Sinner-Krajinovic, ATP Roma 2022: c’è un precedente fortunato a Sofia

Jannik Sinner ha faticato davvero tanto, ma alla fine è riuscito ad avere la meglio sul connazionale Fabio Fognini nei sedicesimi di finale al Masters 1000 di Roma. Domani sarà dunque il turno degli ottavi, dove l’altoatesino dovrà vedersela contro il serbo Filip Krajinovic (n.54 del ranking). L’azzurro partirà sicuramente con i favori del pronostico, ma non sarà sicuramente un match facile.

Tra Sinner e Krajinovic c’è soltanto un precedente: risale alle semifinali dell’ATP 250 di Sofia 2021, quando l’italiano vinse per 6-3 7-5 al termine di un match non così facile durato poco più di un’ora e 45 minuti. Si tratta di un precedente sicuramente fortunato, perché quel successo aprì le porte per la finale poi vinta da Sinner contro il francese Gael Monfils con il risultato di 6-3 6-4.

Krajinovic comunque arriverà carico alla partita di domani. Per raggiungere gli ottavi di finale, il serbo ha sconfitto infatti due avversari di grandissimo livello, ovvero prima lo statunitense Frances Tiafoe (n.26 al mondo) con un doppio tie break e poi il russo Andrey Rublev (testa di serie n.6) con un netto e sorprendente 6-2 6-4, e di certo non vorrà fermarsi ora.

Insomma, nonostante il precedente favorevole a Sinner, l’incontro di domani si preannuncia ricco di insidie pericolose. La speranza è quella di vedere una versione di Jannik più simile a quella determinata e solida vista contro Pedro Martinez al primo turno (dove l’azzurro ha vinto con un buon 6-4 6-3), rispetto a quella un po’ inconsistente mostrata oggi contro Fognini. Il match tra l’azzurro e Krajinovic sarà il terzo match di giornata sul Centrale dopo De Minaur-Zverev e Swiatek-Azarenka: vietato mancare!

Foto: LiveMedia/Fabrizio Corradetti