Rugby
Rugby: Top 10, parlano i capitani di Padova e Rovigo alla vigilia della finale
Mancano ormai pochi giorni all’atto conclusivo del massimo campionato italiano di rugby. Sabato 28 maggio, con fischio d’inizio alle 17.30, allo Stadio Lanfranchi di Parma si affronteranno Petrarca Padova e Rovigo nella finalissima del Top 10. Un derby d’Italia che assume un valore ancora più speciale, con le due formazioni che solo due volte si sono affrontate in finale.
Il Petrarca Padova ha chiuso la stagione regolare al primo posto e in semifinale ha faticato ad avere la meglio sul Calvisano all’andata, vincendo solo 12-16 in trasferta, ma poi ha chiuso il discorso con un netto 43-26 al ritorno. Più complessa, invece, la semifinale del Rovigo che ha superato il Valorugby Emilia imponendosi 9-16 all’andata e 24-22 al ritorno. E proprio l’esperienza delle semifinali è stata al centro delle dichiarazioni dei due capitani in vista della finale.
“La nostra stagione è stata abbastanza lineare mostrando sul campo il nostro valore e chiudendo al primo posto la regular season. Abbiamo sofferto contro Calvisano nelle due semifinali mostrando lucidità e cinismo, due fattori che ci hanno permesso di arrivare a questo appuntamento e che saranno fondamentali per cercare di riportare a Padova il titolo” ha sottolineato Andrea Trotta, capitano del Petrarca.
“Abbiamo conquistato questa finale dopo una doppia sfida molto equilibrata contro il Valorugby riuscendo a ribaltare al Battaglini la semifinale di ritorno mostrando tutta la voglia che abbiamo di confermarci come Campioni d’Italia in carica. E’ un derby, in una finale: tutto può accadere. La spinta dei tifosi potrà essere un elemento in più per cercare di conquistare lo Scudetto” ha dichiarato Matteo Ferro, capitano del FEMI-CZ Rovigo.
Foto: Alfio Guarise – LPS