MotoGP
MotoGP: 3 vittorie, 2 ritiri e mai meglio di 8° nelle altre gare. Enea Bastianini: così i Mondiali non si vincono
Prosegue la stagione di alti e bassi per Enea Bastianini nel Mondiale MotoGP 2022. A conti fatti il romagnolo del Team Gresini ha infatti collezionato tre vittorie (nessuno come lui), due ritiri e tre piazzamenti fuori dalla top 7 nelle prime otto gare del suo secondo campionato nella classe regina del Motomondiale.
Un rendimento abbastanza altalenante che va però considerato estremamente positivo per un centauro giovane, con poca esperienza in top class rispetto a tutti i big della categoria e soprattutto con a disposizione una Ducati GP21 non ufficiale, a differenza dei compagni di marca che militano nei team Factory e Pramac.
Nonostante i numerosi passi falsi, “Bestia” è comunque terzo nella classifica generale a 28 punti dal leader Fabio Quartararo (a -20 dall’Aprilia di Aleix Espargarò) ed è il primo pilota Ducati nel Mondiale davanti all’azzurro Francesco Bagnaia, vincitore oggi al Mugello.
Certo, per ambire al titolo iridato questo ruolino di marcia non può bastare e con ogni probabilità non sarebbe sufficiente nemmeno per difendere un posto sul podio a fine campionato. In ogni caso questi non sono gli obiettivi stagionali di Bastianini, punta di diamante di una squadra esordiente in MotoGP capace già di togliersi delle grandissime soddisfazioni. Il Mondiale potrà diventare un obiettivo solo nel momento in cui Enea riceverà un trattamento da “ufficiale” (a prescindere dal colore della tuta), quindi dal 2023.
Foto: LaPresse