Roland Garros 2022, Rafa Nadal supera Auger-Aliassime al quinto, sfida con Djokovic ai quarti

Sarà ancora Rafa-Nole ai quarti di finale del Roland Garros 2022. Dopo il successo agevole del numero 1 al mondo nel primo pomeriggio, Nadal raggiunge il suo grande avversario tra i migliori otto dello Slam sul rosso. Per riuscirci, è dovuto ricorrere alla sua terza vittoria in Francia al quinto set: dopo John Isner e lo stesso Djokovic, entra nel club ‘esclusivo’ anche un coriaceo Felix Auger-Aliassime, arresosi solo dopo più di quattro ore sul punteggio di 3-6 6-3 6-2 2-6 6-3. Il canadese è ormai una minaccia costante per i migliori, anche per gli insegnamenti di Toni, lo zio di Rafa, ma nel finale il maiorchino è chirurgico vincendo anche questa specie di ‘derby familiare’. 

Scintille fin dall’inizio: Rafa ha immediatamente tre occasioni per passare a condurre, ma il canadese si difende e anzi è lui che riesce a mettere la freccia nel quarto gioco. La lotta continua anche subito dopo, con l’iberico che potrebbe riportarsi in linea di galleggiamento, ma non ne approfitta da sopra 0-40 e ne paga le conseguenze, perdendo di nuovo il servizio al termine di un altro game durissimo. Il maiorchino recupera un break con la forza di volontà, ma il divario è netto e dopo 50 minuti deve arrendersi sul 6-3.

Molto dipende dai tanti errori commessi dal re della terra in fase di scambio, ben quindici, che non gli permettono di sfruttare sei delle sette opportunità avute nella prima frazione. Ma piano piano, Rafa trova la giusta regolazione, mentre Auger-Aliassime vive un altro passaggio a vuoto nell’ottavo gioco ritrovandosi sotto 0-40: il canadese sopravvive alle prime due palle break, ma alla terza non può nulla e Nadal pareggia il conto dei set.

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Oramai lo spagnolo è sempre più dentro la partita, è sempre più Rafa Nadal. Come un predatore fiuta l’odore della paura e decide, sì decide, di azzannare la preda, conquistando subito il break dopo uno smash tirato incredibilmente fuori dal dirimpettaio nordamericano. Che va in confusione e lascia andare in maniera assai rapida la terza frazione.

La partita sembra essersi girata a favore di Rafa, tanto da ritrovarsi immediatamente sopra 0-30. Ma per qualche minuto torna lo spagnolo del primo set, che compie qualche errore di troppo, e butta via il secondo gioco dando il lasciapassare ad Auger-Aliassime per servire per il 3-0. Il vincitore di 13 Roland Garros recupera di grinta, ma gli errori appaiono anche dopo, ridando vitalità al canadese che si riprende il vantaggio e manda la partita al quinto.

Dove le occasioni non arrivano. La freschezza atletica del nordamericano è visibile, ma Rafa, dall’alto della sua esperienza, è diventato un chirurgo nello scegliere i momenti giusti per sferrare l’attacco decisivo. Nell’ottavo gioco si procura due chance per il 5-3 con un passante dei suoi, poi concretizzato arrivando su una volée dell’avversario con la leggiadria di un ragazzino. E quando si tratta di servire per il match, non può fallire, entrando nei quarti di finale di prepotenza tra gli applausi del Philippe Chatrier.

Se c’è qualcosa su cui Auger-Aliassime può colpevolizzarsi, è la sua incisività al servizio. Poiché ha concesso 22 palle break a Nadal, veramente tante per poter vincere contro un totem come lui; in questo modo butta anche i 50 vincenti, alcuni di pregevole fattura, frutto di un gioco in costante spinta (54 gratuiti). Dall’altre, in positivo il saldo del maiorchino, sul 47-41.

Foto: LaPresse