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Ciclismo

Pagelle Giro d’Italia 2022: Carapaz e Hindley i migliori, Nibali da top5, Pozzovivo paga la caduta di ieri

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PAGELLE DICIASSETTESIMA TAPPA GIRO D’ITALIA 2022

Santiago Buitrago, voto 10: dalla brutta caduta in discesa, dove almeno per un attimo ha addirittura pensato al ritiro, alla gioia più bella della carriera. Cambia tutto nel giro di poche pedalate nel ciclismo, la giornata del colombiano è stata veramente una girandola di emozioni. Guidato dall’ammiraglia trova una rimonta pazzesca sul Menador, stacca tutti e coglie un successo incredibile.

Gijs Leemreize, voto 8: la fatica per aiutare il compagno di squadra Bouwman, le difficoltà sul Vetriolo, la rimonta, l’attacco e il sogno spezzato a pochi chilometri dal traguardo. Il giovanissimo olandese della Jumbo-Visma è eccezionale in questa giornata, ma ha trovato un rivale purtroppo più forte di lui. Secondo, ma ne sentiremo parlare ancora.

Mathieu van der Poel, voto 8: che corridore spettacolare. Nonostante non sia l’altimetria perfetta per le sue caratteristiche decide di dar tutto sin dal mattino, alla sua maniera. Sul finale prova addirittura a sorprendere i rivali in fuga, andando all’assalto del successo di tappa, ma sul Menador si spegne la lampadina.

Jan Hirt, voto 7,5: ieri una gran fatica, la strepitosa gioia della vittoria, ma il ceco non è ancora domo. Per lui terza piazza ed altre due posizioni recuperate in classifica generale, dove ora è settimo.

Hugh Carthy, voto 6,5: ci prova e riprova ogni giorno, ma la gamba non è quella dei giorni migliori. Ennesimo piazzamento per lo scalatore britannico, oggi quarto.

Richard Carapaz, voto 7: gestione della situazione perfetta per l’ecuadoriano e per il suo team Ineos Grenadiers. La Maglia Rosa è sempre più salda sulle sue spalle, con Almeida lontano. Lo sprint finale mette ancor di più in chiaro le cose, sarà difficile batterlo.

Jay Hindley, voto 7: l’australiano oggi decide di giocare sulla difensiva, senza attaccare. Segue come un’ombra Carapaz e guadagna su tutti gli altri avversari.

Mikel Landa, voto 6: il lavoro della sua Bahrain-Victorious, con Poels soprattutto, è eccezionale. L’iberico non riesce a finalizzare del tutto: i suoi scatti in salita infatti non mettono in difficoltà Carapaz ed Hindley che successivamente lo staccano in volata. Difficile puntare a qualcosa in più del podio.

Joao Almeida, voto 5,5: questa volta il suo passo regolare, la sua rimonta, non portano i frutti sperati. Il portoghese anche oggi al primo allungo perde contatto dai rivali, prova a tornare sotto, ma nel tratto conclusivo paga dazio. Più di un minuto di ritardo, ora la sola cronometro di Verona non basterà più.

Vincenzo Nibali, voto 5,5: che la gamba non fosse quella vista nei giorni precedenti lo si era capito già da ieri. Oggi lo Squalo prova a tenere le ruote dei rivali, ma le perde molto prima del previsto, pagando più di 2′. La top-5 resta l’unico obiettivo raggiungibile.

Domenico Pozzovivo, voto 5,5: le fatiche, ma soprattutto le botte dopo la caduta (l’ennesima) di ieri si fanno sentire. Si stacca prestissimo e perde più di 8′.

Foto: Lapresse

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