “SPOSTIAMO IL GIRO PIÙ AVANTI”

VIDEO I FESTEGGIAMENTI DI STEFANO OLDANI

16.50 Si chiude qui la DIRETTA LIVE della dodicesima tappa del Giro d’Italia 2022. Grazie per averci seguito e buon proseguimento!

16.48 Da segnalare come la fuga sia costata tre posizioni a Lorenzo Fortunato, scavalcato da Kelderman, Hamilton e Mollema. Ora l’emiliano è 19° a 6’51”.

16.46 La top 10 della classifica generale vede ora Carapaz da solo al secondo posto e Bardet e Almeida appaiati al terzo:

1 1 – LÓPEZ Juan Pedro Trek – Segafredo 51:19:07
2 2 – CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 0:12
3 4 ▲1 BARDET Romain Team DSM 0:14
4 3 ▼1 ALMEIDA João UAE Team Emirates ,,
5 5 – HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 0:20
6 6 – MARTIN Guillaume Cofidis 0:30
7 7 – LANDA Mikel Bahrain – Victorious 0:31
8 8 – POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:54
9 9 – BUCHMANN Emanuel BORA – hansgrohe 1:11
10 10 – BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1:24

16.43 Mentre il gruppo maglia rosa arriva adesso, a 9’07” dal vincitore. Wilco Kelderman rientra prepotentemente in classifica, avendo recuperato otto minuti! L’olandese ora è 13° a 2’51” dalla vetta: ha scavalcato Vincenzo Nibali, ora 14° a 3’04”.

16.41 Arriva adesso Mathieu van der Poel, a 7’45” dal suo compagno di squadra. Con il sorriso sulle labbra.

16.40 La top 10 della dodicesima tappa del Giro d’Italia 2022, da Parma a Genova:

1 OLDANI Stefano Alpecin-Fenix 4:26:47
2 ROTA Lorenzo Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:00
3 LEEMREIZE Gijs Jumbo-Visma 0:02
4 MOLLEMA Bauke Trek – Segafredo 0:57
5 BUITRAGO Santiago Bahrain – Victorious 0:57
6 KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 0:57
7 HAMILTON Lucas Team BikeExchange – Jayco 0:57
8 VENDRAME Andrea AG2R Citroën Team 1:44
9 TAARAMÄE Rein Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 1:49
10 EENKHOORN Pascal Jumbo-Visma 2:55

16.38 Era dallo scorso anno che il Giro d’Italia non vedeva un uno-due in classifica: era la diciottesima tappa, la Rovereto-Stradella, vinta da Alberto Bettiol su Simone Consonni.

16.36 Lacrime di gioia per il ventiquattrenne di Milano, che ha corso una gran volata. Leemreize ha acceso la miccia partendo per primo, Oldani gli si è messo alla ruota e lo ha superato; Lorenzo Rota ha provato a superarlo negli ultimi 100 metri ma non è riuscito nel suo intento.

16.34 Quarto posto per Mollema, intanto Oldani è in lacrime sull’asfalto! Primo successo in carriera per lui!

16.33 STEEEEEEEEEEFANO OLDANI!!!! SI IMPONE L’AZZURRO DELLA ALPECIN-FENIX SU LORENZO ROTA, TERZO LEEMREIZE!

16.33 Continuano a studiarsi, Leemreize riparte!

16.32 Prova a partire Leemreize, ma Oldani lo riprende!!!

16.32 ULTIMO CHILOMETRO!

16.31 Oldani ha provato un timidissimo allungo, ma è stato ripreso da Rota. I tre si guardano, si studiano.

16.31 -2 al traguardo per Leemreize, Rota e Oldani! Ormai i controattaccanti non li riprendono!

16.30 Tre chilometri al traguardo! Ricordiamo che Oldani, Leemreize e Rota non hanno mai vinto una corsa in carriera da professionisti.

