MotoGP
MotoGP, GP Italia 2022: numeri, statistiche, curiosità. Al Mugello 5 vincitori italiani. Bagnaia o Bastianini il prossimo?
Il “maggio istituzionale” della MotoGP si conclude con il Gran Premio d’Italia, monumento del Motomondiale ancor più dei GP di Spagna e di Francia già andati in scena questo mese. Il Gran Premio del Bel Paese è infatti inserito in calendario sin dal 1949 e non ha mai mancato l’appuntamento, eccezion fatta per il 2020 ed esclusivamente a causa della pandemia di Covid-19. Dunque, quella del 29 maggio sarà la 73ma edizione di un evento che, a onore del vero, fino al 1990 aveva un altro nome.
Inizialmente la prova era chiamata Gran Premio delle Nazioni, in onore della denominazione assegnata alla corsa disputatasi a Monza nel 1922. Nonostante sia sempre stato identificato come GP d’Italia, la competizione ha assunto tale nome solo dal 1991. Va quindi rimarcato come quest’anno l’appuntamento festeggi il proprio centenario, essendo nato ben prima del Motomondiale.
Nel corso del tempo il Gran Premio ha più volte cambiato sede. Dal 1949 al 1968 si è sempre disputato a Monza. Dopodiché, dal 1969 al 1994 è diventato de facto itinerante, poiché non è mai andato in scena sulla stessa pista per più di tre anni di fila. Oltre all’autodromo brianzolo, si è corso anche a Imola, a Misano e al Mugello. La situazione è cambiata radicalmente dal 1994, quando il GP d’Italia si è stanziato definitivamente in Toscana.
MotoGP, quando la prossima gara? GP Italia 2022: programma, orari, tv, calendario 27-29 maggio
EDIZIONI GP D’ITALIA/GP DELLE NAZIONI
31 Mugello (1976, 1978, 1985, 1992, dal 1994 in poi)
27 Monza (Dal 1949 al 1968; 1970-1971; 1973; 1981; 1983; 1986-1987)
7 Imola (1969, 1972, 1974-1975, 1977, 1979, 1988)
7 Misano (1980, 1982, 1984, 1989-1990-1991, 1993)
TOP CLASS (500cc/MOTOGP)
Nonostante si siano disputate 72 edizioni del GP, la classe regina ha mandato in scena 71 gare. Infatti la prova del 1973 venne annullata a causa del famigerato incidente in cui persero la vita Renzo Pasolini e Jarno Saarinen, verificatosi nella classe 250cc, che nel programma precedeva la 500cc.
Il pilota più vincente in assoluto nella top class è Valentino Rossi, capace di imporsi ben 7 volte, peraltro consecutive! Il Dottore ha primeggiato in ogni Gran Premio disputato dal 2002 al 2008. In questo modo il fuoriclasse di Tavullia ha superato l’annoso primato di 6 affermazioni detenuto da Giacomo Agostini e Mick Doohan. Successivamente, anche Jorge Lorenzo è riuscito a issarsi a quota 6, senza tuttavia riuscire poi a eguagliare il record di Rossi.
Sono solamente due i centauri in attività ad aver già vinto il Gran Premio d’Italia. Si tratta di Marc Marquez (2014) e di Fabio Quartararo (2021).
GP ITALIA – VITTORIE TOP CLASS
7 – ROSSI Valentino [ITA] (2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008)
6 – AGOSTINI Giacomo [ITA] (1966, 1967, 1968, 1970, 1972, 1975)
6 – DOOHAN Mick [AUS] (1991, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998)
6 – LORENZO Jorge [ESP] (2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2018)
5 – HAILWOOD Mike [GBR] (1961, 1962, 1963, 1964, 1965)
4 – DUKE Geoff [GBR] (1950, 1953, 1954, 1956)
4 – ROBERTS Kenny Sr. [USA] (1978, 1979, 1980, 1981)
3 – SURTEES John [GBR] (1958, 1959, 1960)
3 – SPENCER Freddie [USA] (1983, 1984, 1985)
2 – PAGANI Alberto [ITA] (1969, 1971)
2 – SHEENE Barry [GBR] (1976, 1977)
2 – LAWSON Eddie [USA] (1986, 1988)
MUGELLO – ULTIMI 10 VINCITORI
2021 – QUARTARARO Fabio [FRA] {Yamaha}
2019 – PETRUCCI Danilo [ITA] {Ducati}
2018 – LORENZO Jorge [ESP] {Ducati}
2017 – DOVIZIOSO Andrea [ITA] {Ducati}
2016 – LORENZO Jorge [ESP] {Yamaha}
2015 – LORENZO Jorge [ESP] {Yamaha}
2014 – MARQUEZ Marc [ESP] {Honda}
2013 – LORENZO Jorge [ESP] {Yamaha}
2012 – LORENZO Jorge [ESP] {Yamaha}
2011 – LORENZO Jorge [ESP] {Yamaha}
MUGELLO – ULTIMI 10 POLEMEN
2021 – QUARTARARO Fabio [FRA] {Yamaha}
2019 – MARQUEZ Marc [ESP] {Honda}
2018 – ROSSI Valentino [ITA] {Yamaha}
2017 – VIÑALES Maverick [ESP] {Yamaha}
2016 – ROSSI Valentino [ITA] {Yamaha}
2015 – IANNONE Andrea [ITA] {Ducati}
2014 – MARQUEZ Marc [ESP] {Honda}
2013 – PEDROSA Daniel [ESP] {Honda}
2012 – PEDROSA Daniel [ESP] {Honda}
2011 – STONER Casey [AUS] {Honda}
Dodici piloti sono stati in grado di vincere più di un’edizione, ma solo quattro di loro sono stati capaci di imporsi con due moto diverse. Si tratta di Geoff Duke (Norton e Gilera), Giacomo Agostini (MV Agusta e Yamaha), Valentino Rossi (Honda e Yamaha) e Jorge Lorenzo (Yamaha e Ducati).
