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Roland Garros 2022, definito l’avversario di Jannik Sinner al 1° turno. I precedenti
Per Jannik Sinner l’urna del sorteggio dei qualificati (e lucky loser, 16+3, dunque 19 possibili combinazioni) è foriera di uno strano ricordo e di un tempo che, chiaramente, è ben più che lontano. Sarà infatti l’americano Bjorn Fratangelo l’avversario dell’altoatesino, che se lo trovò davanti durante la vertiginosa scalata del 2019, quando si issò dagli ITF alla prima semifinale a livello ATP in un lampo tennistico.
Fu proprio il ventottenne di Pittsburgh, Pennsylvania, a fermarlo al secondo turno del Challenger di Aptos. Fu quella l’estate americana in cui Sinner si impose all’attenzione generale, passando le qualificazioni agli US Open e poi giocandosela da pari a pari contro una versione ancora ben più che competitiva dello svizzero Stan Wawrinka.
Le due parabole di carriera sono poi andate avanti in modo ovviamente diverso: Fratangelo, oggi numero 185 della classifica mondiale, è rimasto buon giocatore da Challenger, con qualche comparsata mediamente innocua nei tabelloni Slam, ed è diventato più noto per una lunga relazione con Madison Keys. Sinner, invece, ha proseguito sulla strada che l’ha portato verso la top ten, quella che vuole centrare di nuovo a Parigi insieme al ruolo di numero 1 d’Italia, in attesa dell’effettivo duello con Matteo Berrettini quando il romano tornerà in campo (leggere alla voce erba).
La nota particolare è che a Fratangelo giocare sul rosso piace: molti dei successi tra ITF e Challenger li ha ottenuti proprio su questa superficie, benché un conto sia vincere sul mattone tritato versione USA e un altro su quello europeo o sudamericano. In qualunque caso, l’uomo che entrò in top 100 (99°, ed è rimasto il suo best ranking da quel 6 giugno 2016) nel giorno del sessantesimo compleanno di un Bjorn appena più famoso, Borg, con l’altoatesino parte sfavorito per forza di cose.
Foto: LiveMedia/Fabrizio Corradetti – LivePhotoSport.it