MotoGP
MotoGP, prosegue il calvario di Marc Marquez. Nuova operazione e un fisico che non sarà più quello di prima
Un nuovo stop per Marc Marquez. La notizia è di quelle che non lascia indifferenti, ma un sentore c’era già stato. Quel braccio destro continua a far male e da quel maledetto incidente di Jerez del 2020 tanto è accaduto: recuperi eccessivamente lampo, tante operazioni, infezioni e un Marc che, tornato in sella alla Honda, non è mai stato veramente lui, salvo alcuni rari casi nei suoi “feudi”. Il pensiero va alla tappa di Austin e del Sachsenring.
La novità è la seguente: dopo il GP Italia (11° oggi nelle qualifiche), lo spagnolo volerà negli Stati Uniti per subire un nuovo intervento al braccio destro, precisamente all’omero. Si tratta della quarta operazione dal crash del 19 luglio 2020. Un calvario per Marquez, citando anche gli episodi di diplopia che lo hanno molto condizionato fisicamente e mentalmente.
“Non è stata una decisione facile, ho fatto di tutto per evitarla, ma è l’unico modo per avere un recupero totale. Il mio stile di guida non è più quello di un tempo: non a causa della moto, ma a causa mia. Il mio braccio destro non è più nella sua posizione naturale, c’è troppa rotazione, il medico mi ha suggerito di risolvere questo problema una volta per tutte con il quarto intervento. Loro ci credono e sanno quello che fanno. Non ho idea di quando tornerò in sella, farò tutto step by step, passo dopo passo. Per me non ha senso girare così, non ha proprio senso, sto troppo male, per me è un incubo girare così Inizierò a preparami per il Mondiale 2023, la Honda mi sostiene e crede in me. So che in alcuni circuiti posso arrivare sul podio, ma io non voglio continuare a correre così. Se non avessi questo carattere, sicuramente mi sarei già ritirato. Io so quello che ho, conosco i miei limiti e sono consapevole delle mie abilità. Ma non posso esagerare, mi sento limitato sulla moto“, le parole dello spagnolo in conferenza stampa.
Un tentativo estremo per avere un equilibrio che ora non c’è, ma è davvero complicato aspettarsi che il fuoriclasse nativo di Cervera possa tornare quello di una volta. In Andalusia, forse, c’è stata la svolta due stagioni fa in negativo e per Marquez il cammino della sofferenza è iniziato. Ci si augura per lui possa terminare al più presto.
Foto: LaPresse