Marcell Jacobs vola sotto i 10”! Ritorno scintillante a Savona: 9.99 col vento, finale alle 17.45. Chituru Ali 10.12

Marcell Jacobs è sceso subito sotto i 10 secondi al suo debutto stagionale. Il Campione Olimpico dei 100 metri ha riabbracciato la pista a 290 giorni dalla sua monumentale apoteosi di Tokyo e ha subito sfondato il muro, anche se supportato da un vento eccessivamente favorevole (2,3 m/s, ovvero oltre i 2 m/s massimi previsti dal regolamento per rendere validi i riscontri cronometrici).

La brezza ha spinto il Messia dell’atletica leggera, che ha timbrato un perentorio 9.99 nelle batterie del Meeting di Savona. Il velocista lombardo ritornava in gara dopo i problemi gastrointestinali che gli avevano impedito di gareggiare a Nairobi una decina di giorni fa e il responso è positivo: Marcell Jacobs sta bene, ha smaltito il problema fisico (era stato anche in ospedale) ed è tornato a ruggire prontamente.

Davvero peccato per quella bava di vento eccessiva che non permetterà di omologare la prestazione. L’azzurro è uscito bene dai blocchi di partenza, poi ha tirato fino ai 60 metri: a quel punto ha mollato progressivamente e ha frenato visibilmente nel finale. Marcell Jacobs, che in inverno ha vinto la medaglia d’oro sui 60 metri ai Mondiali Indoor, tornerà in pista alle ore 17.45 per la finale.

https://www.oasport.it/2022/05/live-atletica-meeting-savona-2022-in-diretta-marcell-jacobs-torna-in-gara-nei-100-metri-dopo-loro-olimpico/

Alle sue spalle lo srilankese Yupun Mudiyanselage (10.04), il francese Jimmy Vicaut (10.07) e il nostro Chituru Alu (10.12, vanta un personale di 10.28). All’atto conclusivo parteciperanno anche l’ivoriano Arthur Cissé (10.09) e il francese Mouhamadou Fall (10.15), che hanno primeggiato nella seconda batteria davanti a due Campioni Olimpici della 4×100: Lorenzo Patta (10.19) e Fausto Desalu (10.21, personale).

Marcell Jacobs ha dichiarato ai microfoni della Rai: “Sto bene, sono arrivato ai 60 metri e ho sentito che la corsa stava un po’ perdendo. Ho deciso ai farla andare, altrimenti rischiavo di indurirmi e ho evitato che succedesse qualcosa. Tra un’ora ci sarà la finale. C’era un po’ di tensione per tornare sui 100, ho rotto un po’ la tensione e dopo pensiamo di correre molto bene e molto forte“.

Foto: Lapresse