Calcio
Serie B, il Monza passa a Pisa ai supplementari e vola in Serie A per la prima volta nella sua storia
Al termine di un match di ritorno della finale dei playoff della serie cadetta assolutamente clamoroso, è il Monza a salire in Serie A. I brianzoli, infatti, dopo il 2-1 maturato nel match di andata al Brianteo, si sono ripetuti anche in casa del Pisa, con il punteggio di 4-3 dopo i supplementari e staccano il biglietto per la massima serie per la prima volta nella loro storia.
I padroni di casa sono scesi in campo con il 4-3-1-2 con Nicolas in porta, difesa composta da Beruatto, Hermannsson, Leverbe e Birindelli, quindi mediana con Siega, Nagy e Marin, con Sibilli a sostegno di Torregrossa e Puscas. Il Monza, invece, si è schierato con il 3-5-2 con Di Gregorio tra i pali, Caldirola, Marrone e Pirola in difesa, centrocampo con Molina, Mazzitelli, Barberis, Machin e Carlos Augusto, mentre la coppia d’attacco era composta da Ciurria e Dany Mota.
L’avvio del match infiamma l’Arena Garibaldi con un uno-due davvero incredibile. Al primo minuto è subito Torregrossa a sboccare il punteggio con l’1-0. Passano otto minuti e Hermansson va a segno per il 2-0. Gli ospiti sbandano ma non mollano e al 20° minuto accorciano con Machin per l’1-2. Si va al riposo sul medesimo punteggio, e anche la ripresa scorre sul filo dell’equilibrio. Tutto cambia al minuto 79′, con Gytkjaer che trova il 2-2 che manderebbe in Serie A il Monza. I padroni di casa non ci stanno e acciuffano il 3-2 al novantesimo con una bellissima conclusione di Mastinu.
La finale passa ai supplementari, e le emozioni si sprecano. I lombardi soffrono, ma trovano il nuovo pareggio. Minuto 96′, su azione di calcio d’angolo, ci pensa Marrone a superare Nicolas con il 3-3 che cambia ogni scenario. La squadra di Stroppa vola sulle ali dell’entusiasmo e trova anche il 4-3. Errore della difesa toscana e ancora Gytkjaer non perdona sull’uscita dell’estremo difensore. Il secondo tempo supplementare vede il Pisa provarci solo con i nervi e senza costrutto ed il punteggio non cambia, con i brianzoli che raggiungono Cremonese e Lecce in Serie A.
Foto: LPS Gabriele Masotti