Roland Garros, chi è Bjorn Fratangelo: la promessa americana mai mantenuta che affronterà Sinner

Comincia domani (terzo match sul campo 7) il cammino di Jannik Sinner al Roland Garros 2022, con un primo turno sulla carta abbastanza abbordabile contro il qualificato americano Bjorn Fratangelo. Il giovane tennista azzurro parte ovviamente con tutti i favori del pronostico, anche se resta l’incognita legata ai suoi problemi fisici accusati in questa prima metà di 2022.

Il n.12 ATP affronterà per la seconda volta in carriera Fratangelo, dopo aver perso il primo scontro diretto in due set sul cemento al secondo turno del Challenger Aptos nel 2019. Un precedente datato e poco indicativo, per la superficie e soprattutto per la crescita di Sinner nelle due stagioni successive.

Il 28enne nativo di Pittsburgh adesso occupa la 186ma posizione nel ranking mondiale ed è riuscito a raggiungere il main draw parigino tramite il tabellone di qualificazione. Proprio la capitale francese ha visto il grande exploit a livello giovanile dello statunitense, capace di aggiudicarsi il Roland Garros juniores 2011 diventando in quel momento il secondo americano di sempre dopo John McEnroe a vincere quel titolo (nel 2015 si è poi aggiunto Tommy Paul).

Grazie alla vittoria in finale sull’austriaco Dominic Thiem, Fratangelo balzò al secondo posto del ranking mondiale junior prima di provare il grande salto tra i professionisti. Un passaggio rivelatosi più complicato del previsto per il giocatore della Pennsylvania, ad oggi incapace di spingersi oltre la 99ma posizione delle classifiche mondiali (best ranking toccato nel 2016). Nei tornei major vanta due sole qualificazioni al secondo turno, mentre nel circuito Challenger ha conquistato complessivamente quattro titoli.

Foto: Lapresse