16.28 Quella di oggi è una volata davvero anomala: il finale è leggermente in salita, al 2%. Sulla carta dovrebbe essere Stefano Oldani il più veloce, ma a questo punto del Giro contano più le energie residue..

16.27 Dietro Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe), Lucas Hamilton (BikeExchange-Jayco), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) hanno recuperato qualcosa, ora sono a 38”.

16.26 Cinque chilometri al traguardo!

16.25 Pochi minuti fa la corsa è passata sul Ponte San Giorgio, che ha sostituito il tristemente noto Porte Morandi sotto cui giace la Radura della memoria, un giardino con 43 alberi per ricordare le vittime della tragedia.

16.23 Per Lorenzo Rota invece quello di oggi sarà il miglior risultato stagionale: il suo picco massimo è stato il quarto posto al Trofeo Laigueglia.

16.21 10 chilometri al traguardo!

16.20 Oldani invece è andato vicino al successo in questo 2022, piazzandosi secondo alla Volta Limburg Classic alle spalle di Arnaud De Lie (Lotto-Soudal).

16.17 Per Leemreize già un piazzamento in questo Giro, un sesto posto nella tappa dell’Etna.

16.15 E probabilmente anche i contrattaccanti hanno alzato bandiera bianca, con il loro svantaggio che cresce fino ad avvicinarsi al minuto.

16.13 15 chilometri al traguardo per il terzetto in fuga, e il loro margine sale a 52”: il successo ormai è praticamente un affare Italia-Olanda!

16.10 Sta ancora aumentando il vantaggio dei primi tre, ora di 47”.

16.08 E le cose si fanno ancora più complicate poiché Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) e Lorenzo Rota (Intermarché) stanno andando d’amore e d’accordo.

16.05 I contrattaccanti rimangono attorno ai 40” di svantaggio sui primi tre. A meno di una ‘trenata’ alla Cancellara, non sappiamo come questi quattro possano rientrare…

16.03 Per il terzetto in fuga c’è una occasione enorme: tutti sono a caccia della loro prima vittoria da professionisti.

16.00 Poco più di 25 chilometri al traguardo per Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) e Lorenzo Rota (Intermarché), che conservano 37” su Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe), Lucas Hamilton (BikeExchange-Jayco), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious).

15.58 Intanto il gruppo maglia rosa se la sta prendendo comoda, a 7’30” di ritardo. Se la giornata finisse adesso, ci sarebbero ottime notizie per Kelderman che rientrerebbe parzialmente in classifica.

15.56 Il Valico di Trensasco ha creato una vera e propria selezione naturale nel gruppo dei fuggitivi, che è letteralmente andato in pezzi in questi quattro chilometri.

15.55 Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe), Lucas Hamilton (BikeExchange-Jayco), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) scollinano il GPM a 38” di svantaggio. Poco dietro Rein Taaramae (Intermarchè).

15.54 Lorenzo Rota (Intermarché) passa per primo sul Valico di Trensasco.

15.52 Se i primi tre dovessero riuscire a scollinare con un vantaggio attorno a un minuto, potrebbero giocarsi il successo di tappa.

15.49 Assieme a loro c’è anche Bauke Mollema (Trek-Segafredo); staccati gli altri, compreso Mathieu van der Poel che ha provato a tenere il ritmo senza successo.

15.48 Dietro il colombiano si stanno riportando Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe) ed un uomo della BikeExchange-Jayco, è Lucas Hamilton.

15.47 Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) e Lorenzo Rota (Intermarché) continuano ad andare d’amore e d’accordo in salita. Si va via via spegnendo l’azione di Buitrago.

15.46 Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) si riporta su Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix) e prova a mettersi in marcia da solo verso i primi tre, che hanno 55” di vantaggio.

15.45 Riesebeek ha raggiunto in men che non si dica Ballerini.

15.44 Inizia il Valico di Trensasco per Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) e Lorenzo Rota (Intermarché). Tra gli altri fuggitivi, attacco in contropiede di Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), seguito da Davide Gabburo (Bardiani-CSF-Faizanè) e Schwartzman.

