Tennis
Quante posizioni ha guadagnato Lorenzo Musetti: balzo nel ranking a Madrid! Le proiezioni di classifica
Lorenzo Musetti si è qualificato agli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid. Il tennista italiano ha sconfitto brillantemente lo statunitense Sebastian Korda in due set e si è così guadagnato il diritto di proseguire la propria avventura sulla terra rossa della capitale spagnola. Il toscano tornerà in campo giovedì 5 maggio per affrontare il tedesco Alexander Zverev: sarà un confronto davvero di fuoco per il 20enne, chiamato a fare i conti con il micidiale numero 3 al mondo. Il nostro portacolori partirà con gli sfavori del pronostico, ma ha comunque tutte le carte in regola per cercare di tenere testa al quotatissimo teutonico, reduce dalla rimonta contro Marin Cilic.
Lorenzo Musetti sta continuando a guadagnare posizioni nel ranking ATP. Il 20enne aveva incominciato la settimana da numero 63 al mondo, ma oggi è già risalito al 51mo posto virtuale della classifica con 995 punti all’attivo e ha messo concretamente nel mirino la top-50 della graduatoria internazionale. Mal che vada Lorenzo Musetti sarà numero 53 al termine del torneo del Madrid, visto che anche se dovesse perdere contro Zverev lo potrebbero superare soltanto il serbo Dusan Lajovic (se vincesse l’ottavo di finale contro il polacco Hubert Hurkacz) e il il britannico Andy Murray (ma avrebbe bisogno almeno della semifinale, ovvero battere prima Novak Djokovic e poi il vincente di Lajovic-Hurkacz).
Se Musetti dovesse riuscire a battere Zverev, allora volerebbe a quota 1.085 punti ed entrebbe sicuramente in top-50: proiezione virtuale da numero 43, ma dipenderà anche da quanto faranno Cristian Garin e David Goffin. L’eventuale qualificazione alle semifinali permetterebbe all’azzurro di issarsi a 1.265 punti, 33mo posto virtuale in classifica (oltre ai giocatori già citati andrebbe considerato anche Daniel Evans). La top-30 si materializzerebbe con l’eventuale finale (1.505 punti), mentre con la vittoria a Madrid (1.905 punti) busserebbe alle porte della top-20.
Photo LiveMedia/Laurent Lairys/DPPI
