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Atletica, Armand Duplantis mostruoso 6.16! Lobalu e dos Santos mondiali stagionali, Jacobs infortunato
A Stoccolma è andata in l’ultima tappa della Diamond League prima dei Mondiali di Eugene. Il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera è sbarcato nella capitale svedese per una serata che ha regalato grande spettacolo e ha offerto prestazioni interessanti, lanciando così la volata verso la rassegna iridata ormai distante soltanto un paio di settimane.
Marcell Jacobs non si è presentato ai blocchi di partenza a causa di un fastidio al gluteo, Elena Vallortigara non è decollata nel salto in alto, Ayomide Folorunso si è avvicinata nuovamente al record italiano sui 400 ostacoli. Di seguito tutti i risultati della tappa di Diamond League a Stoccolma.
RISULTATI DIAMOND LEAGUE ATLETICA A STOCCOLMA
SALTO CON L’ASTA (MASCHILE) – Armand Duplantis vola in cielo ancora una volta e supera la vertiginosa quota di 6.16 metri al secondo tentativo: non è il record del mondo assoluto perché lo stesso svedese ha siglato un leggendario 6.20 ai Mondiali Indoor lo scorso 20 marzo, ma mai nessuno è decollato così in alto nella storia di questa specialità all’aperto! Duplantis ha battuto il 6.14 che la leggenda Sergey Bubka firmò il 31 luglio 1994 al Sestriere. Miglior prestazione mondiale stagionale al termine di una gara sontuosa, dove era stato costretto a superare l’elevato 6.03 al primo tentativo per battere lo statunitense Christopher Nilsen e il brasiliano Thiago Braz. Il Campione Olimpico si lancia con grande ottimismo verso i Mondiali.
Marcell Jacobs non corre a Stoccolma! “Fastidio al gluteo”. Nuovo infortunio verso i Mondiali
100 METRI (MASCHILE) – Marcell Jacobs ha dato forfait a causa di un fastidio al gluteo. Senza il Campione Olimpico in pista, a vincere è stato il sudafricano Akani Simbine, capace di imporsi con il tempo di 10.02 (0,5 m/s di vento contrario). Battuti nettamente il britannico Reece Prescod (10.15) e il francese Jimmy Vicaut (10.19).
3000 METRI (MASCHILE) – Arriva la miglior prestazione mondiale stagionale per mano di Domnic Lobalu, che corre sotto l’egida del team degli atleti rifugiati. Ha abbattuto il proprio primato personale di dieci secondi e si è tolto la soddisfazione di battere due fuoriclasse come l’ugandese Jacob Kiplimo (7:29.55) e il keniano Cornelius Kemboi (7:31.26).
400 METRI OSTACOLI (MASCHILE) – Strepitoso assolo di Alison dos Santos. Il brailiano stampa un superbo 46.80, miglior prestazione mondiale stagionale ad appena 8 centesimi dal suo personale. Distantissimi lo statunitense CJ Allen (48.28) e Kyron McMaster dalle Isole Vergini Britanniche (48.58).
400 METRI OSTACOLI (FEMMINILE) – Femke Bol si inventa una magia e corre uno straripante 52.27, record della Diamond League e ad appena 24 centesimi dal suo personale. Bel quarto posto di Ayomide Folorunso, che chiude in 54.66 ad appena 12 centesimi dal record italiano sfiorato domenica scorsa a Rieti (54.60). Clicca qui per la cronaca completa.
SALTO IN ALTO (FEMMINILE) – Epilogo inatteso perché la favorita Yaroslava Mahuchikh sbaglia a 1.96 e chiude in quinta posizione. Elena Vallortigara non decolla dopo il volo di Rieti (1.98) e commette tre errori a 1.93. Vince l’australiana Eleanor Patterson con 1.96. Clicca qui per la cronaca completa.
200 METRI (FEMMINILE) – Gara senza particolari squilli cronometrici, vinta al photo-finish dalla britannica Dina Asher-Smith sulla svizzera Mujinga Kambundji (22.37 per entrambe). Distaccata la danese Ida Karstoft (22.90).
100 METRI OSTACOLI – La portoricana Jasmine Camacho-Quinn conferma il pronostico della vigilia. La Campionessa Olimpica trionfa in 12.46 davanti alla nigeriana Tobi Amusan (12.50) e alla statunitense Nia Ali (12.53).
SALTO IN LUNGO (FEMMINILE) – La britannica Lorraine Ugen pesca il balzo a 6.81 metri al quinto tentativo e riesce a battere l’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk (6.76) e la svedese Khaddi Sagnia (6.74).
TIRO DEL GIAVELLOTTO (MASCHILE) – Stoccata oltre i 90 metri per il grenadino Anderson Peters, che con un superbo 90.31 vince la bellissima sfida con l’indiano Neeraj Chopra (89.94) e il tedesco Julian Weber (89.08).
GETTO DEL PESO (FEMMINILE) – La statunitense Chase Ealey si ferma ad appena tre centimetri dalla miglior prestazione mondiale stagionale che ella stessa aveva siglato ai Trials quattro giorni fa. L’americana si impone con una botta da 20.48 metri, distanziando nettamente la canadese Sarah Mitton (19.90) e la portoghese Auriol Dongmo (19.30).
LANCIO DEL DISCO (MASCHILE) – Bel successo dello sloveno Kristjan Ceh con 70.02 metri al termine di una bella sfida con il lituano Mykolas Alekna (69.81, personale) e lo svedese Daniel Stahl (67.57).
3000 SIEPI (FEMMINILE) – Assolo della kazaka Daisy Jepkemei (9:15.77), che precede la francese Aline Finot (9:19.59, record nazionale) e la svizzera Chiara Scherrer (9:24.16).
800 METRI (MASCHILE) – Vittoria dell’algerino Slimane Moula in 1:44.60 davanti ai francesi Benjamin Robert (1:45.11) e Gabriel Tual (1:45.29).
800 METRI (FEMMINILE) – Si impone la keniana Mary Moraa (1:57.68) davanti alla britannica Keely Hodgkinson (1:58.18) e all’australiana Catriona Bisset (1.58.54).
Foto: Lapresse