15.42 Per il fenomeno della Alpecin-Fenix è una situazione complicata: vorrebbe andare a caccia di punti pesanti per la maglia ciclamino, ma avanti c’è il compagno di squadra Stefano Oldani che sta andando forte.

15.40 Intanto sembra non esserci accordo nel gruppo degli altri componenti della fuga del mattino. Mathieu van der Poel prova a dare animo al gruppo con qualche scatto, ripreso da Magnus Cort Nielsen (EF Education Easypost).

15.38 Il distacco di Ballerini dai primi tre è nell’ordine dei 20”, trovandosi praticamente a metà del guado.

15.36 All’inseguimento di Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) e Lorenzo Rota (Intermarché) c’è il solo Davide Ballerini (Quick Step-Alpha Vinyl). Gli altri fuggitivi sono a 30”, mentre il gruppo maglia rosa è a 5’20”.

15.34 Dopo la discesa inizierà quasi subito l’ultima ascesa di giornata, il Valico di Trensasco: poco più di 4 chilometri ma con pendenza all’8% e picchi massimi del 12%.

15.32 Pochi metri però per questi ultimi due corridori, con la fuga di giornata che si riporta su di loro.

15.31 Dal gruppo dei fuggitivi si sono sganciati anche Davide Ballerini (Quick Step-Alpha Vinyl) e Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) per riportarsi sui primi tre.

15.29 In testa abbiamo quindi Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) e Lorenzo Rota (Intermarché). il resto dei fuggitivi insegue a 25″.

15.27 Inizia la discesa e Rota si rialza per aspettare i due inseguitori. In gruppo è addirittura Fernando Gaviria a fare l’andatura per la UAE.

15.26 Rota, Oldani, Leemreize è anche l’ordine di transito sul GPM di 3a categoria della Colletta.

15.25 I primi inseguitori dell’azzurro sono Stefano Oldani e Gijs Leemreize.

15.24 Mantiene il suo vantaggio Lorenzo Rota, quando manca 1 km allo scollinamento.

15.22 Prende qualche metro di vantaggio il corridore della Intermarché. Lo inseguono in quattro, tra cui c’è sicuramente Valerio Conti.

15.21 Ecco il primo attacco, ci prova Lorenzo Rota!

15.19 Ancora Van der Poel in testa. Tra i più in difficoltà in salita c’è Simone Consonni.

15.16 Il distacco del gruppo è salito ora a 5’10”. La Trek controlla, ma non dovrebbe avere alcuna intenzione di andare a riprendere la fuga.

15.13 Per ora l’andatura è piuttosto controllata nei primi chilometri di salita. In fuga ci sono diversi ottimi scalatori che potrebbero provare a fare la differenza.

15.10 Superate le tre ore di corsa. Media oraria ancora altissima, 47.1 km/h.

15.08 Battistrada ai piedi del GPM della Colletta. Una salita di 9.3 km al 4.4% di pendenza media. Potremo vedere già i primi movimenti ed attacchi tra gli uomini al comando.

15.07 Ricordiamo la composizione del gruppo di testa: Ripetiamo i nomi dei fuggitivi, diventati ora 24: Mathieu Van der Poel, Stefano Oldani, Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Andrea Vendrame (AG2R), Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Santiago Buitrago, (Bahrain-Victorious), Wilco Kelderman (BORA), Simone Consonni (Cofidis), Magnus Cort (EF-EasyPost), Vincenzo Albanese (EOLO-kometa), Lorenzo Rota, Rein Taaramae (Intermarché), Pascal Eenkhoorn, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Michael Schwarzmann (Lotto-Soudal), Will Barta (Movistar), Davide Ballerini (Quick-Step), Lucas Hamilton, Matteo Sobrero (Bike Exchange – Jayco), Nico Denz (Team DSM), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Luca Covili, Davide Gabburo (Bardiani-CSF), Edoardo Zardini (Drone Hopper – Androni Giocattoli).

