Moto3, GP Francia 2022: Dennis Foggia deve riscattare il passo falso di Jerez, Sergio Garcia prova a scappare

Dopo un fine settimana di riposo, il Motomondiale torna in azione da venerdì 13 a domenica 15 maggio sul circuito Bugatti di Le Mans per il Gran Premio di Francia 2022, settimo round della stagione e secondo atto del lunghissimo tour de force in giro per l’Europa.

In Moto3 si preannuncia una tre-giorni cruciale in chiave azzurra per valutare la reazione di Dennis Foggia e Andrea Migno (gli unici due piloti italiani candidati al titolo) dopo la pesantissima battuta d’arresto di Jerez de la Frontera, in cui il romano del Team Leopard è addirittura uscito dalla zona punti ed il romagnolo del Team Snipers è riuscito a racimolare solo due punticini.

Sergio Garcia ha approfittato del passo falso di Foggia per allungare a +21 sul suo primo inseguitore in classifica generale, grazie ad un ruolino di marcia impressionante (già 2 vittorie e 2 secondi posti per lo spagnolo) macchiato solo dalla caduta di Austin.

MotoGP, GP Francia 2022: programma, orari, tv, streaming. Calendario fine settimana 13-15 maggio

Il leader del campionato ha ceduto il passo in Andalusia solo al compagno di squadra Izan Guevara, che ha conquistato il primo successo stagionale rilanciandosi prepotentemente nella lotta per il Mondiale. Il giovanissimo iberico classe 2004 del Team Aspar si è riportato in terza piazza a -30 dalla vetta della graduatoria e già in Francia avrà la possibilità di accorciare ulteriormente le distanze nei confronti del teammate.

Ambizioni importanti a Le Mans anche per le KTM di Jaume Masià e Deniz Oncu, con lo spagnolo del Team Ajo reduce dal terzo posto di Jerez ed il turco del Team Tech 3 che va ancora a caccia del primo podio nel 2022 dopo aver ottenuto già cinque piazzamenti nella top5. La rosa dei possibili favoriti per le posizioni di vertice si chiude con i nomi di Ayumu Sasaki (straordinario nel GP di Spagna da 26° a 6°) e di Xavier Artigas, mentre gli outsider più interessanti saranno Kaito Toba, Diogo Moreira, Tatsuki Suzuki e Riccardo Rossi.

Credit: MotoGP.com Press