Taekwondo
Taekwondo, Europei 2022: i principali avversari degli italiani sulla strada verso le medaglie
Gli Europei di Taekwondo 2022 di Manchester sono sempre più vicini: da domani giovedì 19 maggio fino a domenica 22 si assegneranno i titoli europei. Saranno ben 14 gli azzurri che sono partiti per il Regno Unito e proveranno a farsi valere, nelle varie categorie, sia in campo maschile che femminile. Analizziamo, di seguito, per ogni categoria, quali avversari sono da temere per i nostri atleti.
UOMINI -54 KG
Nella categoria in cui gareggerà, per gli azzurri, Andrea Conti, bisognerà fare attenzione al tabellone per cercare di incontrare il più avanti possibile il Campione d’Europa in carica, l’ungherese Omar Salim, terzo nel ranking mondiale e primo a livello continentale; inoltre, è reduce da due vittorie negli Open di Puerto Rico e Belgio. Particolari attenzioni riservate anche al vicecampione europeo, il greco Dionysios Rapsomanikis, al turco Gorkem Polat (#5 del ranking mondiale) e al croato Josip Teskera (reduce dal terzo posto all’Open di Svezia).
UOMINI -58 KG
Il favorito per questa categoria non può che essere il nostro Vito Dell’Aquila, Campione Olimpico a Tokyo 2020, ma non mancheranno atleti con l’intento di ostacolargli la strada verso il titolo di Campione Europeo: è il caso di chi, al momento, detiene il titolo appena citato, il francese Cyrian Ravet (recentemente terzo classificato al Belgian Open), o di chi l’anno scorso, a Sofia, è andato a un passo dal titolo continentale ma si è dovuto accontentare del secondo posto, lo spagnolo Adrián Vicente Yunta (fresco di vittoria al Sofia Open).
UOMINI -63 KG
Dennis Baretta, l’unico azzurro presente in questa categoria, potrebbe trovare sulla propria strada avversari ostici: su tutti, il turco Hakan Reçber, vincitore dell’Open di casa tenutosi lo scorso febbraio ma soprattutto Campione d’Europa in carica, e il #1 del ranking mondiale, lo spagnolo Juan Jorquera Cala. Da considerare inoltre come avversario pericoloso il belga Jaouad Achab (al quarto posto nel ranking mondiale e secondo al Sofia Open, dove è stato battuto proprio dallo spagnolo).
UOMINI -68 KG
A rappresentare l’Italia ci sarà Simone Crescenzi; vista anche l’assenza del Campione in carica, il russo Sarmat Tcakoev, l’avversario più temibile che potrebbe incrociare l’azzurro nel tabellone è il britannico, padrone di casa e primo nel ranking, Bradly Sinden. Un altro possibile rivale pericoloso è lo spagnolo Javier Pérez Polo, secondo nel ranking e vincitore dell’Open casalingo in quel di Alicante.
UOMINI -74 KG
Più di un avversario temibile in questa categoria per Samuele Baliva: dallo spagnolo Daniel Quesada Barrera, primo nel ranking, al bosniaco Nedžad Husić (vicecampione europeo), senza dimenticare il belga Badr Achab (quarto nel ranking, ma un solo podio ottenuto sinora in questo 2022); mancherà invece per infortunio chi, l’anno scorso, ha ottenuto il titolo continentale, il polacco Karol Robak.
UOMINI -80 KG
In questa categoria l’Italia con due azzurri, Antonio Gerrone e Simone Alessio, può puntare alle prime posizioni: ad ostacolare il cammino degli azzurri (naturalmente, a seconda di quanto sarà stabilito dal tabellone) il croato Toni Kanaet (bronzo olimpico conquistato a Tokyo e quarto nel ranking), il norvegese Richard André Ordemann e il greco Apostolos Telikostoglou, rispettivamente sesto e settimo nel ranking mondiale. Non sarà presente (per motivi ormai noti) il campione in carica nonché Campione Olimpico e primo nel ranking, il russo Maksim Khramtcov.
