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MotoGP, Fabio Quartararo: “Pericoloso aver disputato le qualifiche, era giusto posticiparle”

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Sono state delle qualifiche decisamente particolari quelle del GP d’Italia, round del Mondiale 2022 di MotoGP. Sul tracciato del Mugello, l’arrivo della pioggia ha un po’ scompaginato le carte e non è un caso che la pole-position sia stata ad appannaggio di un pilota a sorpresa, ovvero Fabio Di Giannantonio.

Il pilota del Gresini Racing ha sfruttato alla grande la sua chance e preceduto nell’ordine Marco Bezzecchi e Luca Marini. Un dominio di Ducati, considerano la top-5 con altre due Rosse grazie a Johann Zarco e a Francesco Bagnaia.

In sesta posizione un eccellente Fabio Quartararo. Ancora una volta il transalpino, campione del mondo in carica e leader del campionato, ci ha messo una pezza in sella alla M1, limitando i danni. Basti pensare che le altre moto di Iwata sono molto indietro: Darryn Binder 20°, Franco Morbidelli 23° e Andrea Dovizioso 26° e ultimo.

MotoGP, prima fila tutta italiana al Mugello! Di Giannantonio in pole position, 5° Bagnaia

Vediamo domani quali saranno le condizioni. Il sesto posto nelle qualifiche, visti i nostri problemi, è un buon risultato. I cambiamenti di set-up che ho fatto riguardavano il miglioramento del mio feeling con la moto, dal momento che avevo problemi in inserimento di curva. Tuttavia, la pista che abbiamo trovato era chiaramente lontana da quello che ci aspettavamo“, ha raccontato Fabio alla stampa.

A detta di Quartararo, infatti, si doveva agire in modo diverso: “Non è molto sensato guidare su una pista veloce come questa e con un asfalto più o meno umido. La caduta di Marc Marquez non è stata certamente causata da un errore di Marc, ma da quello che erano le condizioni in quel momento. A mio avviso era giusto posticipare le qualifiche per la pericolosità“.

Foto: LaPresse

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