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MotoGP, Fabio Quartararo: “Sul dritto perderò diversi decimi, ma T2 e T3 del Mugello saranno i miei punti di forza”

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Fabio Quartararo sbarca in Toscana e dà il via ufficiale al suo weekend del Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022, con la chiara intenzione di mantenere la vetta della classifica iridata. Per il campione del mondo in carica la pista del Mugello regala sensazioni contrastanti che lo accompagneranno fino alla gara di domenica.

Un anno fa, infatti, il nativo di Nizza vinse tra Arrabbiate e Scarperia-Palagio, con una successo di forza che lo lanciò ancora di più verso il suo primo titolo. In questa occasione, invece, la sua Yamaha potrebbe metterlo nella condizione di dover correre in difesa. Per quale motivo? Il motore della sua M1 è il meno prestazionale del lotto e il lunghissimo rettilineo della pista toscana potrebbe trasformarsi in un vero e proprio calvario per “El Diablo”.

Le sue parole rilasciate nella conferenza stampa, che ha sancito il via del fine settimana del Gran Premio d’Italia, partono proprio da quell’aspetto: “Non è facile prevedere come potrò andare in questo appuntamento. Come circuito non è difficile per il mio stile di guida, ma se iniziassimo male le cose potrebbero complicarsi, direi che tutto è sul 50-50. Vediamo come si svilupperà il weekend, ricordando che un anno fa avevo oltre 10kmh di differenza rispetto agli altri motori sul dritto. Io sarò più o meno nella stessa situazione, ma nel T2 e T3 la moto si trova bene. So che in quei settori potrò fare la differenza, per cui cercherò lì il limite”. 

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Il francese prova ad analizzare la sua situazione in vista del weekend italiano: “So che il gap di motore mi potrà costare diversi decimi, ma almeno potrò provare una nuova carena. So che devo sempre dare il mio massimo e, dopotutto, lo sto facendo sin dal via della stagione a Lusail. Ora bisognerà vedere quello che mi riserverà il fine settimana del Mugello. La pista mi piace, è una delle mie preferite, per cui voglio fare bene”. 

Credit: MotoGP.com Press

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