Atletica, Filippo Tortu 3° nei 200 metri al Golden Gala. Eseosa Desalu 4° senza incantare

Filippo Tortu è giunto terzo nei 200 metri, una delle gare più attese del Golden Gala di atletica a Roma, tappa della Diamond League 2022. 20″40 il crono fatto segnare dal lombardo, distante dal primato personale di 20″11. Successo di prestigio per l’americano Kenny Bednarek: per l’argento olimpico in carica della distanza un tempo di 20″01, nona miglior prestazione al mondo stagionale nella lista capeggiata dal connazionale Erriyon Knighton in 19″49. Piazza d’onore per il sudafricano Luxolo Adams in 20″33.

Con vento leggermente contrario (-0,1), Tortu non ha brillato in curva, salvo distendersi con un buon lanciato. La miglior condizione appare ancora distante, tuttavia i grandi obiettivi stagionali sono ancora distanti. Inoltre Tortu ha già dimostrato di esaltarsi negli appuntamenti che contano davvero. Nel complesso una prestazione che va catalogata come sufficiente.

“Sono partito davvero male, poi un discreto lanciato. Qualche piccolo segnale si è visto, anche se avrei sperato di fare meglio“, ha dichiarato Filippo Tortu ai microfoni di Rai Sport.

In gara erano presenti tre dei quattro eroi della 4×100 che conquistò l’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Non ha convinto Eseosa Desalu, 4° in 20″59, 5 centesimi sopra il primato stagionale e comunque ben distante dall’obiettivo dichiarato di avvicinare i 20 secondi netti. Dopo un buon avvio, il classe 1994 ha fatto davvero tanta fatica sul rettilineo con una falcata che è andata progressivamente ad appesantirsi. Anche in questo caso l’auspicio è che la condizione possa crescere soprattutto in vista degli Europei di agosto.

Per Lorenzo Patta i 200 sono ancora una distanza da costruire. Il sardo si è irrigidito nel finale, chiudendo 8° con un discreto 20″91: si tratta del primato personale migliorato di 7 centesimi. Buoni segnali in vista della staffetta, dove il nativo di Oristano deve difendere il posto dall’arrembante Chituru Ali, convincente in questo avvio di stagione nei 100.

Foto: Lapresse