MotoGP
MotoGP, Marc Marquez sulla quarta operazione al braccio: “Decisione inevitabile, tornerò con calma nel 2023”
Al termine delle qualifiche del Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022, la notizia più importante non è tanto la splendida pole position di Fabio Di Giannantonio (non ce ne voglia il portacolori del team Ducati Gresini), quanto quello che ha rivelato Marc Marquez nel corso di una conferenza stampa indetta letteralmente “last minute” sul tracciato del Mugello.
Il Cabroncito ha rivelato che dovrà sottoporsi ad una nuova operazione (la quarta) al suo braccio destro che, com’è ben noto, ha lesionato nell’incidente durante il Gran Premio di Spagna 2020 sul circuito di Jerez de la Frontera. Le sue parole, affiancato da Albert Puig, team principal della Honda, confermano il suo stato d’animo. “Non mi sto divertendo. Soffro molto, non riesco a guidare come voglio. La mia prestazione non è quella che voglio”.
Il nativo di Cervera prosegue: “Non avrò fretta pensando al ritorno in moto. Sicuramente occorreranno tanti mesi per tornare ad allenarmi per cui non dovrò fare altro che prepararmi nel migliore dei modi in vista della stagione 2023. La mia situazione non era semplice, anche perché gara dopo gara mi procuro altri infortuni e non posso certo andare avanti così”.
Come spiega lo stesso portacolori del team Honda Repsol, non si tratta di un fulmine a ciel sereno: “Ad ottobre abbiamo analizzato tutto con la diplopia, ma l’osso non era ancora pronto e il rischio era alto. Ho dato la priorità alla mia vita. Ma a Jerez ho già capito che non potevo continuare a gareggiare in questo modo. Ora si è visto che l’osso si è saldato per cui abbiamo contattato il dottor Sotelo. Lui e il suo staff hanno analizzato le mie ossa in 3D e hanno capito che la rotazione è ottima. Per cui abbiamo deciso di fermarci. Ieri a mezzogiorno mi hanno comunicato che avrei potuto operarmi subito e ho scelto immediatamente. Questa operazione è per il mio futuro, voglio seguire questa strada. Ci saranno tanti sacrifici, ma sicuramente ci saranno anche ricompense”.
Credit: MotoGP.com Press