Wimbledon, anche i punti del 2021 verranno cancellati dalla classifica. Un brutto colpo per Matteo Berrettini

Brutte notizie per Matteo Berrettini. La decisione di ATP e WTA di non assegnare punti per l’edizione 2022 di Wimbledon a causa dell’esclusione dei tennisti russi e bielorussi (una scelta che va ovviamente contro agli organizzatori dello Slam britannico poiché l’esclusione è ritenuta “contraria ai principi e ai valori con cui vengono disegnate le classifiche, una discriminazione”) penalizza parecchio il numero 1 d’Italia.

Il romano, infatti, in ogni caso perderà i suoi 1200 punti ottenuti nella scorsa stagione con l’arrivo in finale e scenderà di diverse posizioni in classifica, sicuramente oltre la top ten. Stesso discorso per Novak Djokovic, che perderà i suoi 2000 punti del trionfo dello scorso anno, il che tradotto significa prima posizione al mondo a serio rischio. 

È importante sottolineare che i punti non verranno assegnati soltanto a Wimbledon, mentre per gli altri tornei su erba rimarrà tutto normale. Il motivo di questa decisione è che nonostante gli atleti russi e bielorussi siano esclusi anche dagli altri eventi in calendario in Gran Bretagna (come Queen’s o Eastbourne), questi tennisti avranno comunque l’opportunità di giocare tornei diversi in contemporanea nel circuito e conquistare dunque altri punti. 

A questo punto l’obiettivo di Berrettini dovrà essere quello di cercare di difendere al meglio i 500 punti conquistati a Londra con la vittoria al Queen’s e poi andare a caccia di altri risultati importanti in altri eventi. Non sarà ovviamente facile, ma purtroppo si tratta dell’unica strada a disposizione.

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