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MotoGP, Fabio Quartararo fortunato. Yamaha in difficoltà al Mugello, ma la pioggia gli viene incontro

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La Yamaha si lecca le ferite per l’ennesima volta in questa stagione, e lo fa anche al termine delle qualifiche del Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato del Mugello, infatti, la moto di Iwata ha confermato quello che si temeva, ovvero che il gap di potenza a livello di motore avrebbe inciso, e non poco, nella battaglia contro le altre scuderie.

Come ogni altra tappa di questa annata, chiunque non si chiami Fabio Quartararo è lontano anni luce dalle posizioni che contano. Il francese ha centrato la seconda fila con il suo sesto tempo (1:46.506 contro l’1:46.156 di Fabio Di Giannantonio) mentre Darry Binder è 20°, Franco Morbidelli 23° e Andrea Dovizioso è addirittura 26° ed ultimo.

La M1, sostanzialmente, non va al Mugello e solo le qualità e la tenacia di un campione del mondo come il nativo di Nizza lo ha issato nelle posizioni che contano. Ad ogni modo, se il meteo parlasse di asciutto domani, la gara si trasformerebbe in un calvario per lo yamahista che, sul lunghissimo rettilineo toscano rischierebbe di venire  infilato dai rivali senza possibilità di risposta.

In suo aiuto, però, potrebbe arrivare la pioggia. Le previsioni di domani sulla zona del Mugello parlano di rischio concreto di precipitazioni, per cui tutto potrebbe pareggiarsi in pista. Anche se la sua M1 non ha mai particolarmente brillato sull’umido, questa volta queste condizioni darebbero una mano al pilota soprannominato “El Diablo” a combattere contro rivali che vanno più forte. Domattina Fabio Quartararo aprirà la sua finestra appena sveglio e controllerà il meteo. A quel punto capirà già parecchio della sua domenica del Gran Premio d’Italia.

Credit: MotoGP.com Press

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