15.05 Il gruppo è segnalato sempre intorno ai 5′. Jacopo Mosca fa l’andatura per una Trek che ha deciso di non lasciare troppo spazio ai fuggitivi.

15.03 Questa la stele che ricorda Wouter Weylandt:

#WW108 #Giro pic.twitter.com/jWCGgKyecS

— Giro d’Italia (@giroditalia) May 19, 2022

15.01 Van der Poel è sempre il più attivo in fuga. Sempre davanti, sempre a fare fatica, nonostante abbia due compagni con sè.

14.58 67 km al traguardo di Genova. A breve la strada riprenderà a salire verso La Colletta.

14.55 Il primo a transitare è stato Stefano Oldani (Alpecin), seguito da Bauke Mollema (Trek). Dietro di loro Vincenzo Albanese (Eolo) e Gijs Leemreize (Jumbo-Visma).

14.52 I battistrada sono prossimi allo sprint di Ferrada.

14.50 Ecco un’immagine dalla corsa che ritrae il gruppo all’attacco:

???????? #Giro

The 25 leaders, including @PascalEenkhoorn and @GLeemreize, defend a five-minute gap over the bunch. Two ascents remaining ⛰️

???? 75 km pic.twitter.com/uzP73Z5Qhz

— Team Jumbo-Visma cycling (@JumboVismaRoad) May 19, 2022

14.48 Tra gli uomini di testa, ce ne sono due che, con un successo oggi potrebbero trovare una vittoria in ciascuno dei tre Grandi Giri: Bauke Mollema e Magnus Cort.

14.46 Tra i battistrada il più vicino in classifica alla Maglia Rosa è Wilco Kelderman, distante 11’02”.

14.43 In testa al gruppo Jacopo Mosca per la Trek. La squadra della maglia rosa Juan Pedro Lopez sta tenendo i battistrada sempre sotto i 5′.

14.40 10 km allo sprint intermedio di Ferrada.

14.37 Ricordiamo la composizione del gruppo di testa: Ripetiamo i nomi dei fuggitivi, diventati ora 24: Mathieu Van der Poel, Stefano Oldani, Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Andrea Vendrame (AG2R), Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Santiago Buitrago, (Bahrain-Victorious), Wilco Kelderman (BORA), Simone Consonni (Cofidis), Magnus Cort (EF-EasyPost), Vincenzo Albanese (EOLO-kometa), Lorenzo Rota, Rein Taaramae (Intermarché), Pascal Eenkhoorn, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Michael Schwarzmann (Lotto-Soudal), Will Barta (Movistar), Davide Ballerini (Quick-Step), Lucas Hamilton, Matteo Sobrero (Bike Exchange – Jayco), Nico Denz (Team DSM), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Luca Covili, Davide Gabburo (Bardiani-CSF), Edoardo Zardini (Drone Hopper – Androni Giocattoli).

14.34 85 km al traguardo di Genova.

14.31 Il percorso prevede ora un tratto in piano di circa 25 km, prima di riprendere a salire verso il GPM della Colletta. Prima ci sarà lo sprint intermedio di Ferrada.

14.28 Il gruppo è invece ancora in discesa. Proprio sui tornanti in cui c’è la stele che ricorda Wouter Weylandt. Il suo numero 108 non sarà mai più utilizzato da nessuno al Giro d’Italia.

14.25 Terminata la discesa, i battistrada riprendono a lavorare con grande accordo.

14.22 Siamo entrati negli ultimi 100 km. Continua la lunga discesa.

14.20 Il gruppo, tirato dagli uomini della Trek, ha un ritardo ora di 4’30”.

14.17 Ripetiamo i nomi dei fuggitivi, diventati ora 24: Mathieu Van der Poel, Stefano Oldani, Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Andrea Vendrame (AG2R), Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Santiago Buitrago, (Bahrain-Victorious), Wilco Kelderman (BORA), Simone Consonni (Cofidis), Magnus Cort (EF-EasyPost), Vincenzo Albanese (EOLO-kometa), Lorenzo Rota, Rein Taaramae (Intermarché), Pascal Eenkhoorn, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Michael Schwarzmann (Lotto-Soudal), Will Barta (Movistar), Davide Ballerini (Quick-Step), Lucas Hamilton, Matteo Sobrero (Bike Exchange – Jayco), Nico Denz (Team DSM), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Luca Covili, Davide Gabburo (Bardiani-CSF), Edoardo Zardini (Drone Hopper – Androni Giocattoli).

