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MotoGP, cambia il regolamento sul numero dei motori: uno in più per tutti già per la stagione 2022

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Novità importante per quanto riguarda il Mondiale MotoGP 2022. Con effetto immediato, infatti, cambia l’allocazione dei motori per l’intera stagione della classe regina. Il regolamento attuale consente ai costruttori che non godono delle concessioni di usare sette motori in totale, mentre chi gode delle concessioni può usarne nove.

Questa regola era stata scritta quando il calendario era ancora provvisorio, mentre ora è ufficiale che vivremo 21 appuntamenti nel Mondiale 2022. Per questo motivo è stata apportata una modifica al regolamento: l’allocazione dei motori passa ad otto per quanto riguarda i costruttori senza concessioni, mentre quelli che ne godono ne avranno fino a dieci.

C’è un “però”. L’ottavo e il decimo motore rispettivamente potranno essere usati solamente a partire dal 19° appuntamento. Di seguito il passaggio del regolamento che riguarda questo aspetto: “Attualmente, le regole della MotoGP consentono ai costruttori della classe regina di utilizzare un massimo di sette motori durante la stagione (nove per i costruttori con le concessioni). Queste regole sono state stabilite quando il calendario era composto da meno di 20 gare. Vista la presenza di 21 appuntamenti nel calendario 2022, è stato permesso l’utilizzo di un motore in più, dato che ci sono più di 19 gare. Il motore extra potrà essere usato solamente dalla 19^ gara o successive”.

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Non solo, questa novità è stata regolamentata anche in vista del futuro: “Meno di 21 gare rese note nel calendario ufficiale diramato dalla FIM prima della partenza della prima gara: i costruttori avranno un’allocazione massima di sette motori (nove per i costruttori con le concessioni). 21 o 22 gare presenti nel calendario pubblicato dalla FIM prima dell’inizio della prima gara: i costruttori avranno un’allocazione massimo di otto motori (dieci per i costruttori con le concessioni). L’utilizzo dell’ottavo (o del decimo) motore sarà permesso solamente a partire dal 19° evento”.

Credit: MotoGP.com Press

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