UOMINI -87 KG
L’ultima categoria maschile che vedrà un azzurro protagonista, Roberto Botta, è la -87 kg. Anche qui non mancheranno avversari ostici, come il croato Ivan Šapina (#3 del ranking e primo europeo, terzo nella scorsa edizione degli Europei a Sofia), ma l’assenza dei due russi (entrambi in top 10 nel ranking mondiale) Vladislav Larin e Rafael Kamalov può essere un fattore, incrementando le possibilità di puntare in alto per il nostro azzurro.
DONNE -46 KG
Passiamo adesso alle categorie femminili, e lo facciamo con la -46 kg in cui gareggerà Veronica Pau; tra tutte, sono due le avversarie più temibili che il tabellone potrebbe mettere di fronte all’azzurra, ovvero la croata Campionessa in carica Lena Stojković e la turca Emine Gögebakan (due vittorie su due quest’anno sinora, a Durazzo per la President’s Cup e ad Alicante per lo Spanish Open).
DONNE -49 KG
Anche per Martina Corelli non mancheranno rivali ostici che potrebbero presentarsi sulla strada dell’azzurra: non solo la turca Rukiye Yıldırım (reduce dalla seconda posizione all’Open di Svezia), ma anche (e soprattutto) la giovanissima spagnola, classe 2003, Adriana Cerezo Iglesias: si tratta della Campionessa europea in carica, vincitrice di un argento olimpico (categoria -48 kg) e, sinora in questa stagione, è sempre andata a podio, eccezion fatta per il quinto posto a Durazzo nella President’s Cup.
DONNE -53 KG
Protagonista in questa categoria l’azzurra Sarah Al Halwani; tra i più ostici rivali che l’azzurra, classe 1999, potrebbe trovarsi ad affrontare figurano la serba Tijana Bogdanović (bronzo olimpico a Tokyo per la categoria -48 kg), la turca vicecampionessa europea Zeliha Ağrıs e la tedesca Ela Aydin, terza nel ranking mondiale e reduce dalle vittorie nell’Open di Turchia e di Fujairah.
DONNE -57 KG
Strada in salita anche per la sorella dell’italiana sopra citata, Giada Al Halwani, impegnata nella categoria -57 kg: spiccano su tutte le potenziali avversarie dell’azzurre due atlete particolarmente temibili, quali la turca Hatice Kübra İlgün (#2 nel ranking, vincitrice della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo e sempre a podio nei tre tornei cui ha partecipato quest’anno) e la britannica Jade Jones (detentrice del titolo europeo ottenuto lo scorso anno a Sofia).
DONNE -67 KG
L’Italia punta su Natalia D’Angelo per competere in una tra le categorie più equilibrate alla vigilia, vista la qualità delle atlete che gareggeranno. Saranno presenti la croata campionessa in carica e olimpica, #1 nel ranking, Matea Jelić, la britannica, argento olimpico, Lauren Williams e la francese Magda Wiet-Hénin, che in questo 2022 ha collezionato tre trionfi su tre tornei ai quali ha partecipato (President’s Cup, Belgian Open e Spanish Open).
DONNE -73 KG
Infine, veniamo all’ultima categoria ove sarà protagonista un’azzurra, Maristella Smiraglia, la -73 kg. Anche qui, come per la classe sopra menzionata, sono numerose le atlete che possono puntare al titolo continentale: basti pensare a chi questo titolo vuole difenderlo, ovvero la britannica Rebecca McGowan, alla francese Althéa Laurin (bronzo olimpico a Tokyo nella categoria +67 kg, quarta nel ranking mondiale e sempre a podio nei tornei cui ha partecipato quest’anno) o alla turca Nafia Kuş (appena fuori dalla top 10 del ranking, undicesima).
Foto: FITA