14.14 Inizia ora la lunga discesa per i battistrada. Proprio su questi tornanti, in discesa, Weylandt perse la vita.

14.12 Superate le prime due ore di corsa, percorse ad altissima velocità nonostante il percorso. 46,6 km/h di media.

14.10 Bauke Mollema vince la volata con Pascal Eenkhoorn sul traguardo del GPM.

14.08 Problema meccanico per Edoardo Affini in gruppo.

14.07 Sütterlin si stacca. I battistrada sono prossimi allo scollinamento del Passo del Bocco, percorso nel ricordo di Wouter Weylandt.

14.05 In gruppo si mette la Trek-Segafredo della Maglia Rosa in testa. Il distacco dai battistrada sale a 5’30”.

14.03 Fa fatica a tenere le ruote nel gruppo di testa il tedesco Jasha Sütterlin.

14.02 I 25 battistrada sono sulla salita di Passo del Bocco.

14.00 Il gruppo di testa è quindi formato ora da 25 uomini: Mathieu Van der Poel, Stefano Oldani, Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Andrea Vendrame (AG2R), Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Santiago Buitrago, Jasha Sutterlin (Bahrain-Victorious), Wilco Kelderman (BORA), Simone Consonni (Cofidis), Magnus Cort (EF-EasyPost), Vincenzo Albanese (EOLO-kometa), Lorenzo Rota, Rein Taaramae (Intermarché), Pascal Eenkhoorn, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Michael Schwarzmann (Lotto-Soudal), Will Barta (Movistar), Davide Ballerini (Quick-Step), Lucas Hamilton, Matteo Sobrero (Bike Exchange – Jayco), Nico Denz (Team DSM), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Luca Covili, Davide Gabburo (Bardiani-CSF), Edoardo Zardini (Drone Hopper – Androni Giocattoli)

13.57 Grande azione da parte di Covili, Gabburo e Zardini. Arriva il ricongiungimento sui battistrada a 112 km dal traguardo.

13.55 Il distacco del gruppo ha ora superato i 4’30”. Nessuno ha interesse a tirare ovviamente.

13.52 Siamo a 10 km dall’attacco del Passo del Bocco. La Corsa Rosa torna sul luogo dove, undici anni fa, perse la vita Wouter Weylandt. Sarà un momento commovente e molto sentito. 108 per sempre.

13.49 Nel frattempo Covili, Gabburo e Zardini si stanno avvicinando al gruppo di testa. Potrebbero rientrare nei prossimi chilometri.

13.46 Tanta qualità e caratteristiche diverse tra i 22 al comando. Ci sono uomini dallo spunto veloce come Davide Ballerini, Vincenzo Albanese, Simone Consonni e Magnus Cort, uomini che sono prettamente scalatori come Bauke Mollema, Wilco Kelderman e Santiago Buitrago. Ci aspetta grande spettacolo.

13.44 Ecco un’immagine dalla corsa che ritrae proprio il neerlandese in testa al gruppo in fuga:

Immediately after the intermediate sprint, @AlpecinFenix went on the attack.

The bunch split up and 21 riders remained in front.#Giro pic.twitter.com/Je8WzQoTiI

— Giro d’Italia (@giroditalia) May 19, 2022

13.42 Van der Poel sta lavorando tantissimo in testa al gruppo, nonostante abbia due compagni.

13.40 La strada è costantemente in salita. Mancano ancora 15 km all’inizio del GPM, ma i corridori stanno andando all’insù praticamente dal km 0.

