Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Ciclismo
Quattro giorni di Dunkerque 2022, Lionel Taminiaux si impone al fotofinish, Siskevicius nuovo leader della generale
Il belga Lionel Taminiaux è il vincitore della quarta tappa della Quattro Giorni di Dunkerque, la Mazingarbe-Aire Sur La Lys di 170,8 km. Il corridore belga della Alpecin-Fenix si impone in volata su Stanislaw Aniolkowski (Bingoal Pauwels Sauces WB) e su Gerben Thijssen (Intermarchè-Wanty-Gobert) al fotofinish; quest’ultimo rimpiange la terza piazza, poiché con almeno il secondo posto sarebbe partito domani con la maglia rosè di leader della generale, che sarà invece sulle spalle di Evaldas Siskevicius (Go Sport – Roubaix Lille Metropole) per un solo secondo di vantaggio.
Il primo tentativo di fuga vede protagonisti il lituano Siskevicius ed Alexandre Delettre (Cofidis), lo scorso anno compagni di squadra alla Delko: la loro avventura dura una cinquantina di chilometri, abbastanza per permettere all’esteuropeo di guadagnare dei secondi di abbuono per salire virtualmente a capo della classifica generale.
Sulla rampa del Predefin (900 metri al 4,2%) arriva un nuovo attacco con protagonisti i francesi Leo Danes (Team U Nantes Atlantique) e Jonathan Couanon (Nice Metropole Cote d’Azur) con i belgi Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB) e la maglia a pois Alex Colman (Sport Vlaanderen-Baloise); il quartetto guadagna fino ai due minuti, ma il plotone non resta a guardare, riprendendo la fuga orfana di Colman (rialzatosi dopo le montagne) a meno di 10 chilometri dal traguardo.
Il gruppo rimane dunque compatto per la volata finale: le velocità rimangono elevate e sul rettilineo finale se la giocano in tre, Taminaux, Aniolkowski e Thijssen, che si lancia per strappare a Siskevicius la maglia di leader. C’è bisogno del fotofinish per stabilire il successo dell’uomo dell’Alpecin-Fenix, che torna al successo dopo più di tre anni quando si portò a casa La Roue Tourangelle nell’aprile 2019.
Foto: LaPresse