Rugby

Rugby, Top 10: il Petrarca espugna di misura Calvisano nell’andata delle semifinali

Pubblicato

il

Si è conclusa la prima semifinale d’andata del massimo campionato italiano di rugby e al San Michele sono scesi in campo i padroni di casa del Calvisano e il Petrarca Padova, la formazione che ha chiuso al primo posto la stagione regolare. Ecco come è andata.

Parte subito bene il Petrarca Padova che fa il match nei primi minuti della sfida e al 3’ trova i primi punti con il piede di Lyle. Prova a reagire Calvisano, ma è ancora il Padova a rendersi pericoloso ed è ancora l’indisciplina a costare per i padroni di casa, con Lyle che allunga sullo 0-6 dopo 9 minuti di gioco. Troppi errori dei bresciani, che lasciano il pallino del gioco in mano ai ragazzi di Marcato, anche se Calvisano in qualche modo si salva. Ma l’ennesimo fallo rimanda Lyle sulla piazzola al 16’, anche se questa volta l’estremo del Petrarca non trova i pali. Un paio di falli del Petrarca portano, per la prima volta, Calvisano in zona d’attacco e dalla touche arriva la meta con Izekor a schiacciare sulla bandierina e punteggio che va sul 5-6 al 18’.

Prova a reagire la squadra veneta, ma arriva un avanti a un passo dalla linea di meta. Insistono, però, gli ospiti e al 24’ clamorosa meta del Petrarca. Palla che arriva a Faiva che con un calcio al largo trova Broggin che riesce a prendere un difficilissimo ovale e poi schiaccia per il 5-13. Subito dopo, però, lo stesso Broggin perde malamente l’ovale sul calcio di riavvio e sulla seguente azione il Calvisano sfrutta un vantaggio e pallone che arriva a Panceyra Garrido che schiaccia per il 12-13. È cresciuta la squadra bresciana dopo un brutto avvio e ora il Petrarca soffre e al 34’ è di nuovo Izekor a mettere in difficoltà la difesa padovana. Insistono i padroni di casa, che però sbagliano malamente una touche in attacco quasi allo scadere, e così si va al riposo con il Petrarca Padova ancora avanti 12-13.

Prova a tornare a spingere il Petrarca a inizio ripresa e al 47’ conquista una punizione in attacco su un placcaggio in aria di Ortis e touche offensiva per gli ospiti. Maul avanzante, ancora un fallo di Calvisano, ancora una touche, ancora un fallo, un’altra touche, ma alla fine resistono i bresciani che obbligano al tenuto. Così è Calvisano a tornare in attacco e conquista una touche sui 5 metri. Ma non finalizzano i padroni di casa e nulla di fatto, anche se i gialloneri restano in attacco, ma ancora non concretizzano e punteggio che resta sul 12-13.

Resta l’equilibrio e due squadre che in questa ripresa faticano a creare occasioni per marcare. Tanti falli e tanti errori da entrambe le parti, con il match che diventa più spezzettato e meno spettacolare. Al 70’ fiammata del Petrarca Padova, che torna a spingere nella metà campo calvina, ma ancora una volta nulla di fatto. La mischia veneta, però, conquista subito una punizione e touche in attacco per gli ospiti. Maul avanzante, ma quando sembra arrivata la meta c’è un avanti e nuovamente nulla di fatto. Ma è la mischia a fare la differenza ora, con il Petrarca che domina, conquista un nuovo fallo sui 5 metri, ma ancora un nuovo fallo questa volta degli ospiti e nulla di fatto. Al 78′ è la maul di Calvisano a spingere, fallo del Petrarca e va sulla piazzola Consoli, ma sbaglia malamente e nulla di fatto. Così si arriva allo scadere e il Petrarca va sulla piazzola con Lyle ed è il Petrarca a vincere a Calvisano, imponendosi 12-16.

TRANSVECTA CALVISANO – PETRARCA PADOVA 12-16

Calvisano, Stadio San Michele – sabato 7 maggio ore 18.05
Calvisano: Vaccari; Mastandrea, Panceyra Garrido, Mazza, Bronzini; Peruzzo, Albanese; Vunisa, Izekor, Lewis; Ortis, Van Vuren; Leso, Marinello, Brugnara
In panchina: Barducci, Morelli, D’Amico, Grenon, Maurizi, Bernasconi, Consoli, Susio
Petrarca: Lyle; Esposito, De Masi, Broggin, Fou; Faiva, Tebaldi; Trotta, Nostran, Casolari; Ghigo, Galetto; Hasa, Cugini, Spagnolo.
In panchina: Borean, Carnio, Pavesi, Panozzo, Makelara, Citton, Zini, Sgarbi
Arbitro: Andrea Piardi
Marcatori: 3’ cp. Lyle, 9’ cp. Lyle, 18’ m. Izekor, 24’ m. Broggin tr. Izekor, 28’ m. Panceyra Garrido tr. Albanese, 80′ cp. Lyle

Foto: Stefano Nicoli – LPS

Exit mobile version