Quante posizioni perderà Matteo Berrettini senza i punti di Wimbledon. Crollo pesante in classifica

Matteo Berrettini perderà 1.200 punti nel ranking ATP al termine di Wimbledon 2022. Questa è la conseguenza più pesante per il tennista italiano, dopo che l’associazione dei giocatori professionisti ha deciso di non assegnare punti per la classifica generale in base ai risultati ottenuti nel terzo Slam della stagione. Il divieto imposto ad atleti russi e bielorussi di partecipare a quello che di fatto è il torneo più prestigiosi al mondo, ha fatto ravvisare all’ATP una disparità di trattamento e per questo motivo ha deciso di non premiare i giocatori con dei punti.

Non finisce qui, perché verranno cancellati anche i punti acquisiti nella passata stagione. Proprio questo è l’aspetto che più penalizzata il romano. Matteo Berrettini aveva infatti giocato la finale nel 2021 (perdendola contro il serbo Novak Djokovic) e dunque dovrà rinunciare a un bottino pesante. Al momento il 26enne occupa il decimo posto nel ranking ATP con 3.805 punti e tornerà a giocare tra un paio di settimane, dopo di fatto un paio di mesi lontano dai campi a causa di un’operazione.

Quando gli verranno tolti i 1200 per la finale di Wimbledon 2022, Matteo Berrettini perderà alcune posizioni in graduatoria. Quante? Dipenderà dai risultati che gli avversari otterranno al Roland Garros (dove lui non sarà presente) e nei tornei che precedono Wimbledon (il nostro portacolori deve anche difendere i 500 punti del successo al Queen’s). Chiaramente va tenuto presente che anche gli altri giocatori dovranno scartare i punti ottenuti sull’erba di Londra nella passata stagione.

Di fatto Berrettini uscirà dalla top-10, la speranza è che possa conservare un posizionamento in top-15: il britannico Cameron Norrie (3.355), il nostro Jannik Sinner (3.185), il polacco Hubert Hurkacz (3.095), lo statunitense Taylor Fritz (2.920), il canadese Denis Shapovalov (2.531) sono i più immmediati inseguitori.

Foto: Lapresse