Rugby femminile: l’Italia al sesto posto nel ranking mondiale, mai così in alto

La vittoria contro il Galles a Cardiff ha significato tantissimo per l’Italia femminile del rugby. Non solo è stato il secondo successo consecutivo nel torneo, dopo un avvio difficile, e una bella iniezione di fiducia in vista dei Mondiali di ottobre, ma la vittoria significa anche il miglior posto che una qualsiasi nazionale italiana di rugby, maschile o femminile, abbia mai raggiunto nel ranking mondiale.

In vetta alla classifica, dopo il trionfo con Grande Slam nel Sei Nazioni, si conferma l’Inghilterra che domina dall’alto dei suoi 96,78 punti. Al secondo posto resta la Nuova Zelanda, che però segue a grande distanza con 88,58 punti. Sale sul podio il Canada (avversaria dell’Italia ai Mondiali, ndr.) che con i suoi 88,15 punti supera la Francia.

Le francesi, seconde nel Sei Nazioni, pagano il ko interno con l’Inghilterra e scivolano al quarto posto con 87,91 punti. E sono queste le quattro regine del rugby femminile, con il resto del ranking ampiamente staccato. Al quinto posto, infatti, troviamo l’Australia con 78,68 punti.

Come detto, a balzare in classifica sono state le azzurre di Andrea Di Giandomenico. Le due vittoria con Scozia e Galles, infatti, valgono per l’Italia femminile il sesto posto con 76,69 punti. Superati gli Stati Uniti (anch’essi nel girone azzurro ai Mondiali, ndr.) che hanno 76,63 punti e l’Irlanda, che pur battendo di misura la Scozia è a 76,33 punti. La top10 si chiude con il Galles, 72,53 punti, e la Spagna che guadagna una posizione con 72.10 punti. Scivola in undicesima posizione la Scozia, con 71,93 punti, mentre l’altra avversaria delle azzurre ai Mondiali, il Giappone, è dodicesimo, ma staccatissimo con 65,49 punti.

Foto: Alessio Tarpini – LPS