MotoGP
MotoGP, il 46 di Valentino Rossi ritirato? Non in Moto2! Qualcuno imiterà il thailandese Decha Kraisart, che “osò” usarlo?
Sabato 28 maggio al Mugello si terrà la cerimonia del ritiro dalle carene della MotoGP del numero 46, ovviamente in onore di Valentino Rossi. Nonostante in passato il Dottore si fosse espresso in maniera contraria (“Non mi piace che il numero 46 venga cancellato. Preferirei che rimanesse, cosicché possa essere preso da qualche altro pilota in futuro” aveva detto a Misano nel settembre 2016), le istituzioni del Motomondiale hanno preso la decisione di legare per sempre il 46 alla figura del ragazzo di Tavullia. Almeno nella classe regina, perché teoricamente nulla vieterà di utilizzarlo ancora in Moto2 e in Moto3…
Già, però oltre a essere un onore, sarebbe anche un onere notevole. Chi “oserebbe” scendere in pista usando il 46 nel Motomondiale, sapendo bene cosa quel numero rappresenta? A puro titolo di curiosità, siamo andati a verificare chi è stato l’ultimo a essersi preso tale incombenza. Ebbene, negli ultimi dieci anni c’è stato solamente un uomo ad aver avuto la sfrontatezza e il coraggio di presentarsi nel campionato iridato con il 46. Parliamo del thailandese Decha Kraisart, impegnato come wildcard in tre GP di Moto2 tra il 2013 e il 2014.
L’asiatico si schierò a Sepang nel 2013, qualificandosi ventiseiesimo su trentaquattro e risultando coinvolto in un incidente al via. Andò un po’ meglio, (o meno peggio, a seconda di come la si guarda) due settimane dopo a Motegi. Ventinovesimo su trentadue in griglia, quantomeno vide la bandiera a scacchi, piazzandosi 21°, a quasi un minuto dal vincitore Pol Espargarò. Kraisart gareggiò a Sepang anche nella stagione successiva. Anno nuovo, numero diverso? Ovviamente no, sceglie ancora il 46! Terz’ultimo in qualifica, il thailandese giunse al traguardo 25°, a 1’17”, dall’allora diciannovenne Maverick Viñales. Da quel giorno, era il 26 ottobre 2014, sono passati sette anni e mezzo. Nessuno si è preso più il “rischio” di scegliere il 46, neppure nelle categorie inferiori.
MotoGP, nella classe regina non si sorpassa più! Cosa sta succedendo e come risolvere il problema?
Qualcuno succederà a Kraisart? Difficile dirlo. Sarebbe un gran rischio, ma di sicuro anche un piccolo evento mediatico. Una cosa però è certa, sarà John McGuinness a passare alla storia come l’ultimo pilota ad aver usato il 46 nella classe regina prima dell’avvento di Valentino Rossi. Il cinquantenne britannico, diventano nel corso degli anni uno dei centauri più vincenti nel Tourist Trophy dell’Isola di Man, si presentò al via del Gran Premio di Gran Bretagna 1999 proprio con il #46, all’epoca ancora “libero” prima dell’arrivo del Dottore in top-class, avvenuto nel 2000.
Foto: La Presse