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Roland Garros 2022, Lorenzo Musetti: “So giocare a un livello alto, ma devo crescere in continuità”

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Effetto replayLorenzo Musetti è stato costretto ad arrendersi al primo turno del Roland Garros 2022 al cospetto del greco Stefanos Tsitsipas (n.4 del mondo). Una partita molto bella dal punto di vista tecnico e agonistico quella sul Philippe Chatrier che ha chiuso il programma degli incontri e ha sorriso all’ellenico sullo score di 5-7 4-6 6-2 6-3 6-2.

3 ore e 36 minuti di partita nelle quali Musetti ha fatto vedere un livello molto, ma poi ha dovuto cedere un po’ alle fatiche e un po’ alla crescita esponenziale del greco dalla terza frazione, dimostrandosi tra i migliori del circuito sulla terra rossa. Una situazione che l’ha portato a rivivere quanto accaduto l’anno passato negli ottavi di finale contro Novak Djokovic (n.1 del mondo).

Come raccontato in conferenza stampa a Ubitennis, l’azzurro ha analizzato la sua prestazione, positiva tenendo conto dell’infortunio muscolare che l’ha costretto a saltare il torneo di Roma: “Sì, sicuramente la cosa positiva è che ho recuperato al 120%. Sembrava di rivivere le stesse sensazioni dello scorso anno. Ma Stefanos ha tirato fuori il meglio, posso solo recriminare poco. Un avversario tosto, si sapeva. Credo che Tsitsipas abbia vinto perché è stato più forte nei momenti giusti, più solido più continuo dal terzo in poi, io ho avuto le mie chances. Sicuramente c’è da fargli i complimenti e guardare avanti. Certo non ho preparato al meglio questo Roland Garros per via dell’infortunio ma ho fatto comunque una buona prestazione“, ha raccontato il carrarino.

Roland Garros 2022: Lorenzo Musetti è grande per due set, poi arriva il ciclone Tsitsipas

Tuttavia, Musetti è convinto del fatto suo e del proprio tennis: “Credo di avere un livello alto, soprattutto su questa superficie penso di averlo dimostrato anche l’anno scorso. Sto cercando la continuità e la solidità per mantenerlo cinque set, è quello che mi manca al momento. Ho vent’anni e ho del tempo davanti, quindi sono le cose su cui devo e sto lavorando. In questo senso mi fa bene giocare contro un giocatore top-5 sulla terra come Stefanos“, ha sottolineato alla testata.

Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI

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