13.37 Mancano 127 km al traguardo di Genova. I 22 al comando hanno 50″ sui tre inseguitori e 2’10” su un gruppo che sta definitivamente mollando.

13.35 Partono tre uomini per provare ad unirsi alla fuga. Si tratta di Luca Covili, Davide Gabburo (Bardiani-CSF) ed Edoardo Zardini (Drone Hopper – Androni Giocattoli).

13.32 Questi sono i nomi dei 22 al comando: Mathieu Van der Poel, Stefano Oldani, Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Andrea Vendrame (AG2R), Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Santiago Buitrago, Jasha Sutterlin (Bahrain-Victorious), Wilco Kelderman (BORA), Simone Consonni (Cofidis), Magnus Cort (EF-EasyPost), Vincenzo Albanese (EOLO-kometa), Lorenzo Rota, Rein Taaramae (Intermarché), Pascal Eenkhoorn, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Michael Schwarzmann (Lotto-Soudal), Will Barta (Movistar), Davide Ballerini (Quick-Step), Lucas Hamilton, Matteo Sobrero (Bike Exchange – Jayco), Nico Denz (Team DSM), Bauke Mollema (Trek-Segafredo).

13.28 A breve la composizione del gruppo al comando, il plotone Maglia Rosa è a 1′ di ritardo.

13.26 De Marchi insegue ad una trentina di secondi di ritardo, sta facendo uno sforzo esagerato in solitaria per provare a rientrare.

13.23 Provano a rientrare dal gruppo De Marchi e De Bondt.

13.21 Questa fuga dovrebbe andare, ci sono una ventina di uomini.

13.18 Davanti c’è Mathieu van der Poel, presenti anche diversi azzurri.

13.16 Gruppo attentissimo con la DSM di Bardet a chiudere.

13.15 ATTENZIONE! SI MUOVE CARAPAZ!

13.12 Si avvantaggia un drappello molto folto, il gruppo deve stare attentissimo a non lasciare andare uomini di classifica.

13.08 Ora la Groupama-FDJ si mette a tirare in vista del traguardo volante.

13.05 Difficile capire il momento in cui andrà via la fuga, i corridori però appaiono già stanchissimi.

13.01 Continuano a sganciarsi piccoli drappelli, ma da dietro riparte sempre l’inseguimento del gruppo.

12.58 Problema meccanico per Cesare Benedetti (Bora-hansgrohe).

12.55 Anche Arnaud Démare si fa vedere nelle prime posizioni del gruppo in Maglia Ciclamino.

12.52 Corsa durissima oggi con questi continui attacchi: non sarà facile gestire la fase finale.

12.50 160 chilometri all’arrivo.

12.46 Gruppo che resta compatto e si susseguono ancora gli scatti.

12.43 Tra una ventina di chilometri spazio al traguardo volante, potrebbe esserci volata tra i contendenti della classifica a punti.

12.40 170 chilometri al traguardo ed ancora gruppo compatto.

12.37 Ci riprovano Alessandro De Marchi e Stefano Oldani.

12.36 Niente di fatto, gruppo di nuovo compatto e si riparte con gli scatti.

12.34 Il gruppo comunque non esita: pronto a reagire.

12.32 Davanti c’è Matteo Sobrero.

12.29 Ora un tentativo di quattro corridori sembra aver guadagnato una ventina di secondi.

12.27 Oggi sarà difficilissimo centrare la fuga giusta.

12.24 Plotone allungatissimo, non c’è un attimo di pace.

12.22 Anche Edoardo Affini ed Alessandro De Marchi tra i corridori che tentano di andare all’attacco.

12.20 Ricominciano gli scatti, andatura altissima.

12.18 Quasi raggiunto il drappello di van der Poel e Covi.

12.16 Fa fatica il plotone ad inseguire e a riportarsi sotto.

12.14 A tutta l’olandese, accompagnato da Stefano Oldani. Alla ruota del vincitore del Giro delle Fiandre c’è Alessandro Covi.

