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Volley, Civitanova conquista il settimo scudetto! Perugia travolta in gara-4, la Lube si conferma Campione d’Italia

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Civitanova si è confermata Campione d’Italia. La Lube ha sconfitto Perugia per 3-0 (25-23; 25-16; 25-21) nella gara-4 della finale del campionato di volley maschile, ha chiuso la serie conclusiva sul 3-1 e ha fatto festa di fronte al proprio pubblico dell’Eurosuole Forum. I cucinieri conquistano il settimo scudetto della loro storia, il terzo consecutivo dopo quelli del 2019 e del 2021: anche questa volte, come negli ultimi due precedenti, hanno saputo regolare i Block Devils nello scontro decisivo.

I cucinieri sono stati bravi a risalire dallo 0-2 contro Trento in una rovente semifinale e poi a espugnare il PalaBarton nella gara-1 di finale, riuscendo così a difendere il tricolore dopo aver concluso la regular season in seconda posizione. La corazzata umbra, grande favorita della vigilia, conclude l’annata agonistica soltanto con la Coppa Italia in bacheca: altra stagione estremamente deludente per il sodalizio del patron Sirci, amareggiato anche in virtù degli importanti investimenti messi sul tavolo.

Civitanova esulta per il settimo sigillo e nega a Perugia la gioia del secondo titolo. Trionfo totale per l’opposto Ivan Zaytstsev (13 punti), per l’attaccante Herrera Yant (11), per lo scatenato centrale Robertlandy Simon (10) affiancato da un coriaceo Simone Anzani (7), per lo schiacciatore Ricardo Lucarelli (10), per il regista Luciano De Cecco e per il libero Fabio Balaso, oltre che di Osmany Juantorena (in panchina per larga parta della stagione). Perugia china il capo nonostante la presenza di fuoriclasse del calibro degli schiacciatori Wilfredo Leon (solo 9 punti) e Matt Anderson (12), del palleggiatore Simone Giannelli e dell’opposto Kamil Rychlicki (6).

La Lube è semplicemente stata più convincente in tutti i fondamentali nelle tre partite che ha vinto, stasera ha fatto la differenza al servizio, a muro e in attacco, sopendo le poche velleità di Perugia, che non è mai parsa convinta di poter trascinare la contesa alla bella di spareggio e che ha commesso troppi errori.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Perugia riesce ad allungare in maniera perentoria nel primo set: vincente e pipe di Anderson, mani-out di Leon e muro di Rychlicki per il +4 (11-7). Zaytsev accorcia le distanze con una sassata e un ace (10-12), poi due muri di De Cecco valgono il pareggio a quota 14. Lucarelli si esalta e opera il sorpasso con un muro e un diagonale (17-15), Zaytsev rumoreggia e Anzani stampa Leon per il 20-17. La Lube sale in cattedra e Simon si esalta sottorete (23-19), ma gli umbri riesconno a rientrare sfruttando due errori dei padroni di casa e un muro di Giannelli (23-22). Perugia sbaglia però il servizio seguente, Anderson annulla il primo set-point ma Lucarelli è impeccabile in diagonale.

Nel secondo set c’è storia fino al 9-9, poi un primo tempo di Simon e un ace di Zaytsev regalano il break ai Campioni d’Italia (11-9). Ancora primo tempo di Simon e ace di Yant per il +3 (13-10), Anzani stampa Leon (16-13) e Civitanova allunga in un amen: pipe di Yant, fallo in palleggio di Giannelli, muro di Anzani e diagonale di Yant per il 20-14. Gli uomini di Blengini amministrano e chiudono con i muri di Yant, Zaytsev e Simon.

Il terzo set procede sul filo dell’equilibrio fino al 12-12. Civitanova trova un break con l’ace di Yant e un fallo in palleggio di Giannelli, sembra l’allungo verso lo scudetto ma Perugia non ci sta: pareggio a quota 14 con due missili di Anderson e poi allungo sul 16-14 con gli errori di Zaytsev e Simon. Civitanova impatta a quota 19 dopo l’errore offensivo di Leon, poi sbaglia anche Rychlicki e Yant stampa Leon (22-20). Primo tempo di Simon, errori di Mengozzi (24-20) e Civitanova fa festa sull’errore in battuta di Rychlicki.

Photo LiveMedia/Roberto Bartomeoli

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