Volley, Conegliano perde la Finale di Champions League. Paola Egonu saluta con 39 punti, VakifBank Istanbul in trionfo

Conegliano non è riuscita nell’impresa di conquistare la Champions League 2022 di volley femminile. Le Campionesse d’Europa sono state sconnfitte dal VakifBank Istanbul per 3-1 (25-22; 25-21; 23-25; 25-21) nella finale andata in scena alla Dvorana Center Stozice di Lubiana (Slovenia), non riuscendo così a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Le Pantere si devono inchinare al cospetto della corazzata turca, che a dicembre aveva battuto la formazione veneta nella Finale del Mondiale per Club.

Oggi si chiude un ciclo magico. Conegliano cambierà volto nella prossima stagione: Egonu si trasferirà proprio al VakifBank, Sylla e Folie si accaseranno a Monza, Courtney ha cessato l’attività agonistica. Si ripartirà con Wolosz, Plummer, De Kruijf, De Gennaro e coach Daniele Santarelli, dopo aver vinto lo scudetto e la Coppa Italia. Termina un’epopea caratterizzata da cinque scudetti (gli ultimi quattro consecutivi), una Champions League, un Mondiale per Club, due finali perse di Champions League.

La corazzata turca, allenata da coach Giovanni Guidetti, completa il Grande Slam: Mondiale per Club, Champions League, Scudetto, Coppa Nazionale, Supercoppa nella stessa stagione. Si tratta del quinto sigillo nella massima competizione continentale dopo quelli del 2011, 2013, 2017, 2018. Le giallo-nere hanno ampiamente meritato il successo: sono state brave a risalire la china dal dal 13-9 nel primo set e a piazzare una stoccata di lusso dal 17-17, poi le Pantere hanno avuto una reazione nel terzo set e hanno sognato di trascinare la contesa al tie-break, ma sul 17-17 nel quarto set sono state ancora le anatoliche ad allungare e a festeggiare.

Le ragazze di Guidetti sono risultate più toniche in fase offensiva e più precise in difesa, mentre Conegliano ha sofferto la scarsa varietà di attacco e ha pagato un servizio spesso non esaltante. Paola Egonu si conceda con una partita da 39 punti (59% in attacco, 4 aces, 2 muri), il martello Miriam Sylla saluta con 11 punti (si è accesa a partita in corso), sottotono la schiacciatrice Kathryn Plummer (8 punti).

Buona prova della centrale Raphaela Folie (11, 3 muri) affiancata da Robin de Kruijf (4), il libero Monica De Gennaro poteva fare di più al pari della regista Joanna Wolosz. Il Vakif viene premiato dalla prova mostruosa della schiacciatrice Gabi (23 punti) e dall’ottimo apporto dell’opposto Isabella Haak (19 punti, nella prossima stagione sostituirà Egonu a Conegliano), 4 punti per il martello Michelle Bartsh e 10 per la centrale Zehra Gunes.

Photo LiveMedia/Valerio Origo