A proposito di Case, nella lunghissima storia del GP d’Italia hanno primeggiato otto diversi marchi. Si contano 20 successi per la Yamaha, recentemente guadagnatasi il ruolo di top winner a discapito della Honda, issatasi a 18. Le due storiche aziende giapponesi hanno però scavalcato solo nel XXI secolo la MV Agusta, che tra gli anni ’50 e i ’70 ha collezionato ben 16 affermazioni. Abbiamo poi 6 vittorie per la Gilera, 4 a testa per Suzuki e Ducati, 2 per la Linto e 1 per la Norton.
Chiaramente, sono numerosissimi i successi di piloti italiani. I padroni di casa sono passati per primi sotto la bandiera a scacchi ben 26 volte, metà delle quali grazie a Valentino Rossi (7) e Giacomo Agostini (6). Cionondimeno, non vanno dimenticate le 2 affermazioni Alberto Pagani (1969, 1971), mentre si sono imposti in 1 occasione anche Nello Pagani (1949), Alfredo Milani (1951), Umberto Masetti (1955), Libero Liberati (1957), Franco Bonera (1974), Franco Uncini (1982), Pier-Francesco Chili (1989), Luca Cadalora (1993), Loris Capirossi (2000), Andrea Dovizioso (2017) e Danilo Petrucci (2019).
MOTO2
Da quando è stata istituita questa classe (2010), due piloti sono stati in grado di vincere più di una volta. Si tratta di Andrea Iannone (2010, 2012) e Tito Rabat (2014, 2015). Va tuttavia rimarcato come nessuno dei centauri attualmente impegnati nella categoria abbia già primeggiato al Mugello, come testimoniato dall’albo d’oro:
2010 – IANNONE Andrea (ITA)
2011 – MARQUEZ Marc (SPA)
2012 – IANNONE Andrea (ITA)
2013 – REDDING Scott (GBR)
2014 – RABAT Tito (SPA)
2015 – RABAT Tito (SPA)
2016 – ZARCO Johann (FRA)
2017 – PASINI Mattia (ITA)
2018 – OLIVEIRA Miguel (POR)
2019 – MARQUEZ Alex (SPA)
2021 – GARDNER Remy (AUS)
Iannone a parte, c’è anche una terza vittoria italiana, raccolta da Mattia Pasini.
MOTO3
Dalla creazione di questa classe (2012) nessun centauro è mai riuscito a primeggiare più di una volta, come si può evincere dall’albo d’oro:
2012 – VIÑALES Maverick (SPA)
2013 – SALOM Luis (SPA)
2014 – FENATI Romano (ITA)
2015 – OLIVEIRA Miguel (POR)
2016 – BINDER Brad (RSA)
2017 – MIGNO Andrea (ITA)
2018 – MARTIN Jorge (SPA)
2019 – ARBOLINO Tony (ITA)
2021 – FOGGIA Dennis (ITA)
Dunque sono ben quattro le affermazioni italiane, raccolte da Romano Fenati, Andrea Migno, Tony Arbolino e Dennis Foggia.
CURIOSITA’
Solamente due centauri sono stati capaci di imporsi in tre classi diverse. Si tratta di Valentino Rossi e Marc Marquez. Il Dottore – oltre alle sette affermazioni in MotoGP – è passato per primo sotto la bandiera a scacchi anche nella 125cc (1997) e nella 250cc (1999). Lo spagnolo, invece, ha vinto una volta per classe (2010 in 125cc, 2011 in Moto2, 2014 in MotoGP). Attenzione, perché lo scorso anno Miguel Oliveira non è andato lontano dall’unirsi alla compagnia del fuoriclasse di Tavullia e di quello di Cervera. Il portoghese nel 2021 ha concluso secondo, dopo essersi già imposto in Moto3 (2015) e in Moto2 (2018)!
Esiste poi il curioso caso di Mattia Pasini, che può vantare affermazioni in 125cc (2006), 250cc (2009) e Moto2 (2017). Tuttavia, questo significa che per due volte ha vinto nella classe mezzana, la quale ha nel frattempo cambiato connotati.
Foto: MotoGPpress.com