12.12 All’attacco l’Alpecin-Fenix di Mathieu van der Poel.

12.10 Subito diversi allunghi in testa al gruppo. Sarà lotta costante per la fuga.

12.09 Ricordiamo che oggi non è partito Caleb Ewan (Lotto Soudal).

12.07 PARTE UFFICIALMENTE LA DODICESIMA TAPPA!

12.03 In coda al plotone troviamo la Maglia Ciclamino Arnaud Démare, saldamente al comando della classifica a punti.

12.01 Tanti corridori concentrati davanti, pronti alla battaglia per la fuga.

11.58 Partito il tratto di trasferimento, tra circa 5 minuti il via ufficiale.

11.55 Tutto pronto per il via.

11.52 Tre le salite oggi, tutte di terza categoria: il corridore della Eolo-Kometa potrebbe lanciarsi all’attacco per guadagnare punti importanti.

11.48 Apertissima la classifica dei GPM, con Diego Rosa in Maglia Azzurra:

RNK.	RIDER	POINTS	TEAM
1	ROSA Diego	83	EOLO-Kometa
2	BOUWMAN Koen	69	Jumbo-Visma
3	KÄMNA Lennard	43	BORA – hansgrohe
4	HINDLEY Jai	40	BORA – hansgrohe
5	POELS Wout	27	Bahrain – Victorious

11.45 Oggi la prima parte della gara dovrebbe essere entusiasmante, con una gran lotta per la ricerca della fuga giusta.

11.43 La partenza ufficiale è prevista alle 12.05, prima ovviamente un tratto di trasferimento.

11.40 Altra giornata in Maglia Rosa per un super Juan Pedro Lopez, sempre più leader di questa corsa.

11.37 Il plotone potrebbe decidere di lasciar andare via la fuga oggi: il favoritissimo per i bookmakers è ovviamente Mathieu van der Poel.

11.35 Non ci saranno grandi montagne, ma 2600 metri di dislivello complessivo e diversi GPM insidiosi dove potrebbero addirittura muoversi gli uomini di classifica.

11.32 In programma oggi la Parma-Genova: dall’Emilia alla Liguria per una frazione sicuramente interessante.

11.30 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della dodicesima tappa del Giro d’Italia 2022.

LA CLASSIFICA GENERALE DEL GIRO D’ITALIA 2022

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della dodicesima tappa del Giro d’Italia 2022, la Parma-Genova di 204 chilometri. Una giornata in cui non dovrebbero vedersi troppi scossoni nella generale, ma il gruppo maglia rosa potrebbe lasciar andare una fuga in una frazione da 2600 metri di dislivello complessivo.

Sin dalla partenza la strada tenderà leggermente all’insù, con i primi 600 metri di dislivello che si percorreranno in quasi 90 chilometri. Poi sarà il turno del Passo del Bocco, salita non troppo difficile (6 chilometri con pendenza media del 4% e massima dell’8%), ma con la sua discesa che undici anni fa rimase nell’immaginario collettivo per la morte del belga Wouter Weylandt, a cui venne dedicato il ritiro del numero 108.

Discesa lunga, poi al chilometro 140 il secondo GPM di giornata a La Colletta (9,3 km al 4,2% medio, 9% di pendenza massima, terza categoria) per poi essere seguito dal Valico di Trensasco, terza categoria breve ma parecchio intenso (4,3 km all’8%, 12% di massima). È lì che chi vorrà puntare al successo cercherà di staccare gli avversari.

Giro d’Italia 2022, tappa Parma-Genova: dove passa la corsa e a che ora, paesi e province attraversate

Da lì mancheranno 30 chilometri per arrivare fino al traguardo di Genova, che non presentano troppe difficoltà. Potrebbe dunque arrivare un gruppetto a giocarsi un successo. La DIRETTA LIVE dell’undicesima tappa del Giro d’Italia 2022 partirà alle ore 11.30: buon divertimento!

Foto: LaPresse