Sollevamento Pesi
‘Saranno Campioni’: Giulia Miserendino, la palermitana che vuole sollevare il mondo
Nell’estate dello scorso anno le Olimpiadi di Tokyo ci hanno regalato tantissime soddisfazioni in svariati sport, tra questi il sollevamento pesi con ben tre medaglie. Una di queste fu l’argento di Giorgia Bordignon, ciliegina sulla torta di un movimento femminile in continua crescita. E proprio una di questi talenti che sta crescendo esponenzialmente è Giulia Miserendino, specificamente nella categoria di peso fino a 64 Kg.
La forte atleta palermitana, nata il 24/06/2002, frequentava l’ITET “Pio La Torre” del capoluogo siciliano circa sei anni fa, quando fu scoperta dalla Federazione Italiana Pesistica. Dunque ha partecipato ad un progetto sperimentale ideato dal Coni, per permettere agli atleti di alto livello che frequentano gli studi di poter agevolmente continuare entrambe le carriere (scolastica e sportiva), e ha avuto al suo fianco la conduzione del tecnico federale Marco Radicello.
Da quel momento è iniziata l’ascesa prorompente della 19enne. Il primo banco di prova sono stati – nel settembre 2017 – gli Europei Under15 disputati a Pristina, in Kosovo. In quell’occasione Giulia vinse tre medaglie d’oro nei 63 Kg (strappo con 75 Kg, slancio con 88 kg e totale con 163 kg sollevati), tutte ottenute con nuovi primati italiani per la categoria.
Nel 2018 i chilogrammi totali alzati dall’azzurrina passavano da 163 a 180, e nel 2019 salivano addirittura a 203 Kg di totale, frutto di 97 Kg nello strappo e 106 Kg nello slancio, per laurearsi di nuovo campionessa europea –questa volta tra le U17- agli Europei Youth di Eilat, in Israele. Con la grande soddisfazione che due delle tre misure sollevate (strappo e totale) rappresentavano il nuovo record europeo di categoria. E anche tra le U20, con avversarie addirittura di tre anni più grandi, si difendeva bene e agli Europei in Romania era capace di vincere l’oro di strappo e il quinto posto nel totale.
Dopo un 2020 segnato dalla pandemia e con tutta l’attività agonistica ferma, l’anno scorso sono continuati i risultati di rilievo per la siciliana. Ai Campionati Mondiali Juniores di Tashkent (Uzbekistan), arrivavano due medaglie d’argento (strappo e totale con 207 Kg), ma il vero exploit Giulia lo realizzava qualche mese dopo – a fine settembre – agli Europei Juniores di Rovaniemi, dove si migliorava fino a 220 Kg di totale (record italiano juniores, a soli 12 Kg dal record assoluto di Bordignon a Tokyo 2020), ma soprattutto destava impressione il brutale miglioramento nello slancio fino a 120 Kg, che era il suo punto debole fino a quel momento.
Questo stato di forma straripante non ha avuto seguito nel Mondiale senior di Tashkent dello scorso dicembre, dato che la Nazionale azzurra si è ritirata dalla manifestazione visto l’aumento dei casi Covid in Europa durante quel periodo dell’anno. E purtroppo neanche la vedremo in azione agli Europei senior che cominceranno fra pochi giorni, questa volta perchè ferma ai box per un piccolo infortunio; ma l’aspettiamo per la seconda parte di stagione, per regalarci ancora grosse soddisfazioni e continuare a coltivare il sogno a Cinque Cerchi per Parigi 2024.
LE PUNTATE PRECEDENTI DI SARANNO CAMPIONI
Maurizio Contino