Rally, primo test dell’anno sulla terra. Rovanpera cerca il tris, i Séb tornano nel gruppo

Riprende dal Portogallo il FIA World Rally Championship. Appuntamento da non perdere questo fine settimana con la quarta manifestazione del 2022, la prima che si svolgerà sulla ghiaia dopo l’asfalto (Croazia e Montecarlo) e la neve della Svezia.

La corsa che ci apprestiamo a commentare si prospetta molto interessante per vari motivi, uno su tutti il ritorno di Sébastien Loeb e Sébastien Ogier. Le due stelle della disciplina saranno ai nastri di partenza come accaduto nell’opening round monegasco, rispettivamente con Ford (M-Sport) e Toyota.

Il primo, a segno nella prima storica corsa con le nuove ‘Rally1’, torna in gioco dopo aver testato a Portimao il DTM con una Ferrari 488 GT3 (AF Corse) e l’impegno nel Mondiale Raid, mentre il secondo è atteso a dare battaglia sulla terra portoghese a poche settimane dalla partecipazione alla 24 Ore Le Mans con un’Oreca 07 Gibson LMP2 del Richard Mille Racing Team. I due hanno tutte le carte in regola per primeggiare contro i ‘titolari’ che tenteranno di rifarsi dopo quanto accaduto a gennaio.

Kalle Rovanpera è l’uomo da tenere in considerazione. Il #69 di Toyota, padrone assoluto dell’evento in Croazia, ha tutte le carte in regola per confermarsi in Portogallo, una sfida in cui tenterà di allungare in classifica. Sono al momento 76 i punti del finnico contro i 47 di Thierry Neuville con la prima delle Hyundai.

I coreani inseguono la prima gioia stagionale dopo aver sfiorato il gradino più alto del podio in quel di Zagabria con l’estone Ott Tanak. Da segnalare il debutto con le ‘Rally1’ dello spagnolo Daniel Sordo, presente sulla terza i20 ufficiale al posto dello svedese Oliver Solberg che ha partecipato nella classe regina le prime tre tappe del 2022.

Ford tenta grazie all’aiuto di Loeb. Il transalpino guida il gruppo di M-Sport che porterà ben 5 vetture contro le tre dei diretti avversari. La compagine inglese ha infatti confermato l’irlandese Craig Breen, il britannico il britannico Gus Greensmith ed il transalpino Pierre-Louis Loubet ed il francese Adrien Fourmaux, osservato speciale dopo gli ultimi incidenti.

Ultimo, ma non meno importante, è il gallese Elfyn Evans. Il vice-campione del mondo delle ultime due annate, vincitore in Portogallo lo scorso anno, ha il chiaro intento di puntare ad un risultato nella Top3 dopo un inizio pessimo. Il primo round su terra del Mondiale vedrà sicuramente protagonista il britannico, assoluto favorito per il titolo.

Foto: LPS