Sinner-Tsitsipas ai quarti di finale a Roma, il greco evoca brutti ricordi da cancellare: i precedenti

Jannik Sinner ha conquistato per la prima volta in carriera i quarti di finale agli Internazionali d’Italia. Un traguardo che l’altoatesino ha raggiunto con la vittoria di quest’oggi su Filip Krajinovic. Un successo in due set, che permetterà all’azzurro di affrontare Stefanos Tsitsipas per un posto in semifinale. Ci sarà, dunque, un nuovo scontro con il greco, il quinto della carriera tra i due giocatori, che già in passato si sono affrontati più volte al Foro Italico.

Sono, infatti, due i precedenti sulla terra rossa romana tra Sinner e Tsitsipas. Il primo risale al 2019 con il netto successo del greco nel secondo turno su un giovanissimo Jannik per 6-3 6-2. L’anno successivo, però, sempre al secondo turno l’altoatesino si prese una fantastica rivincita, facendo esplodere il pubblico italiano con un meraviglioso successo in tre set con il punteggio di 6-1 6-7 6-2.

Purtroppo quella è anche l’unica vittoria dell’azzurro nei confronti dell’attuale numero cinque del mondo. Nel 2021 i due si sono affrontati sulla terra rossa di Barcellona in semifinale, con il greco che si impose con un duplice 6-3. Una partita nella quale Tsitsipas aveva mostrato di essere superiore all’azzurro, che arrivava da un ottimo cammino nel torneo.

L‘ultima sfida tra Sinner e Tsitsipas si è giocata qualche mese a Melbourne. Erano i quarti di finale e sembrava davvero un’ottima occasione per l’altoatesino di centrare la sua prima semifinale Slam della carriera, visto che comunque il greco aveva faticato moltissimo nel turno precedente con Taylor Fritz. Invece è stato un monologo di Tsitsipas, che si impose 6-3 6-4 6-2 in una delle migliori apparizioni della carriera del greco, che decise di giocare quasi sempre in anticipo e quasi in controbalzo, non dando ritmo all’azzurro.

Domani andrà in scena il quinto atto, sempre nei quarti di finale, ma con il pubblico romano che cercherà di spingere il proprio beniamino ad una semifinale che darebbe certamente molto morale a Sinner, anche in vista dell’ormai imminente Roland Garros.

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