MXGP, Tim Gajser domina anche Gara-2 e piazza la doppietta nel GP d’Italia! Sloveno in fuga nel Mondiale

Senza storia. Tim Gajser piazza la doppietta anche nel Gran Premio d’Italia, settimo appuntamento del Mondiale MXGP 2022, e allunga in maniera forse già definitiva in vetta alla graduatoria generale. Dopo aver fatto sua Gara-1, lo sloveno del team Honda ha dettato legge anche nella seconda manche, conquistando 50 pesantissimi punti che gli permettono di ipotecare il titolo in largo anticipo. In classifica generale, infatti, vista anche l’assenza di Jorge Prado, Tim Gajser scappa via, raggiungendo quota 336 punti, contro i 255 di Maxime Renaux ed i 231 di Jeremy Seewer. Rimane fermo in quarta posizione lo spagnolo del team Gas Gas a 220.

Al traguardo di Maggiora il portacolori della Honda chiude con il tempo complessivo di 34:52.491 con un vantaggio di 20.2 secondi sullo svizzero Jeremy Seewer (Yamaha) e 30.4 sul francese Maxime Renaux (Yamaha) che completa il podio. Quarta posizione per il britannico Ben Watson (Kawasaki) a 32.3, quinta per lo spagnolo Ruben Fernandez (Honda) a 34.9, mentre è sesto l’australiano Mitchell Evans (Honda) a 37.4.

Chiude in settima posizione l’olandese Calvin Vlaanderen (Yaaha) a 40.4, ottava per il lettone Pauls Jonass (Husqvarna) a 47.1, nona per il belga Jeremy Van Horebeek (Beta) a 49.2, mentre completa la top10 il francese Jordi Tixier (KTM) a 52.0. Si ferma in 13a posizione Alberto Forato (Gas Gas) a 57.3, quindi 19° Filippo Zonta (Gas Gas) ad un giro. 22° Gianluca Deghi (KTM) a 2 giri, 23° David Philippaerts (Kawasaki) a 12 giri, 24° Alessandro Lupino (Beta) a 14 giri.

LA GARA

Al via scatta bene Ben Watson davanti a Pauls Jonass e Tim Gajser, con Jeremy Seewer e Maxime Renaux all’inseguimento. Dopo pochi istanti è il lettone del team Husqvarna a salire al comando, con Tim Gajser a 2.4 secondi di distacco. Solo questione di tempo che lo sloveno salga in vetta per dettare il proprio passo, e ci riesce già nel corso del terzo giro, allungando subito a 3 secondi sugli inseguitori.

A metà gara Tim Gajser porta il suo margine di vantaggio a 7 secondi su Jeremy Seewer, quindi terzo Pauls Jonass a 11.2, mentre Ben Watson è quarto a 14.7 con Maxime Renaux quinto a 19.3. Il finale della seconda manche non è altro che una passeggiata per il fuoriclasse sloveno che gestisce senza patemi la vittoria e chiude con un margine amplissimo sugli inseguitori.

Foto: LPS Valerio Origo